Donazione di azioni proprie ex art. 2357-bis, comma 1, n. 2, c.c.InquadramentoAi sensi dell'art. 2357 c.c. l'assemblea ordinaria può deliberare l'acquisto di azioni, purché vengano rispettati i limiti e le condizioni prescritti dal legislatore e di cui meglio infra. FormulaRepertorio N. Raccolta N. DONAZIONE DI AZIONI [1] REPUBBLICA ITALIANA L'anno ..il giorno…del mese di…. (tutto in lettere per disteso) In …(locus), alla via… (locus loci). Avanti a me……………, notaio in….., iscritto presso il Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di………………, alla presenza dei testimoni a me noti ed idonei, come gli stessi mi confermano: il Sig. …. (generalità); il Sig … (generalità), SONO PRESENTI: Parte donante - il Sig. ….(generalità), che dichiara di essere coniugato in regime di separazione dei beni Parte donataria il Sig. ……che dichiara di intervenire al presente atto nella sua qualità di Amministratore Unico e legale rappresentante della società “…….s.p.a.” con sede in…via…n…capitale sociale di euro…iscritta al n…presso il Registro delle imprese di…al presente atto autorizzato in forza dell'art…dello statuto sociale e di legge. Detti comparenti, cittadini italiani, della cui identità personale, qualifiche e poteri io Notaio sono certo, mi chiedono di ricevere il presente atto al quale PREMETTONO I) che, come risulta dal competente Registro delle Imprese, il signor ….. è titolare di n. ….azioni, ciascuna del valore nominale di Euro….., corrispondenti al…% del capitale sociale della società "….. s.p.a." con sede in…, via……n…, capitale sociale Euro……., iscritta presso il Registro delle Imprese di……….. numero di iscrizione e codice fiscale….., R.E.A. n………..; II) che il capitale sociale della società " …… s.p.a." è interamente sottoscritto e versato; III) che non sono state deliberate modifiche dell'atto costitutivo in corso di adempimenti pubblicitari, come la parte donante attesta, dichiara e garantisce; IV) che le azioni in oggetto non risultano gravate da diritti di pegno o usufrutto, né le medesime risultano gravate da sequestri; V) che è intenzione del Sig……… donare alla " ……. s.p.a." n… azioni, ciascuna del valore nominale di Euro… … VI) che non sussistono limiti statutari alla circolazione delle azioni della suddetta società. Tutto ciò premesso, ritenuto quale parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e stipula quanto segue. ARTICOLO 1) DONAZIONE Sempronio dona e trasferisce alla società “…… s.p.a.” che, come sopra rappresentata, accetta ed acquista, n. ….azioni, ciascuna del valore nominale di Euro….., corrispondenti al…% del capitale sociale della società "….. s.p.a." con sede in…, via……n…, capitale sociale Euro……., iscritta presso il Registro delle Imprese di……….. numero di iscrizione e codice fiscale….., R.E.A. n………..; ARTICOLO 2) VALORE Ai fini fiscali, le parti dichiarano sotto la propria responsabilità: - che il valore di quanto donato con il presente atto, calcolato conformemente al disposto dell'Articolo 16 del d.lgs. n. 346/1990, ammonta ad Euro …..; ARTICOLO 3) GARANZIE La parte donante dichiara e garantisce: - che le azioni donate sono di sua piena proprietà, titolarità e libera disponibilità, libere altresì da pegni, pignoramenti, sequestri e da qualsiasi altro vincolo, di natura reale o personale, che ne limiti il godimento e la disponibilità, diritti di prelazione ed oneri in genere, e che le stesse sono state interamente liberate [2] ; - di non avere effettuato precedenti cessioni aventi ad oggetto quanto donato, tali da poter pregiudicare l'acquisto della parte donataria. ARTICOLO 4) EFFETTI DELLA DONAZIONE Tutti gli effetti decorrono dalla data odierna. La parte donataria è autorizzata a richiedere l'intestazione a proprio favore delle azioni in oggetto e si impegna a compiere tutto quanto fosse eventualmente necessario ai fini della