Accordo di endorsement

Nicola Rumine

Inquadramento

In base all'art. 8 l. n. 223/1990 (abrogato dal d.lgs. n. 177/2005 “Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”, v. ora art. 1, comma 1, lett. hh, d.lgs. n. 177/2005), recante la disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato, per sponsorizzazione deve intendersi ogni contributo di un'impresa pubblica o privata, non impegnata in attività televisive o radiofoniche o di produzione di opere audiovisive o radiofoniche, al finanziamento di programmi, allo scopo di promuovere il suo nome, il suo marchio, la sua immagine, le sue attività e i suoi prodotti.

Per l'effetto una parte, denominata sponsee, si obbliga a un facere, mentre l'altra, detta sponsor, a un pati, ovvero a non opporsi alla reclamizzazione della propria immagine.

Le forme più diffuse di sponsorizzazione sono riconducibili a eventi e manifestazioni particolari, sportivi, di squadra sportiva, di atleta o di sponsorizzazione culturale.

Per quanto concerne nello specifico la sponsorizzazione di un singolo atleta o artista, essa è anche detta accordo di endorsement e consiste in un accordo negoziale con cui un soggetto (in tal caso detto endorser), dotato di particolare notorietà, si impegna, a fronte del pagamento di un corrispettivo, a utilizzare nell'esercizio della propria attività professionale i prodotti di una determinata impresa (detta endorsee), concedendo a quest'ultima, per la promozione degli stessi, l'utilizzo della propria immagine, del proprio nome e talvolta anche della propria voce.

Formula

ACCORDO DI ENDORSEMENT

TRA

- La Società ...., con sede legale in .... via .... n. ...., P.IVA n. ...., in persona del legale rappresentante, Sig. ...., nato a ...., il .... residente in ...., via .... n. ...., C.F. ....,

- anche denominata “Endorsee” -

E

- il Sig. ...., nato a .... il .... C.F. ...., residente in .... via .... n. ....,

- anche denominata “Endorser” -

PREMESSO CHE

A) La società .... svolge l'attività di produzione e commercializzazione dei seguenti prodotti di seguito elencati .... con marchio ....;

B) La medesima società ha interesse a promuovere e diffondere presso il pubblico il proprio marchio al fine di incrementare le vendite dei beni da essa prodotti e commercializzati;

C) Il Sig. .... svolge l'attività di .... e gode di notevole notorietà presso il pubblico, partecipando a numerosi eventi e spettacoli per promuovere la propria immagine e attività;

D) Il Sig. ...., riconoscendo le qualità del prodotto, si è offerto in qualità di Endorser per i prodotti .... sopra descritti, al fine di favorirne la diffusione e la vendita;

E) La Società ...., nell'ambito delle iniziative promozionali inerenti l'attività di cui sopra, ha interesse a instaurare con il Sig. .... un rapporto di collaborazione pubblicitaria, al fine di promuovere e diffondere il proprio marchio, mediante l'abbinamento del marchio stesso all'attività da questi svolta;

Tanto premesso, che costituisce parte integrale e sostanziale del presente contratto, le parti

convengono e stipulano quanto segue

1. Oggetto del contratto

Con il presente contratto la Società Endorsee, al fine di promuovere la vendita dei propri prodotti, consegna in comodato d'uso gratuito all'Endorser, che allo stesso titolo accetta, i seguenti articoli:

- Nome prodotto /Numero serie ....

- Nome prodotto /Numero serie ....

- Nome prodotto /Numero serie ....

- Nome prodotto /Numero serie ....

2. Utilizzo dei prodotti dell'Endorsee

2.1 L'Endorser si impegna a utilizzare i suddetti articoli nell'ambito della propria partecipazione ad eventi o a spettacoli di varia natura.

2.2. I prodotti assegnati all'Endorser sono ad uso e consumo strettamente personale e non potranno mai, senza il consenso scritto della società Endorsee, essere concessi o ceduti in uso a terzi, per tutta la durata del presente contratto.

