Verbale di C.d.A. di s.p.a. per costituzione di un patrimonio destinatoInquadramentoLa società può isolare una parte del proprio patrimonio destinandolo alla realizzazione di uno specifico affare; ai sensi dell'art. 2447-ter c.c. la delibera costitutiva del patrimonio destinato è di competenza dell'organo amministrativo che decide a maggioranza assoluta dei suoi componenti. FormulaRepertorio N. .... Raccolta N. .... VERBALE DI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI S.P.A. PER LA COSTITUZIONE DI UN PATRIMONIO DESTINATO [1] REPUBBLICA ITALIANA L'anno ....il giorno ....del mese di ....alle ore .... In ....presso la sede della Società “ .... s.p.a.” Innanzi a me Dott. ....notaio residente in .... con studio ivi alla via .... numero ....iscritto presso il Collegio Notarile di .... È presente: .... ....il .... domiciliato per la carica presso la sede sociale, il quale mi dichiara di intervenire al presente atto nella sua qualità di presidente del consiglio di amministrazione della Società “ ....s.p.a.”, con sede in ....via ....n. ...., capitale sociale di Euro ....interamente versato, iscritta al Registro Imprese di .... al n. ....in forza dei poteri di legge e di statuto. Il comparente della cui identità personale, io Notaio sono certo, nella detta qualità mi chiede di assistere redigendo pubblico verbale, all'adunanza del Consiglio di amministrazione della predetta Società, riunito in .... convocazione in questo giorno, luogo e ora per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO 1) costituzione di un patrimonio destinato [2] ad uno specifico affare; 2) delibere inerenti e consequenziali .Aderendo alla richiesta fattami, io Notaio do atto di quanto segue: Assume la Presidenza del Consiglio ai sensi dell'art. .... dello statuto sociale, il costituito Sig. ....il quale constata e fa constare quanto segue: 1) che il Consiglio di amministrazione è stato regolarmente convocato mediante .... 2) è presente il Consiglio di amministrazione nelle persone di ...., 3) è presente il Collegio sindacale nelle persone di .... 4) il Presidente ha accertato l'identità e la legittimazione dei presenti .Ciò constatato e fatto constare, il Presidente dichiara: che il Consiglio, regolarmente convocato è validamente costituito e idoneo a discutere e deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno. Prende la parola il Presidente il quale osserva che è opportuno procedere alla costituzione di un patrimonio destinato per le seguenti ragioni .... e relativo allo svolgimento dell'affare consistente in .... Illustra, dunque, i dati di cui alla situazione patrimoniale aggiornata alla data del .... Il Presidente procede con la descrizione dei beni compresi nel patrimonio, del loro valore [3] , nonché del piano economico finanziario dell'operazione allegato al presente atto sotto la lettera .... da cui risulta la congruità del patrimonio destinato rispetto alla realizzazione dell'affare; illustra le regole e le modalità relative all'impiego di detto patrimonio all'affare [4] ed il risultato che si intende perseguire. Dà altresì atto che l'iniziativa economica che si intende perseguire risulta dalla relazione tecnica che si allega al presente verbale sotto la lettera .... Per quanto concerne i beni da destinare all'affare essi risultano, invece, identificati nell'inventario di cui all'allegato .... Il Presidente passa quindi all'esposizione delle regole di rendicontazione dello specifico affare [5] e fa presente quanto segue .... Il Presidente dà altresì atto che se adottata la delibera dovrà essere iscritta .... Il Presidente infine ricorda che la società non ha costituito in precedenza patrimoni destinati e non sono riscontrabili fatti rilevanti in grado di incidere negativamente sulla situazione patrimoniale della Società. Il Collegio sindacale, a mezzo del suo Presidente, esprime parere favorevole alla proponenda operazione. Dopo esauriente discussione il Presidente, accerta e dichiara che il consiglio con voto espresso mediante .... recante il seguente risultato .... DELIBERA 1) Di costituire un patrimonio destinato allo svolgimento dell'attività di .... con le modalità di cui all'assertiva del Presidente 2) Di nominare il Dott. ....quale revisore legale dei conti relativi all'affar.e Null'altro essendovi da deliberare il Presidente dichiara chiusa la riunione alle ore ....e minuti .... Richiesto io notaio ho ricevuto il presente atto del quale ho dato lettura, unitamente a quanto allegato, al comparente che a mia interpellanza dichiara di approvarlo e con me notaio lo sottoscrive alle ore Consta di .... fogli e su .... facciate fin qui interamente scritto di mio pugno. .... ....Firma ....Notaio [1]Ai sensi dell'art. 2447-ter c.c. viene stabilito che salva diversa disposizione dell'atto costitutivo, la delibera di costituzione di un patrimonio destinato deve essere adottata dal consiglio di amministrazione a maggioranza assoluta dei suoi componenti. [2]I finanziamenti ed i patrimoni destinati ai sensi degli artt. 2447-bis e seguenti del codice civile comportano una separazione di parte del patrimonio della società; i creditori particolari del patrimonio separato avranno pertanto diritto di soddisfarsi esclusivamente