Attività degli amministratori dopo il verificarsi della causa di scioglimento e dopo la delibera di messa in liquidazione

Gaetano Vladimiro Colonna

Inquadramento

Quando si verifica una causa di scioglimento della società gli amministratori, fino al momento della consegna ai liquidatori dei libri sociali, conservano il potere di gestire la società al solo scopo di conservare l'integrità del patrimonio sociale.

Formula

Repertorio N. .... Raccolta N. ....

COMPRAVENDITA

REPUBBLICA ITALIANA

L'anno .... il giorno .... del mese di ....

( ....)

In ...., nel mio studio in via .... n. ....

Avanti a me Dott. .... notaio in ...., iscritto presso il Collegio Notarile di ...., sono presenti:

-

-parte venditrice

* ...., nato a .... il ...., domiciliato presso la sede sociale di cui infra, il quale dichiara di intervenire al presente atto non in proprio ma esclusivamente nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società:

“ .... s.p.a.”

in liquidazione con sede in ...., capitale sociale Euro .... .... interamente versato, iscritta il .... al numero di iscrizione e codice fiscale ...., munito degli occorrenti poteri in forza di legge e di statuto.

-

-parte acquirente

...., nato a il giorno ...., residente a ...., C.F. ....

Detti comparenti, della cui identità personale, qualifica e poteri io notaio sono certo,

PREMETTONO

- che in data .... l'organo amministrativo della società .... ha proceduto ad iscrivere presso il registro delle imprese di .... la dichiarazione con cui ha accertato la causa di scioglimento della società .... [1]

- che in data .... con verbale .... Iscritto presso il Registro delle Imprese di ..... in data .... l'assemblea della società ha provveduto a nominare i liquidatori .... ed a fissare i criteri di svolgimento della liquidazione;

- che l'organo amministrativo non ha ancora adempiuto all'obbligo di consegna ai nominati liquidatori della documentazione prevista dall'art. 2487-bis c.c.[2] ;

- che, pertanto, il consiglio di amministrazione deve ritenersi ancora in carica;

- che con scrittura privata in data .... anteriore al prodursi della causa di scioglimento, registrata a .... in data .... al n. .... Serie ...., i predetti comparenti hanno sottoscritto un contratto preliminare di compravendita, mediante il quale l'odierna parte venditrice prometteva di vendere all'odierna parte acquirente quanto in oggetto e che pertanto il presente atto costituisce esecuzione e preciso adempimento del sopra citato preliminare [3] .

Tutto ciò premesso,

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE

ARTICOLO 1 - CAUSA ED OGGETTO

La società “ .... s.p.a.” in liquidazione, come sopra rappresentata,

CEDE E VENDE

al signor .... che,

ACCETTA ED ACQUISTA

l'intera piena proprietà dei seguenti beni immobili in Comune di

....

nella via ...., e precisamente:

A) - unità abitativa posta su due piani, collegati tra loro mediante scala interna, composta da ingresso, soggiorno, cucina, una camera, ripostiglio e doppi servizi al piano primo, taverna, lavanderia e disimpegno al piano terra.

B) - posto auto scoperto al piano terra, di pertinenza dell'unità abitativa sopra descritta.

DATI CATASTALI

Quanto sopra descritto risulta censito, correttamente in ditta alla parte venditrice, al Catasto Fabbricati del detto Comune come segue:

* Sezione Urbana ...., foglio ...., particella ...., subalterno ...., via ...., piano ...., categoria ...., classe ...., vani ...., Superficie Catastale Totale .... mq (Totale escluse aree scoperte ....), Rendita Euro ....;

* Sezione Urbana ...., foglio ...., particella ...., subalterno ...., via ...., piano ...., categoria ...., classe ...., mq ...., Superficie Catastale Totale ...., Rendita Euro ....

CONFINI IN CONTORNO IN SENSO ORARIO:

del piano primo: affaccio su giardino al subalterno ...., affaccio su parti comuni al subalterno ...., vano ascensore comune, unità al subalterno ...., affaccio su giardino al subalterno ....;

del piano terra: giardino al subalterno ...., parti comuni al subalterno ...., boxes ai subalterni ...., unità al subalterno ...., giardino al subalterno ....;

del posto auto scoperto: roggia, giardino al subalterno .... per tre lati.

* * * *

A quanto in oggetto segue e compete la proporzionale quota di comproprietà sugli enti e spazi comuni per uso, legge e/o destinazione ai sensi degli articoli 1117 e seguenti del Codice Civile, e/o del Regolamento di Condominio, che la parte acquirente si obbliga a rispettare.

