Contratto di agenzia pubblicitariaInquadramentoCon il contratto di agenzia pubblicitaria una parte (c.d. inserzionista) commissiona all'altra (c.d. agente), a fronte del pagamento di un corrispettivo, l'incarico di ideare, realizzare e dare esecuzione a iniziative e campagne pubblicitarie per la promozione della propria immagine, ovvero per la diffusione di determinati prodotti e/o servizi. L'oggetto del contratto di agenzia pubblicitaria è quindi rappresentato dalla realizzazione di un messaggio o di una campagna pubblicitaria, allo scopo di promuovere la vendita di determinati prodotti o servizi. Generalmente l'agenzia non dispone del potere di rappresentanza del cliente e per l'effetto non può stipulare contratti pubblicitari direttamente con i terzi. Per quanto concerne il compenso spettante all'agente, può essere costituito da una percentuale dell'importo della campagna pubblicitaria, da un corrispettivo fisso oppure combinare entrambe le modalità. È inoltre frequente che le parti prevedano una clausola di esclusiva reciproca, in ragione della quale l'agente non può accettare incarichi relativi a prodotti o servizi concorrenti con quelli dell'inserzionista e quest'ultimo è tenuto a non conferire incarichi ad altre agenzie pubblicitarie per i medesimi prodotti. FormulaTra: - la Società ... , con sede legale in ... via ... n. ... , P.IVA n. ... , in persona del legale rappresentante, sig. ... , nato a ... , il ... residente in ... , via ... n. ... , c.f. ... , - anche denominata “L'inserzionista” - e - la Società ... , con sede legale in ... via ... n. ... , P.IVA n. ... , in persona del legale rappresentante, sig. ... , nato a ... , il ... residente in ... , via ... n. ... , c.f. ... , - anche denominata “L'Agenzia” – PREMESSO CHE - l'Agenzia è una società che offre servizi pubblicitari a fronte del pagamento di un corrispettivo; - l'Inserzionista è un'impresa commerciale attiva nel settore di ... intenzionata a promuovere la vendita dei propri prodotti e/o servizi, identificati nell'allegato A del presente contratto e contraddistinti dai marchi di cui all'Allegato B; - a tale scopo l'Inserzionista è interessato ai servizi pubblicitari offerti dall'Agenzia che offre altresì la propria disponibilità. Tanto premesso, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente contratto, le parti convengono e stipulano quanto segue 1. Oggetto del contratto 1 1.1. Con il presente contratto l'Inserzionista incarica l'Agenzia, che accetta, di realizzare una campagna pubblicitaria in ordine a ... 2. Durata del contratto 2.1. Il presente contratto avrà la durata di ... mesi a partire dal giorno della stipula dello stesso.
le parti potrebbero concordare il rinnovo automatico del contratto a tempo determinato, introducendo la clausola che segue: “2.2. Il presente contratto si intenderà rinnovato alle medesime condizioni e per la medesima durata qualora nessuna delle parti non abbia comunicato all'altra una formale disdetta, da notificarsi mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, entro e non oltre ... mesi dalla scadenza del contratto.
in alternativa le parti potrebbero stipulare un contratto di agenzia pubblicitaria a tempo indeterminato, attraverso l'introduzione della seguente clausola: “2.1. Il presente incarico è conferito all'Agenzia a tempo indeterminato 2 . 2.2. Le parti potranno recedere dal presente accordo mediante preavviso da esercitarsi tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno e tale recesso avrà effetto dal giorno di ricevimento della predetta comunicazione”.
3. Compenso dell'Agenzia. Spese straordinarie. 3.1. Il corrispettivo dovuto all'Agenzia per lo svolgimento dei servizi pubblicitari oggetto del presente contratto sarà pari ad € ... da corrispondersi secondo le seguenti modalità e tempistiche: ...
le parti potrebbero pattuire un compenso parametrato agli importi fatturati all'Agenzia per la realizzazione e la diffusione del materiale pubblicitario, introducendo la clausola che segue: “3.1. Il corrispettivo dovuto all'Agenzia per lo svolgimento dei servizi pubblicitari oggetto del presente contratto sarà pari alla percentuale del ... % (al netto dell'IVA), calcolata sugli importi che saranno fatturati all'Agenzia per la realizzazione del materiale pubblicitario e per la diffusione della campagna pubblicitaria”.
fatto salvo tale sistema di quantificazione del corrispettivo, l'Inserzionista potrebbe comunque garantire all'Agente un compenso minimo di base, come suggerito di seguito: “3.2. “In ogni caso, sarà garantito all'Agenzia il pagamento di una remunerazione di base che non dovrà essere inferiore ad un importo annuo corrispondente ad euro ... e che potrà essere periodicamente modificato, a seconda dei volumi di attività pubblicitaria commissionati all'Agenzia ogni anno, sulla base dello schema Allegato C del presente contratto”.
