Preavviso di recesso del socio

Salvatore Sanzo

Inquadramento

Allo scioglimento del singolo rapporto sociale nelle società di persone sono rivolte le disposizioni contenute negli artt. 2285 e 2290 c.c.

Ai sensi dell'art. 2285 c.c., ogni socio può recedere dalla società qualora questa sia contratta a tempo indeterminato o per tutta la vita di uno dei soci, nonché per le ragioni previste nel contratto sociale o per giusta causa. Il recesso deve essere comunicato, mediante atto unilaterale del socio e dichiarazione sostitutiva resa dal socio amministratore, agli altri soci. Nel caso di recesso ai sensi del primo comma dell'art. 2285 c.c. (società costituita a tempi indeterminato o per tutta la vita di uno dei soci) la comunicazione di recesso deve pervenire agli altri soci con un preavviso di almeno tre mesi.

Formula

PREAVVISO DI RECESSO

Ai Sigg.ri della Società ....

A mezzo ....

OGGETTO: PREAVVISO DI RECESSO

Il sottoscritto .... (C.F.), nato a ...., il .... / .... / .... e residente in ...., via ...., socio della Società .... (inserire generalità della Società), costituita in data .... / .... / .... con atto del Dott. ...., notaio in ...., con le persone indicate in epigrafe,

PREMESSO CHE

- che tale Società è contratta a tempo indeterminato / per tutta la vita del socio Sig. ....;

[ovvero]

- che in data .... si è verificato .... [Indicare i motivi della giusta causa] e che tale circostanza costituisce giusta causa di recesso dalla società ai sensi dell'art. 2285, comma 2, c.c.;

COMUNICA

Di voler recedere dalla Società sopraindicata, ai sensi dell'art. 2285 c.c. [Indicare se primo o secondo comma] con decorrenza dal .... / .... / .....

Luogo e data ....

Firma ....

Commento

Il recesso del socio di società di persone di cui all'art. 2285 c.c. costituisce fatto modificativo dell'atto costitutivo e deve pertanto essere oggetto d'iscrizione nel Registro delle Imprese. Obbligati agli adempimenti pubblicitari sono gli amministratori delle società ed il termine per lo svolgimento dell'adempimento è di trenta giorni dalla data in cui il recesso è divenuto efficace.

Trattandosi di atto unilaterale recettizio, la comunicazione diviene efficace nel momento in cui perviene all'ultimo fra i destinatari. L'efficacia della comunicazione comporta lo scioglimento immediato del rapporto sociale qualora il recesso sia dovuto a giusta causa, mentre determina unicamente la decorrenza del termine di preavviso in ipotesi di recesso ad nutum.

Per il recesso non sono previste forme particolari, ed anzi, in giurisprudenza è stata riconosciuta espressamente – in applicazione del principio generale della libertà di forma – la validità ed efficacia di un recesso comunicato solo verbalmente, o addirittura manifestato attraverso un comportamento concludente, purché inequivocabilmente incompatibile con la volontà di proseguire nel rapporto sociale. In ipotesi di recesso ad nutum, il decorso del periodo di preavviso (almeno tre mesi), è mera condizione sospensiva dell'efficacia per cui lo spirare del termine determina automaticamente lo scioglimento del rapporto sociale. Tuttavia, poiché il socio rimane tale finché il termine è pendente, vi è la possibilità che sul recesso prevalga un'altra causa di scioglimento parziale (morte, esclusione), ovvero che intervenga una causa di scioglimento tout court della società.

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