ARTICOLO 2 - AVVERTENZE CATASTALI

* * * *

Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 29, comma 1-bis, della Legge 27 febbraio 1985 n. 52:

- le parti, a migliore rappresentazione dei beni immobili in oggetto, fanno espresso riferimento alle planimetrie che attualmente li identificano, depositate presso il competente Ufficio del Territorio, che, in copia, previa visione ed approvazione delle parti medesime, si allegano al presente contratto sotto le lettere “A” e “B”;

- la parte venditrice, come sopra rappresentata, dichiara, e la parte acquirente ne prende atto, che i dati catastali e le planimetrie sopra richiamati sono conformi allo stato di fatto dei beni medesimi, sulla base delle disposizioni vigenti in materia catastale, confermando in particolare che non sussistono difformità che possano determinare variazioni sul calcolo delle rendite catastali attribuite e dalle quali scaturisca l'obbligo di presentazione di nuove planimetrie.

ARTICOLO 3 - PRECISAZIONI

La presente vendita viene stipulata a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova quanto in oggetto, pervenuto alla parte venditrice per i titoli indicati nel successivo articolo, con i relativi diritti, annessi, pertinenze, azioni e ragioni, servitù attive e delle passive soltanto quelle legalmente costituite e/o apparenti.

ARTICOLO 4 - PROVENIENZA

Quanto in oggetto pervenne alla parte venditrice in forza di ...., i cui patti e condizioni la parte acquirente dichiara di ben conoscere ed accettare.

ARTICOLO 5 - PREZZO

Il corrispettivo della presente vendita è stato convenuto in complessivi ...., oltre ad Imposta sul Valore Aggiunto per Euro ...., somma che la parte venditrice, come sopra rappresentata, dichiara di aver ricevuto con le modalità di cui al successivo Articolo 12 e pertanto, salvo il buon fine di detti pagamenti, rilascia alla parte acquirente ampia liberatoria quietanza a saldo, con rinunzia ad ogni eventuale diritto all'iscrizione di ipoteca legale per l'intero prezzo pattuito.

ARTICOLO 6 - GARANZIE

6.1) Garanzie di legge.

La parte venditrice, come sopra rappresentata, con riferimento a quanto in oggetto, presta tutte le garanzie di legge, anche per i casi di molestie ed evizione sia totale che parziale.

6.2) Libertà da ipoteche e vincoli pregiudizievoli.

La parte venditrice, come sopra rappresentata, dichiara che quanto in oggetto è di sua esclusiva proprietà e libera disponibilità, non gravato da pesi, vincoli, oneri, privilegi di qualsiasi genere anche se non iscritti, pignoramenti, iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli.

6.3) Esenzione da oneri e/o privilegi per imposte e tasse.

La parte venditrice, come sopra rappresentata, dichiara di essere in regola con il pagamento di qualunque tassa, tributo e/o imposta connessa a quanto in oggetto, obbligandosi a corrispondere quelle eventualmente dovute fino ad oggi, anche se accertate o iscritte a ruolo successivamente alla stipula del presente contratto.

6.4) Dichiarazioni sulla conformità degli impianti.

La parte venditrice, come sopra rappresentata, dichiara di prestare la garanzia in ordine alla conformità alla normativa in materia di sicurezza, vigente al momento della loro installazione o ultima modifica, degli impianti posti a servizio di quanto in oggetto, confermando di avere già consegnato alla parte acquirente tutta la relativa documentazione amministrativa e tecnica.

ARTICOLO 7 - POSSESSO

La proprietà, il possesso e la materiale disponibilità di quanto in oggetto, con i conseguenti effetti utili e/o onerosi, si trasferiscono alla parte acquirente con la sottoscrizione del presente contratto.

La parte venditrice, come sopra rappresentata, dichiara e garantisce che quanto in oggetto non è locato e che non esistono aventi diritto a prelazione ad alcun titolo.

ARTICOLO 8 - DICHIARAZIONI URBANISTICHE

La parte venditrice, come sopra rappresentata, dichiara che il fabbricato di cui è parte quanto in oggetto è stato edificato in conformità al progetto approvato, sulla base del Permesso di costruire n. ....

Dichiara inoltre che successivamente non sono state eseguite ulteriori opere né mutamenti di destinazione per i quali fossero necessari provvedimenti autorizzativi, comunicazioni o denunce.

Dichiara infine che:

- la quota di comproprietà spettante a quanto in oggetto sulle aree di pertinenza del complesso condominiale è in proporzione millesimale inferiore ai cinquemila metri quadrati;

- in data .... ....è stata presentata al Comune di ..... e che pertanto l'agibilità s'intende rilasciata per silenzio-assenso, essendo trascorsi i termini previsti dall'art. 25, comma 4, del d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380.