4. Diritti di esclusiva 4.1. L'Agenzia si obbliga, per tutta la durata dell'incarico, a non svolgere alcun tipo di attività in favore di terzi per prodotti o servizi concorrenti a quelli dell'Inserzionista. 4.2. L'Inserzionista si impegna, d'altra parte, per tutta la durata dell'incarico, a non rivolgersi ad altre Agenzie in concorrenza con l'Agenzia di cui al presente contrato per quanto concerne i prodotti e/o servizi oggetto dell'incarico. 4.3. L'eventuale violazione del diritto di esclusiva di cui ai precedenti punti 4.1. e 4.2. costituisce grave inadempimento contrattuale e può determinare la risoluzione di diritto del presente contratto. 5. Obblighi delle parti 5.1. L'Agenzia si obbliga a offrire i servizi normalmente forniti dalle Agenzie pubblicitarie in base alla prassi commerciale. 5.2. L'Agenzia potrà fornire, dietro precisa richiesta dell'Inserzionista, ulteriori servizi come iniziative promozionali, sponsorizzazioni, servizi fotografici e televisivi, allestimento per fiere e mostre, studio di cataloghi, pieghevoli, listini prezzi, cartelli ed espositori da banco, ecc. 5.3. L'Inserzionista, d'altro canto, si obbliga a corrispondere all'Agenzia il corrispettivo secondo le modalità e tempistiche pattuite, nonché a rimborsare quanto da questa corrisposto per suo conto in virtù dello svolgimento dei servizi pubblicitari. 5.4. L'Inserzionista si obbliga altresì a corrispondere in anticipo le somme necessarie per il pagamento delle fatture dei fornitori, dei mezzi e dei terzi in genere, le quali siano già state autorizzate dallo stesso. 5.5. L'Inserzionista dovrà inoltre comunicare la data di inizio delle attività di promozione pubblicitaria, consegnando il relativo materiale o autorizzando l'esecuzione degli elaborati approvati, con un anticipo di almeno ... giorni. 6. Approvazioni dell'Inserzionista 6.1. La programmazione della campagna pubblicitaria e i servizi o le forniture offerte dall'Agenzia, così come tutto il materiale, dalla stessa elaborato, dovranno essere approvati preventivamente dall'Inserzionista. 6.2. L'Inserzionista, d'intesa con l'Agenzia, potrà modificare, ridurre, aumentare o sospendere i piani o programmi pubblicitari concordati, corrispondendo all'Agenzia quanto eventualmente previsto, a titolo di penale, nei contratti stipulati da quest'ultima con i fornitori dei materiali ordinati per realizzare la campagna pubblicitaria. 6.3. In caso di sospensione dei piani o programmi pubblicitari già approvati dall'Inserzionista, quest'ultimo dovrà pagare all'Agenzia, in un'unica soluzione, i servizi già effettuati e le fatture già scadute, con addebito delle eventuali maggiori spese e degli eventuali maggiori danni determinati dalla suddetta sospensione. 7. Mandato senza rappresentanza 7.1. L'Inserzionista conferisce all'Agenzia un mandato senza rappresentanza. 8. Proprietà e diritti di utilizzazione 8.1. Le elaborazioni e le ideazioni creative dell'Agenzia, già approvate dall'Inserzionista per la realizzazione della campagna pubblicitaria, sono di esclusiva proprietà dell'Agenzia, alla luce della vigente disciplina normativa in materia di diritto d'autore. 8.2. A tal riguardo l'Inserzionista, il quale voglia utilizzare i beni di cui al precedente punto, contestualmente o successivamente alla cessazione dell'incarico, dovrà corrispondere all'Agenzia un adeguato compenso, previo accordo scritto tra le parti. 9. Responsabilità. Clausola di manleva. 9.1. L'Agenzia è tenuta a svolgere l'incarico apprestando la massima diligenza professionale, ma essa non sarà responsabile per fatti dovuti a cause di forza maggiore, ovvero indipendenti dalla volontà o dalla diligenza dell'Agenzia. 9.2. L'Inserzionista si assume la responsabilità per ogni eventuale pretesa e/o azione da parte di terzi, avente a oggetto in particolare la violazione delle norme disciplinanti la materia con riferimento al materiale fornito o richiesto, manlevando l'Agenzia da qualsiasi responsabilità conseguente al rapporto di cui trattasi. 