formalizzazione della presente donazione, in particolare l'annotazione sul libro soci dell'avvenuto trasferimento, nonché l'annotazione sui predetti titoli nominativi ovvero l'emissione di nuovi titoli nominativi in sostituzione di quelli indicati. ARTICOLO 5) ADEMPIMENTI Viene autorizzata, ove occorrente, la parte donataria a richiedere all'Organo Amministrativo l'esecuzione degli adempimenti previsti dalla legge vigente e/o dallo Statuto sociale, anche ai fini pubblicitari. ARTICOLO 6) SPESE Tutte le spese del presente atto e quelle inerenti e conseguenti cedono a carico della parte donante. E richiesto io notaio ricevo il presente atto che è stato scritto con strumenti informatici da persona di mia fiducia e da me notaio completato a mano e letto alle parti, alla presenza dei testimoni, che lo approvano e lo sottoscrivono con i testimoni e con me notaio alle ore Consta di ….. (il Sig.) …..( il Sig.) … (il Sig.) ….. (il Sig.) ….. (notaio impronta del sigillo) 1. L'acquisto a titolo gratuito ex art. 2357-bis c.c. include, oltre al contratto di donazione, anche il contratto a favore di terzi in cui la società assume la veste di terza beneficiaria, la donazione remuneratoria, le liberalità d'uso, l'aumento gratuito del capitale sociale nell'ipotesi in cui la società detenga già azioni proprie in portafoglio. 2. La prescrizione intende evitare trattamenti di favore nei confronti di soci che non abbiamo eseguito per intero i conferimenti dovuti. CommentoDalla disamina dell'art. 2357 c.c. in materia di acquisto di azioni proprie, traspare fin dalla prima lettura la ragione che ha indotto il legislatore ad adottare tutte una serie di cautele per l'attuazione della detta operazione. E' chiaro infatti, come detto acquisto, possa tradursi in una riduzione del capitale sociale con restituzione ai soci dei conferimenti effettuati o liberazione degli stessi dall'obbligo di eseguire i versamenti residui, senza il rispetto della disciplina dettata dall'art. 2445 c.c. Peraltro detto acquisto si tradurrebbe in un rafforzamento del potere gestorio degli amministratori che, in assenza di limiti, sarebbero gli unici soggetti titolati ad esercitare i diritti amministrativi delle azioni acquistate, alterando in tal modo la posizione della minoranza. Motivo per cui la norma impone alla società di utilizzare per l'acquisto solo utili distribuibili e riserve disponibili. Pertanto sarà possibile procedere alla detta operazione solo in presenza di utili netti risultanti dall'ultimo bilancio approvato ovvero riserve distribuibili, con esclusione quindi dei versamenti in conto capitale e di quelli a fondo perduto. Ancora, le azioni da acquistare devono essere interamente liberate. Diversamente si avrebbe un sostanziale danno per l'integrità del capitale sociale, posto che la società diverrebbe nello stesso tempo creditrice e debitrice di se stessa. Ne consegue che l'assemblea ordinaria, legittimata ad autorizzare l'acquisto di azioni proprie, è chiamata a fissare nella delibera medesima le modalità di acquisto, avuto riguardo al numero massimo di azioni acquistabili, alla durata per la quale è accordata l'autorizzazione ( e comunque sempre nel limite di durata massima fissato dal legislatore in mesi diciotto) ed al corrispettivo massimo da utilizzare per l'acquisto. Nell'ipotesi di violazione di dette condizioni l'art. 2357, comma 4, c.c. prevede che “le azioni acquistate in violazione dei commi precedenti debbono essere alienate secondo modalità da determinarsi dall'assemblea, entro un anno dal loro acquisto. In mancanza, deve procedersi senza indugio al loro annullamento e alla corrispondente riduzione del capitale. Qualora l'assemblea non provveda, gli amministratori e i sindaci devono chiedere che la riduzione sia disposta dal tribunale secondo il procedimento previsto dall'articolo 2446, secondo comma.” |