ARTICOLO 9 - DICHIARAZIONI FISCALI

Le parti danno atto che la presente compravendita è soggetta ad I.V.A., ricorrendo le condizioni previste dall'art. 35, comma ottavo, legge 4 agosto 2006 n. 248 di conversione del d.l. 4 luglio 2006 n. 223, trattandosi di cessione di fabbricato a destinazione abitativa e relativa pertinenza, effettuata dall'impresa costruttrice dello stesso, i cui lavori sono terminati da meno di cinque anni.

* * * *

La parte acquirente chiede l'applicazione dell'aliquota I.V.A. in misura ridotta così come previsto e disciplinato dal combinato disposto della Tabella A parte II Punto 21), allegata al d.P.R. 26 ottobre 1972 n. 633 e della nota II bis) all'art. 1 della Tariffa, parte prima, allegata al d.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 e pertanto dichiara:

a) che quanto in oggetto è destinato ad uso abitazione e relative pertinenze e non appartiene alle categoria catastali A1, A8 o A9;

b) di risiedere nel Comune ove è sito quanto acquistato;

c) di non essere titolare esclusiva, né in comunione con il coniuge, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altro immobile destinato ad abitazione nel Comune ove è situato quanto acquistato;

d) di non essere titolare, neppure per quote, anche in regime di comunione legale, su tutto il territorio nazionale di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altro immobile acquistato con le agevolazioni richiamate alla lettera c) della nota IIbis) dell'art. 1 della Tariffa parte prima allegata al d.P.R. 131/1986 sopra richiamato;

e) di essere a conoscenza della decadenza comminata ai sensi della citata normativa relativamente alle agevolazioni qui richieste, in caso di cessione a titolo oneroso o gratuito di quanto oggi acquistato prima del decorso del termine di cinque anni da oggi, salvo il riacquisto da effettuarsi entro un anno dalla cessione, di altro immobile da adibire a propria abitazione principale.

* * * *

ARTICOLO 10 - CERTIFICAZIONE ENERGETICA

In relazione alle disposizioni della vigente normativa in materia di rendimento energetico nell'edilizia, la parte acquirente dà atto di aver ricevuto dalla parte venditrice le informazioni e la documentazione, comprensiva dell'attestato, in ordine alla attestazione della prestazione energetica ed al rendimento energetico di quanto qui trasferito. A tal riguardo, si allega sotto la lettera “C” al presente atto l'attestato di prestazione energetica in corso di validità. Le parti dichiarano che detto attestato è tuttora valido e non sono intervenute ad oggi cause determinative della decadenza dell'attestato stesso.

Si dà inoltre atto che in ordine al posto auto non ricorrono i presupposti per l'obbligo di dotazione e conservazione della certificazione energetica stante la sua stessa natura (C/6).

ARTICOLO 11 - REGIME PATRIMONIALE

Il Sig. .... dichiara di essere di stato civile libero.

ARTICOLO 12 - DICHIARAZIONI AI SENSI DELL'ARTICOLO 35

COMMA 22 DELLA LEGGE 4 AGOSTO 2006 N. 248

Le parti, richiamate circa le conseguenze penali delle dichiarazioni false o reticenti, nonché dei poteri di accertamento dell'amministrazione finanziaria in caso di omessa, incompleta o mendace indicazione dei dati, ai sensi e per gli effetti degli articoli 3 e 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, dichiarano in via sostitutiva di atto notorio:

A) che il prezzo convenuto per la presente compravendita, indicato al precedente Articolo 5), è stato corrisposto come segue:

- quanto ad Euro .... mediante assegno bancario non trasferibile n. ....tratto in data ....sulla Banca ...., all'ordine della società venditrice;

- quanto ad Euro .... mediante assegno bancario non trasferibile n. ....tratto in data ....sulla Banca ...., all'ordine della società venditrice;

B) di non essersi avvalse dell'opera di mediatori immobiliari.

ARTICOLO 13 - SPESE

Le spese del presente contratto sono a carico della parte acquirente.

LE PARTI MI DISPENSANO DALLA LETTURA DI QUANTO ALLEGATO

E richiesto io notaio ricevo il presente atto che è stato scritto con strumenti informatici da persona di mia fiducia e da me notaio completato a mano e letto alle parti che lo approvano e lo sottoscrivono con me notaio alle ore sedici e minuti quarantacinque

Consta di .... fogli su .... facciate fin qui

F.to ....

F.to ....

F.to notaio ....