9.3. L'Agenzia si riserva il diritto di rifiutare di trasmettere ai media messaggi pubblicitari il cui contenuto non osservi le vigenti disposizioni di legge, ovvero risulti contrario all'ordine pubblico o al buon costume, restando inteso che in tali casistiche l'Inserzionista dovrà comunque corrispondere all'Agenzia il corrispettivo pattuito. 10 Condizioni di pagamento. Penali. 10.1. Le fatture relative alle obbligazioni assunte dall'Agenzia per conto dell'Inserzionista dovranno essere trasmesse a quest'ultimo con cadenza ... e saranno pagate da quest'ultimo con rimessa diretta, salvo diversi accordi scritti. 10.2. Laddove l'Inserzionista non dovesse provvedere ai pagamenti, l'Agenzia potrà addebitare all'Inserzionista, a titolo di penale, una somma pari ad € ... per ogni giorno di effettivo ritardo nei pagamenti, successivo ai trenta giorni dall'invio delle fatture, interrompendo la campagna pubblicitaria, in qualsiasi fase di realizzazione essa si trovi, decorsi ... giorni dalla data in cui doveva avvenire il pagamento. 10.3. In ogni caso, l'Agenzia si impegna a risarcire all'Inserzionista tutti i danni causati da ritardi nei pagamenti nei confronti dei mezzi, compresi quelli relativi all'immagine commerciale. 11. Recesso 11.1. L'Inserzionista potrà recedere dal contratto anticipatamente, con un preavviso di almeno ... giorni, anche se è stata iniziata la prestazione del servizio, tenendo indenne l'Agenzia delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno, quantificabile nel ... % del prezzo pattuito relativo alla parte dei servizi e/o forniture non effettuati, salvo il maggior danno subito. 11.2. Anche l'Agenzia potrà esercitare il diritto di recesso, entro ... giorni dalla sottoscrizione del contratto, senza l'onere di dover specificare i motivi e senza incorrere in alcuna responsabilità, salvo l'obbligo di restituire le somme eventualmente versate a titolo di acconto. 12. Segreto professionale 12.1. L'Agenzia si impegna, durante e dopo la cessazione del presente incarico, a mantenere il segreto professionale sulle informazioni, le notizie e i dati inerenti all'attività e ai prodotti dell'Inserzionista. 13. Clausola risolutiva espressa. 13.1. è facoltà di ciascuna delle parti risolvere il presente incarico in qualsiasi momento, nel caso di inadempienza dell'altra parte a una qualsiasi delle obbligazioni di cui agli artt. 4, 10, 12, 14 e 15. 13.2. Il mancato o l'inesatto adempimento di una soltanto delle obbligazioni specificatamente indicate nel presente articolo comporta la risoluzione ipso iure del contratto, salvo il risarcimento dei danni. 14. Patto di non concorrenza 14.1. L'Agenzia si obbliga a non svolgere, nella zona di sua competenza, alcuna attività di promozione della vendita di prodotti dello stesso genere di quelli oggetto del presente contratto, per il periodo di ... anni dallo scioglimento del rapporto. 15. Divieto di cessione del contratto 15.1. Il presente contratto non potrà essere ceduto a terzi, considerata la natura fiduciaria dell'incarico. 16. Disciplina applicabile. Codice di Autodisciplina Pubblicitaria. 16.1. Le parti rinviano, per quanto non disciplinato dal presente accordo, al codice civile, nonché al Codice di autodisciplina pubblicitaria cui l'Agenzia dichiara di aderire. 17. Foro competente 17.1. Per tutte le controversie nascenti dal presente contratto, comprese quelle inerenti alla sua esistenza, validità, estinzione, interpretazione, esecuzione e risoluzione, sarà competente l'autorità giudiziaria del Foro di ... . 