Con specifico riferimento agli accordi di Endorsement che riguardano artisti e cantanti, è frequente la presenza nel contratto di un'ulteriore clausola, inerente gli eventuali interventi di manutenzione e riparazione della strumentazione musicale concessa in comodato dalla casa produttrice, così come di seguito suggerito: “a) L'Endorser, in qualità di comodatario dei prodotti sopra descritti, si costituisce custode dei beni ai sensi dell'art. 1804 c.c. e si impegna a provvedere personalmente o tramite propri tecnici specializzati, a tutte le riparazioni e manutenzioni che si rendessero opportune o necessarie per il buon funzionamento dei prodotti, suggerendo alla società Endorsee eventuali interventi di miglioramento o perfezionamento dei prodotti; b) L'Endorser si impegna ad avere cura dei prodotti provvedendo a custodirli secondo le regole del buon senso, evitando, salvo incidenti, di comprometterne caratteristiche tecniche ed estetiche; c) L'Endorsee si impegna a provvedere direttamente o tramite suoi tecnici specializzati, a riparare eventuali difetti che dovessero impedire all'Endorser il corretto utilizzo dei prodotti, sostituendo ove necessario il prodotto non più utilizzabile; d) La società Endorsee non sarà in ogni caso tenuta a effettuare alcuna riparazione o sostituzione qualora i danni subiti ai prodotti siano stati causati dall'uso improprio degli stessi, dalla negligenza dell'Endorser comodatario o da interventi di manutenzione o riparazione non eseguiti da personale autorizzato dalla società Endorsee”.

3. Diritti dell'Endorsee

La società Endorsee avrà diritto per tutta la durata del presente contratto, su ogni media e/o mezzo di comunicazione, di:

- utilizzare il nome, il ritratto e l'immagine dell'Endorser in tutte le attività di comunicazione, promozione e pubblicità dei prodotti;

- utilizzare fotografie e video dell'Endorser scelte di comune accordo con la Società Endorsee sui materiali promozionali prodotti dalla società medesima e relativi ai prodotti sopra descritti;

- utilizzare su ogni materiale promozionale citazioni e frasi, convenute di comune accordo con la società Endorsee e attribuibili all'Endorser;

4. Durata del contratto

La durata del presente contratto è stabilita in .... anni, decorrenti dalla sua sottoscrizione.

 

Le parti possono pattuire una clausola di rinnovo tacito del contratto, come suggerito di seguito: “Alla sua scadenza il contratto s'intenderà tacitamente rinnovato per altri .... anni, salvo disdetta comunicata all'altra parte con preavviso di .... a mezzo lettera raccomandata a/r”.

5. Iniziative pubblicitarie

È facoltà dell'Endorsee effettuare ulteriori iniziative promo-pubblicitarie i cui contenuti dovranno essere concordati preventivamente con l'Endorser.

6. Corrispettivo

A titolo di compenso per le prestazioni promo-pubblicitarie effettuate dall'Endorser e per i diritti da questo concessi, così come stabiliti dal presente contratto, l'Endorsee corrisponderà all'Endorse la somma pari a € .... oltre IVA, che verrà versato all'Endorser mediante le seguenti modalità .....

Le parti possono pattuire una clausola di rinnovo tacito del contratto, come suggerito di seguito: “Alla sua scadenza il contratto s'intenderà tacitamente rinnovato per altri .... anni, salvo disdetta comunicata all'altra parte con preavviso di .... a mezzo lettera raccomandata a/r”.

7. Divieto di lesione immagine delle parti

Le parti si impegnano reciprocamente a vietare ai propri esponenti e/o rappresentanti di formulare giudizi o di rilasciare dichiarazioni pubbliche che possano ledere l'immagine delle parti stesse.

8. Diritti di esclusiva

L'Endorser si impegna, per tutta la durata del presente contratto, a non stipulare contratti di Endorsement con società, associazioni, enti o istituti che svolgono attività concorrente con quella dell'Endorsee.

9. Modifiche del contratto

Durante tutto il corso di validità del contratto, qualunque modifica del presente atto non potrà essere apportata, se non mediante approvazione e sottoscrizione da entrambe le parti.

