Ricorso ex art. 700 c.p.c. per la consegna al socio accomandate del rendiconto e delle scritture contabili 

Chiara Prazzoli

Inquadramento

I soci accomandanti di s.a.s., privi di un potere di ingerenza nell'amministrazione della società, devono essere muniti di idonei strumenti che consentano loro di verificare la regolarità dell'attività di amministrazione.

In caso di violazione di tale diritto, è prevista la possibilità di agire in giudizio per ottenere l'esibizione del bilancio e dei libri sociali, anche in via d'urgenza ex art. 700 c.p.c. laddove sussista il rischio che, durante il tempo occorrente per far valere il proprio diritto in via ordinaria, il ricorrente possa subire un pregiudizio imminente e irreparabile.

Formula

TRIBUNALE DI ....

RICORSO EX ART. 669-BIS C.P.C. E ART. 700 C.P.C. CON RICHIESTA DI EMISSIONE DI DECRETO INAUDITA ALTERA PARTE

Nell'interesse del

Sig. ....nato a ...., il .... / .... / ...., C.F. ...., residente in .... ...., via .... ...., rappresentato e difeso nel presente giudizio, in virtù di procura in calce al presente atto, dall'Avv. .... (C.F. ...., fax ...., PEC ....) presso il cui studio in ...., via .... n. .... (CAP: ....) è elettivamente domiciliato

-ricorrente-

CONTRO

la Società .... (C.F. e P.I. ....), in persona del socio amministratore e legale rappresentante Sig. ...., .... con sede in .... ( ....), .... (CAP ....)

- resistente –

Premesso che:

FATTO

- Il Sig. .... è socio accomandante della società .... per una quota pari al .... % del capitale sociale.

- In data .... [Descrivere le ragioni per cui il socio accomandante vuole prendere visione dei libri sociali o del bilancio].

- Al fine di verificare [Indicare le circostanze o le decisioni degli amministratori che dovrebbero essere oggetto di verifica da parte del ricorrente] il Sig. .... ha pertanto richiesto, da ultimo con [Indicare le modalità della richiesta formale] di [Indicare il contenuto della richiesta].

- È stato negato al ricorrente, da ultimo con comunicazione del .... inviata dall'amministratore della società, il diritto di avere comunicazione del bilancio e del conto dei profitti e delle perdite e, dunque, di controllarne l'esattezza consultando libri e altri documenti della società, come prescritto dall'art. 2320 c.c. senza giustificato motivo;

DIRITTO

Sul fumus boni iuris

Da quanto sopra esposto emerge chiaramente il diritto dell'odierno ricorrente, socio accomandante della .... alla consultazione dei libri sociali secondo il disposto dell'art. 2320, terzo comma, c.c.

Sul periculum in mora

[Inserire le ragioni per cui il protrarsi del rifiuto della società di comunicare al ricorrente il bilancio e di consentire la consultazione dei libri sociali rischierebbe di provocare al socio accomandante un pregiudizio grave e irreparabile]

Sulla strumentalità e residualità del provvedimento richiesto

Il ricorrente intende promuovere dinnanzi a codesta Autorità Giudiziaria un'azione volta a .... [Inserire lo scopo per cui si vuole prendere visione della documentazione richiesta - per es. impugnazione bilancio, condanna al pagamento degli utili spettanti -]

Non sussistono inoltre altri strumenti cautelari tipici che consentano di ottenere la medesima tutela che viene richiesta con il presente ricorso e pertanto s'impone il ricorso al procedimento di cui all'art. 700 c.p.c.

(Eventuale) Richiesta di provvedimento inaudita altera parte

[Motivare espressamente le eventuali ragioni che giustificano la richiesta di provvedimento inaudita altera parte ex art. 669-sexies, secondo comma, c.p.c. con riferimento alle circostanze che consentono di far ritenere che la conoscenza da parte della società dell'esistenza del procedimento cautelare costituirebbe un pericolo per le ragioni del ricorrente].

Tutto ciò premesso, il Sig. ...., come in epigrafe rappresentato e difeso

RICORRE

all'Ecc.mo Tribunale adito, affinché, disattesa e respinta ogni contraria richiesta, ai sensi degli artt. 669-bis e ss. e 700 c.p.c., e inaudita altera parte ex art. 669-sexies, secondo comma, c.p.c., ovvero, in subordine, con ordinanza previa comparizione delle parti in contraddittorio:

- ordini alla Società .... di consentire al socio Sig. .... ovvero a professionisti da questi indicati, l'esame diretto di tutta la documentazione sociale, con facoltà per lo stesso ricorrente, ovvero per i professionisti dallo stesso incaricati, di estrarre, a propria cura e spese, copie fotostatiche dei documenti esaminati e ciò previa indicazione alla società resistente dei giorni e delle ore in cui tale consultazione avverrà.

Ai fini del versamento del contributo unificato si dichiara che tale procedimento è di valore indeterminabile e rientra nei procedimenti speciali di cui al Libro IV, c.p.c., per cui il relativo importo è ridotto alla metà.

Ai fini istruttori

Ove il Tribunale adito lo ritenesse opportuno, si chiede che vengano assunte sommarie informazioni su tutte le circostanze dedotte nel presente ricorso ed in particolare sulle seguenti:

- [inserire le circostanze in relazione alle quali si chiede siano assunte sommarie informazioni]

Si indicano per l'audizione a sommarie informazioni i Sigg.ri:

- [Inserire l'indicazione dei soggetti di cui si chiede l'audizione]

Si offrono in comunicazione i seguenti documenti:

1. Visura società;

2. Richiesta di presa visione dei libri sociali del ....;

3. Comunicazione di rifiuto inviata dalla Società il ....;

4. ....

Luogo e data ....

Firma Avv. ....

Commento

Il potere di controllo attribuito ai soci accomandanti non è limitato ai soli libri sociali, ma investe ogni documento relativo alla amministrazione della società, così che essi possono, anche a mezzo di professionisti di fiducia, prendere visione ed estrarre copia di tutta la documentazione utile al fine di controllare la gestione sociale e valutare le scelte degli amministratori, senza che la società possa opporre generiche esigenze di riservatezza e di segretezza. I soci accomandanti possono pertanto consultare tutti i libri contabili relativi all'amministrazione e ogni altra scrittura ausiliaria, obbligatoria o facoltativa quali fatture, estratti conto, contratti, corrispondenza, verbali di accertamento, nonché atti giudiziari ed amministrativi. Stante la ratio che in questo ambito ispira il legislatore, si deve poi ritenere che il diritto di controllo possa estendersi anche ai beni aziendali, fino a compiere atti di ispezione nei locali aziendali, purché ciò non sia di intralcio all'operato degli amministratori e sia effettuato nel rispetto del principio di buona fede.

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