18. Tutela della privacy 18.1. Le parti si impegnano a trattare i rispettivi dati personali conformemente alla normativa vigente di tutela della privacy, in particolare al d.lgs. n. 196/2003 ed al Regolamento Europeo n. 679/2016, nonché ai conseguenti decreti ministeriali di attuazione, esclusivamente per finalità relative alla gestione del presente rapporto. Letto, confermato e sottoscritto. Luogo e data ... Firma l'Inserzionista ... Firma l'Agenzia ... Si approvano specificamente ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341, comma 2 c.c. le seguenti clausole: art. 4 (Diritti di esclusiva); art. 9 (Responsabilità. Clausola di manleva); art. 10 (Condizioni di pagamento. Penali); art. 11 (Recesso); art. 12 (Segreto professionale); art. 13 (Clausola risolutiva espressa); art. 14 (Patto di non concorrenza); art. 15 (Divieto di cessione del contratto); art. 17 (Foro competente). Firma l'Inserzionista ... Firma l'Agenzia ... [1] 1. Il contratto di agenzia deve essere provato per iscritto ex art. 1742 c.c. (App. Milano, n. 503/2021), con la conseguenza che in mancanza di forma scritta sono valide l'esecuzione volontaria del contratto, la conferma di esso, nonché la sua ricognizione volontaria, la confessione ed il giuramento, dovendosi escludere soltanto la possibilità della prova testimoniale (salvo che in caso di perdita incolpevole del documento) e di quella per presunzioni semplici. Pur tuttavia, ove risulti documentata per iscritto l'esistenza del contratto di agenzia, è ammissibile il ricorso alla prova testimoniale (e quindi anche a quella per presunzioni) onde dimostrare quale sia stata la comune intenzione delle parti, al di là del dato strettamente letterale delle parole (Cass. II, n. 1824/2013; App. Milano lav., 18 maggio 2023; Cass. I, n. 29422/2023). Commento1. Premessa Ai sensi dell'art. 1742 c.c., con il contratto di agenzia una parte (detta “agente”) assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra (detta “preponente”) e verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata ad probationem (su cui si veda App. Milano lav., 18 maggio 2023), circostanza che suggerisce a ciascuna parte di ottenere copia del contratto sottoscritto. Il rapporto di agenzia è connotato dai seguenti requisiti essenziali: - innanzitutto l'agente deve operare professionalmente e in assoluta autonomia, non rientrando nel novero dei lavoratori subordinati; - ulteriore elemento essenziale è dato dalla stabilità dell'incarico, posto che l'agente è tenuto a operare entro un arco temporale, determinato o indeterminato che sia, e per un certo numero di affari; - l'incarico, infine, deve svolgersi nell'ambito della zona indicata nel contratto. Nella prassi commerciale, peraltro, non è insolito che il rapporto di agenzia si perfezioni attraverso la sottoscrizione da parte dell'agente di una lettera di incarico predisposta dal preponente, che deve quantomeno contenere l'indicazione delle parti contraenti, della data di inizio del rapporto di agenzia, dell'individuazione della zona assegnata, dei prodotti, della misura delle provvigioni e dei compensi in genere e della durata, se si tratta di contratto a tempo determinato. L'agenzia è un contratto tipico regolato dagli artt. 1742 c.c. e ss., oltre che dalle disposizioni, diverse a seconda dei settori, degli Accordi Economici Collettivi per il contratto di agenzia (c.d. “AEC”). Il contratto di agenzia non deve essere confuso con quello di mediazione, per il fatto che il mediatore non è legato ad alcuna delle parti da un rapporto di collaborazione e inoltre per il fatto che quest'ultimo mette in relazione due parti soltanto occasionalmente (v. Cass. II, n. 18489/2020). Occorre distinguere l'agenzia anche dal procacciamento d'affari, poiché quest'ultimo raccoglie le ordinazioni dei clienti, trasmettendole alla ditta da cui ha ricevuto l'incarico di procacciare tali commissioni, senza vincolo di stabilità e in via del tutto occasionale (Trib. Palermo lav., n. 4705/2021; App. Roma IV, n. 2913/2021; v. Trib. Roma IV, n. 5426/2020; Trib. Roma lav., n. 4539/2020;Cass. sez. lav., n. 1078/1999). La l. n. 204/1985 obbligava gli agenti a essere