sul medesimo e non sul patrimonio generale della società: su quest'ultimo infatti hanno diritto di soddisfarsi i creditori generali della società. [3]Tale valore non può superare il 10% del patrimonio netto della società. [4]Per quanto riguarda l'affare occorre indicare in modo specifico l'iniziativa mediante cui deve realizzarsi l'attività oggetto dell'affare; per parte della dottrina infatti, l'omessa o incompleta specificazione di esso, comporterebbe l'impossibilità di distinguere tra patrimonio destinato e patrimonio generale della società; con l'ulteriore conseguenza che la responsabilità patrimoniale si estenderebbe all'intero patrimonio. [5]L'art 2447-ter c.c. espone il contenuto della delibera costitutiva del patrimonio destinato. Gli elementi che la delibera deve contenere devono risultare con chiarezza allo scopo di informare sia i creditori particolari che così sono in grado di conoscere l'entità della garanzia patrimoniale su cui possono contare e sia i creditori generali della società, che sono informati sulle conseguenze di tale costituzione e possono valutare l'eventuale proposizione di un'opposizione. CommentoCon la costituzione del patrimonio destinato ad uno specifico affare la società separa una parte del proprio patrimonio dedicandolo alla realizzazione di una determinata attività di impresa con l'effetto di limitare la responsabilità per le obbligazioni che nascono dall'affare specifico solo a quella parte del patrimonio che vi è destinato. Per effetto della destinazione patrimoniale i creditori particolari dello specifico affare hanno la possibilità di rivalersi esclusivamente sul patrimonio destinato mentre ai creditori generali è esclusa tale possibilità. I patrimoni destinati non possono essere costituiti per un valore complessivamente superiore al 10% del patrimonio netto della società. La delibera di costituzione deve specificare: - l'affare al quale è destinato il patrimonio, - i beni e i rapporti giuridici in esso compresi ,- il piano economico finanziario da cui risulti la congruità quantitativa e qualitativa rispetto alla realizzazione dell'affare, - le regole di rendicontazione dello specifico affare, - la nomina di un revisore legale o società di revisione. A seconda dei casi la delibera potrà altresì contenere: - gli eventuali apporti dei terzi, le modalità di controllo sulla gestione e di partecipazione al risultato dell'affare, - la possibilità di emettere strumenti finanziari di partecipazione all'affare, - cause di cessazione della destinazione patrimoniale ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge. La mancanza o l'incompletezza di taluno degli elementi obbligatori comporta la inefficacia della delibera costitutiva con conseguente responsabilità della società che risponde con tutto il suo patrimonio sia nei confronti dei creditori sociali che nei confronti di quelli particolari. La competenza a costituire un patrimonio destinato ex art. 2447-ter c.c. è riservata all'organo amministrativo che decide a maggioranza assoluta dei suoi componenti che, invece, non è richiesta per la sua liquidazione. La ratio della norma si giustifica per la circostanza che l'operazione de qua è un atto di gestione dell'impresa che non coinvolge interessi essenziali degli azionisti. A conferma di quanto detto si consideri che la legge non richiede che si preveda statutariamente la possibilità di costituire un patrimonio destinato proprio perché l'operazione rientra nella gestione ordinaria della società. Per la prassi notarile non potendosi qualificare la competenza dell'organo amministrativo inderogabile sarebbe possibile, pertanto, la delega ad un comitato esecutivo, oppure, ad un amministratore delegato (così Consiglio Notarile di Milano Massima n. 50). La dottrina ritiene ammissibile la costituzione del patrimonio destinato anche in caso di amministratore unico posto che per la s.p.a. non è obbligatorio dotarsi di un organo amministrativo necessariamente collegiale. L'art. 2447-ter c.c. fa tuttavia salva una diversa previsione contenuta nello statuto. È così possibile prevedere maggioranze differenti o attribuire addirittura la competenza de qua ad un organo diverso quale l'assemblea straordinaria o il consiglio di sorveglianza. Parte della dottrina dubita che la competenza possa essere prevista in capo all'assemblea ordinaria stante la responsabilità illimitata connessa alla creazione del patrimonio in caso di fatto illecito. La delibera di costituzione del patrimonio destinato deve essere depositata ed iscritta ai sensi dell'art. 2436 c.c. Nei successivi sessanta giorni i creditori sociali anteriori alla iscrizione possono fare opposizione. Il tribunale nonostante l'opposizione può disporre che la delibera sia eseguita previa prestazione di idonea garanzia da parte della società. Di conseguenza l'efficacia della separazione patrimoniale è subordinata alla circostanza che il suddetto termine decorra senza che via sia stata opposizione o senza che si sia pronunciato il Tribunale. Il richiamo operato dall'articolo 2447-quater c.c. relativo alla pubblicità della delibera di costituzione del patrimonio separato all'art. 2436 c.c. implica la necessità di ricorrere al verbale notarile. |