Modulo per la richiesta di pagamento mensile della quota maturanda del trattamento di fine rapporto come parte integrativa della retribuzione (QUIR) (art. 1, comma 26, l. n. 190/2014)

Paola Salazar

Inquadramento

Il lavoratore può chiedere al proprio datore di lavoro la liquidazione mensile della quota di TFR maturanda, ivi inclusa la quota eventualmente destinata ad una forma pensionistica complementare.

Formula

Il/La sottoscritto/a .... ....

Nato/a a .... il ....

C.F. ....

CHIEDE

la liquidazione mensile della quota di TFR maturanda, ivi inclusa la quota eventualmente destinata

ad una forma pensionistica complementare, a partire dal mese successivo alla data della presente

istanza. A tal fine:

- dichiara di non aver vincolato o ceduto il TFR a garanzia di contratti di prestito;

- chiede il pagamento della quota integrativa unitamente alla retribuzione mensile;

- dichiara di essere a conoscenza che il pagamento, nel caso in cui il datore di lavoro acceda al Finanziamento di cui all'art. 1, comma 30, della l. 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di Stabilità 2015), verrà effettuato a partire dal terzo mese successivo a quello di competenza;

(da compilare solo se il datore di lavoro ha meno di cinquanta dipendenti e non è tenuto al versamento del contributo che alimenta il fondo per l'erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all'articolo 2120 del codice civile costituito ai sensi dell'articolo 1, comma 755, della l. 27 dicembre 2006, n. 296)

- prende atto che l'informazione relativa alla richiesta di pagamento mensile della quota maturanda del TFR, raccolta attraverso la compilazione del presente modulo, sarà comunicata all'INPS per gli adempimenti di competenza di cui all'art. 1, commi da 26 a 33, della l. n. 190/2014.

Data ....

Firma ....

Una copia del presente modulo controfirmata dal datore di lavoro ovvero un'attestazione di ricevimento in formato elettronico è rilasciata al lavoratore per ricevuta.

Commento

La legge 23 dicembre 2014, n. 190 ha previsto all'articolo 1, commi da 26 a 34, la possibilità per taluni lavoratori dipendenti del settore privato (fatte salve le eccezioni di legge), con rapporto di lavoro in essere di almeno sei mesi, di richiedere al datore di lavoro la liquidazione diretta mensile della quota integrativa della retribuzione (QUIR), pari alla quota maturanda del trattamento di fine rapporto di cui all'articolo 2120 del Codice civile, al netto del contributo di cui all'articolo 3, ultimo comma, della legge 29 maggio 1982, n. 297 (pari allo 0,50%). Copia della predetta istanza ovvero attestazione di ricevimento della medesima in formato elettronico è rilasciata al lavoratore a titolo di ricevuta.

L'opzione è stata introdotta, ai sensi del comma 26 dell'articolo 1 della legge citata, “in via sperimentale, in relazione ai periodi di paga decorrenti dal 1° marzo 2015 al 30 giugno 2018”. L'opzione, efficace dal mese successivo alla presentazione dell'istanza, è irrevocabile fino al periodo di paga in scadenza al 30 giugno 2018. La manifestazione di volontà può essere esercitata anche in caso di conferimento, con modalità tacite o esplicite, del TFR maturando alle forme pensionistiche complementari di cui al d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252.

Le modalità attuative per la liquidazione di tale parte integrativa della retribuzione sono state stabilite con d.P.C.M. 20 febbraio 2015, n. 29. L'integrazione richiesta viene liquidata mensilmente dal datore di lavoro in forma diretta, come quota integrativa della retribuzione (QUIR).

Per gli aspetti tributari di interesse si evidenzia che la legge stabilisce che la QUIR è assoggettata a tassazione ordinaria, non rileva ai fini dell'applicazione delle disposizioni contenute nell'articolo 19 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, e non è imponibile ai fini previdenziali. E per l'applicazione della tassazione separata di cui all'articolo 19 del TUIR, la QUIR non è considerata ai fini della determinazione della aliquota di imposta per la tassazione del TFR.

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