iscritti in apposito ruolo, soppresso però dall'art. 74 d.lgs. n. 59/2010 sul presupposto che la normativa previdente fosse in contrasto con la normativa comunitaria e in particolare con la direttiva “Bolkestein”, 2006/123/CE 12 dicembre 2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio (v. Cass. II, n. 32227/2019; Cass. sez. lav., n. 12580/1999; Corte di Giustizia UE, C-412-1998, 13 luglio 2000; Cass. sez. lav., n. 12580/1999; Corte di giustizia UE, C-215/1997, 30 aprile 1998). Detto questo introduttivamente, la formula che precede riguarda una tipologia particolare di contratto di agenzia, quella pubblicitaria, mediante il quale una parte (c.d. “inserzionista”) commissiona all'altra (“l'agenzia”), a fronte del pagamento di un corrispettivo, l'incarico di ideare, realizzare e dare esecuzione a iniziative e campagne pubblicitarie per la promozione della propria immagine, ovvero per la migliore diffusione di determinati prodotti e/o servizi. L'oggetto del contratto è in tal caso rappresentato dalla realizzazione di un messaggio o di una campagna pubblicitaria, allo scopo di promuovere la vendita di determinati prodotti o servizi. Generalmente l'agente non è munita del potere rappresentativo. Il compenso spettante all'agente può essere quantificato in base a una percentuale dell'importo della campagna pubblicitaria, può consistere in un corrispettivo fisso oppure può essere il risultato della combinazione dei due suddetti criteri. Profili fiscali Il reddito conseguito dall'agente nell'esercizio della propria attività rientra nella categoria dei redditi di impresa. Talune peculiarità, tuttavia, si registrano rispetto ai criteri di determinazione di detti redditi in ragione delle particolari caratteristiche dell'attività dell'agente. Rispetto alla tassazione delle provvigioni la regola generale prevista per i redditi di impresa dell'operare del principio di competenza trova applicazione nel senso che occorre considerare il momento di ultimazione del servizio. La questione nella prassi non è stata di facile soluzione anche per la prassi di inserire nei mandati apposite clausole che posticipassero il più possibile il momento di maturazione delle provvigioni. Tipico esempio è la cd. clausola della «provvigione all'incasso», in base alla quale l'agente matura la provvigione non alla conclusione dell'affare ma al momento dell'incasso del credito da parte del preponente. Su tale aspetto sono sorti dubbi interpretativi in merito alla rilevanza fiscale di tale spostamento in avanti del diritto alla provvigione, finché non è intervenuta l'Agenzia delle Entrate con la R.M. 115/E/2005, stabilendo che la provvigione dell'agente matura in ogni caso alla conclusione dell'affare e che è eventualmente solo l'esigibilità del credito maturato dall'agente che può essere differita sino alla data in cui il cliente ha provveduto al pagamento. Corollario fondamentale del principio di competenza è il principio di correlazione costi-ricavi, in base al quale il costo può e deve essere dedotto nello stesso anno in cui viene imputato il ricavo corrispondente. In base a tale principio la casa mandante potrà dedurre la provvigione maturata dall'agente nello stesso esercizio in cui viene tassato il ricavo della fornitura a cui tale provvigione afferisce. Un'ulteriore particolarità, che interessa, non solo gli agenti ma gli intermediari di commercio in generale, è quella di cui all'art. 66, comma 4 d.P.R. n. 917/1986 (cd. TUIR), in base alla quale il reddito degli agenti operanti in regime di contabilità semplificata è ridotto per effetto di una deduzione forfetaria, ossia che non necessita di documenti giustificativi, calcolata in percentuale sull'ammontare dei ricavi secondo le seguenti fasce: - 3% per i ricavi fino a € 6.197,48; - 1% per i ricavi oltre a € 6.197,48 e fino a € 77.468,53; - 0,50% per i ricavi oltre a € 77.468,53 e fino a € 92.962,24. |