[1]Ai fini dell'esatto inquadramento temporale della fattispecie, giova ricordare che, ai sensi dell'art. 2484 c.c., il dies a quo di efficacia dello scioglimento coincide con l'iscrizione presso il registro delle imprese della dichiarazione con cui gli amministratori ne accertano la causa, o con l'iscrizione della relativa delibera assembleare.

[2]Fino alla consegna della documentazione prevista dall'art. 2487-bis c.c. l'organo amministrativo conserva il potere di gestire la società.

[3]La responsabilità dell'organo amministrativo nasce, ai sensi dell'art. 2486 comma 2 c.c. laddove esso abbia compiuto atti esorbitanti dallo scopo conservativo e ne sia derivato un danno alla società, ai soci, ai creditori sociali o ai terzi. D'altra parte il limite della conservazione del patrimonio sociale riguarda il potere gestorio e non quello di rappresentanza, che resta, invece, generale.

Commento

Quando si verifica una causa di scioglimento della società vengono limitati i poteri di gestione dell'organo amministrativo; ad essi si riferisce il primo comma dell'art. 2486 c.c. laddove precisa che i poteri de quo sono mantenuti al solo scopo di conservare il valore del patrimonio sociale fino al momento della consegna dei libri sociali ai liquidatori.

Il termine iniziale a partire dal quale i poteri gestori degli amministratori subiscono le limitazioni derivanti dalla legge, coincide pertanto con il verificarsi della causa di scioglimento e non con l'iscrizione della medesima presso il registro delle imprese.

Pertanto gli effetti della causa di scioglimento, a prescindere dagli adempimenti pubblicitari, si verificano immediatamente ma solo nei riguardi degli amministratori.

Da quanto esposto emerge che è necessario distinguere tra gli atti validi ossia finalizzati alla detta conservazione e gli atti validi ma comportanti responsabilità per gli amministratori.

Nel primo caso quindi l'attività gestoria dell'organo amministrativo è vincolata, in quanto finalizzata allo scopo conservativo sopra evidenziato; sarà in ogni caso consentito, diversamente dalla disciplina pre – riforma, il compimento di nuove operazioni, se ciò avviene nel rispetto dello scopo medesimo.

La giurisprudenza ha enucleato una ricca casistica delle operazioni che l'organo amministrativo può compiere, come provvedere ad eseguire contratti già posti in essere, la conclusione di nuovi contratti di lavoro, o ancora la conclusione di contratti preliminari di vendita.

Ad esempio, Cass. 156/2015, a mente della quale: “ Colui che agisce in giudizio per l'accertamento della responsabilità degli amministratori di una società di capitali, […] deve fornire la prova soltanto della novità dell'operazione, dimostrando il compimento di atti negoziali in epoca successiva all'accadimento di un fatto che determini lo scioglimento della società, mentre spetta agli amministratori convenuti provare i fatti estintivi o modificativi del diritto azionato, mediante dimostrazione che quegli atti erano giustificati dalla finalità liquidatoria, in quanto non connessi alla normale attività produttiva dell'azienda, non comportanti un nuovo rischio d'impresa o necessari per portare a compimento attività già iniziate. Nella valutazione di tale prova occorre, peraltro, considerare che gli amministratori non sono solo tenuti all'ordinario (e non anomalo) adempimento delle obbligazioni assunte in epoca antecedente allo scioglimento della società […], ma hanno anche il potere-dovere di compiere, in epoca successiva al menzionato scioglimento, quegli atti negoziali di gestione della società necessari al fine di preservarne l'integrità del patrimonio (art. 2486, primo comma, cod. civ.)”.

 

In ogni caso deve sempre essere effettuata una valutazione circa la compatibilità dell'operazione eventualmente compiuta rispetto allo scopo conservativo che ne costituisce il limite imprescindibile.

Soltanto qualora gli atti e le omissioni degli amministratori dovessero non essere più conformi all'obbligo della gestione vincolata, essi risponderanno solidalmente e personalmente per i danni causati dall'azione o omissione alla società, ai creditori sociali, e ai terzi.

Sotto altro profilo se un'operazione viene eseguita dagli amministratori nel periodo intercorrente tra il verificarsi della causa di scioglimento e la sua iscrizione presso il registro delle imprese, l'atto esorbitante i limiti di cui all'art. 2486 c.c., vincola la società posto che lo scioglimento, non ancora pubblicizzato, non è opponibile ai terzi.

Diversamente, se l'atto esorbitante i limiti viene posto in essere dopo l'iscrizione nel registro delle imprese della dichiarazione della causa di scioglimento e la cessazione degli amministratori dalla carica, la società non sarà vincolata verso i terzi.

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