Istanza di fallimento per trasferimento all’estero in frode ai creditoriInquadramentoLa novella del 2006 ha rinnovato il secondo comma dell'art. 9 l. Fall. ai sensi del quale è irrilevante, ai fini della determinazione della competenza, il trasferimento della sede dell'impresa all'estero che sia occorso entro l'anno antecedente all'esercizio dell'iniziativa per la dichiarazione di fallimento, individuabile come il momento del deposito del ricorso o della richiesta di fallimento depositata dal pubblico ministero. FormulaTRIBUNALE DI … Sezione fallimentare RICORSO PER LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO EX. ART. 6 E 9 L. FALL. * * * Nell'interesse del Sig./Sig.ra ……………………… /della ……………………… s.r.l. /s.p.a. (C.F. e P.I. ………………………………), residente in ……………………… /con sede legale in ……………………, in persona del legale rappresentante pro tempore Sig. ……………………………, rappresentato/a e difeso/a, in forza di delega …………………, dall'Avv. …………………………. (C.F. ………………………), presso il cui Studio in …………………………. è elettivamente domiciliato/a, con dichiarazione di voler ricevere le comunicazioni relative al presente procedimento al numero di fax …………………… e/o all'indirizzo di posta elettronica certificata ……………………………………… - PARAGRAFOADESTRAricorrente PREMESSO CHE 1.– l'indicazione della sede legale attuale e di quella antecedente il trasferimento (ai fini della determinazione della competenza del giudice italiano); 2.- dimostrare che la variazione della sede legale è puramente fittizia (onere della prova in capo al creditore); 3.- dichiarare che la società non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni e indicarne le ragioni; 4. – dichiarare che l'ammontare dei debiti scaduti è superiore a Euro ……,00 (……/00). 5.– dimostrare il perdurante stato d'insolvenza, maturato anteriormente alla data di trasferimento all'estero. * * * CONCLUSIONI Tutto ciò premesso, il Sig./la Sig.ra /la ………… (C.F. e P.I. …………………………), come sopra rappresenta e difesa, CHIEDE All'Ill.mo Tribunale adito, respinta ogni contraria eccezione e deduzione, previa ogni opportuna declaratoria: - accertare la sussistenza dei presupposti di cui all'art. 9 l.fall.; -. accertare la sussistenza dei presupposti di cui all'art. 1. l.fall.; - accogliere la domanda e dichiarare il fallimento della società; Il sottoscritto procuratore dichiara che il valore del presente procedimento è indeterminabile e, pertanto, il contributo unificato dovuto è pari ad Euro 98,00 Si depositano i seguenti documenti: - certificato della C.C.I.A.A. di ……………; - bilancio d'esercizio degli ultimi tre anni/dall'inizio dell'impresa; - titolo di credito; Luogo e data……… Firma Avv. …………………. PROCURA ALLE LITI CommentoCon questa disposizione si vuole evitare che l'imprenditore, attraverso un trasferimento puramente formale e artificioso, possa prescegliere il tribunale che avrà il compito di gestire la procedura fallimentare (forum shopping). Competenza Competente a decidere la causa è esclusivamente la sezione fallimentare del tribunale nella cui circoscrizione si trovava la sede legale della società convenuta, essendo ininfluente ogni eventuale trasferimento della sede legale della società all'estero intervenuto nell'anno antecedente la presentazione della domanda. Presupposti e legittimazione Presupposto sufficiente e necessario è la dimostrazione dell'esistenza dei requisiti di cui all'art. 1 l.fall. Sono legittimati a presentare l'istanza di fallimento ai sensi dell'art. 9 l.fall.: - i creditori; - il pubblico ministero. Termini per la presentazione del ricorso L'istanza deve essere presentata entro un anno dal trasferimento della sede legale della società debitrice all'estero. |