10. Clausole risolutive espresse

10.1. Costituiscono eventi risolutivi del presente rapporto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 c.c.:

- a) l'inosservanza delle norme afferenti la disciplina degli accordi promo-pubblicitari di cui al presente contratto;

- b) il comportamento contrario ai doveri di correttezza e diligenza nell'esecuzione del contratto 1 ;

- c) atti e/o fatti lesivi dell'immagine e del diritto di riservatezza di ciascuna parte;

- d) in ogni caso, l'Endorser si impegna ad astenersi dal pronunciare una qualsiasi dichiarazione o dal compiere azioni che possano nuocere alla sua immagine o a quella dell'impresa Endorsee, nonché ad agire per tutta la durata del presente contratto con correttezza e lealtà e nel rispetto di elevati principi etici.

10.2 Il mancato o l'inesatto adempimento di una soltanto delle obbligazioni qui specificatamente indicate, comporta la risoluzione ipso iure del contratto, che in tal caso s'intenderà risolto di diritto e cesserà immediatamente i suoi effetti, obbligando l'Endorser o i suoi aventi causa a restituire entro 5 (cinque) giorni i prodotti ricevuti in comodato, in perfetto stato di funzionamento, manutenzione e completo di tutte le componenti ai sensi dell'art. 1809 c.c., fatte salve eventuali richieste di risarcimento dei danni.

11. Foro competente

Le controversie concernenti il presente contratto, comprese quelle inerenti la sua esistenza, validità, estinzione, interpretazione, esecuzione e risoluzione, nonché quelle derivanti da modificazione dei patti contrattuali, saranno devolute alla competenza esclusiva del Foro di .....

12. Elezione di domicilio

Le parti dichiarano di eleggere domicilio ai fini del presente contratto presso le sedi indicate in epigrafe. Qualsiasi comunicazione attinente e relativa al presente contratto dovrà essere effettuata nel domicilio eletto a mezzo di raccomandata a./r. o atto equipollente per la prova dell'avvenuta ricezione.

13. Tutela della privacy

Le parti si impegnano a trattare i rispettivi dati personali conformemente alla normativa vigente di tutela della privacy, in particolare al d.lgs. n. 196/2003 e al Regolamento Europeo n. 679/2016, nonché ai conseguenti decreti ministeriali di attuazione, esclusivamente per finalità relative alla gestione del presente rapporto.

Letto, confermato e sottoscritto.

Luogo e data ....

Firma l'Endorser ....

Firma l'Endorsee ....

Si approvano specificamente ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341, comma 2 c.c. le seguenti clausole: art. 8 (Diritti di esclusiva), art. 10 (Clausole risolutive espresse), art. 11 (Foro competente)

Firma l'Endorser ....

Firma l'Endorsee ....

[1] La giurisprudenza ha rilevato infatti che nei contratti di sponsorizzazione, trattandosi di rapporti caratterizzati da un rilevante carattere fiduciario, assumono particolare importanza i doveri di correttezza e di buona fede di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c., contribuendo essi a individuare obblighi ulteriori o integrativi di quelli tipici del rapporto stesso il cui inadempimento è patrimonialmente valutabile ai sensi dell'art. 1174 c.c. e che sono tali da giustificare una richiesta di risarcimento danni, purché siano specificati e provati i comportamenti pregiudizievoli e i loro concreti effetti lesivi (Cass. III, n. 8153/2014).

Commento

Premessa

Il contratto di Endorsement rientra nell'ambito dei contratti di sponsorizzazione, che, come noto, sono contratti atipici, di durata, necessariamente bilaterali o plurilaterali.

Secondo la definizione inizialmente offerta dall'art. 8 l. n. 223/1990 (abrogato dal d.lgs. n. 177/2005 “Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”, v. ora art. 1, comma 1, lett. hh, d.lgs. n. 177/2005), recante la disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato, per sponsorizzazione deve intendersi ogni contributo di un'impresa pubblica o privata, non impegnata in attività televisive o radiofoniche o di produzione di opere audiovisive o radiofoniche, al finanziamento di programmi, allo scopo di promuovere il suo nome, il suo marchio, la sua immagine, le sue attività e i suoi prodotti.

Per l'effetto una parte, comunemente denominata, con terminologia anglosassone, sponsee, si obbliga a un facere, mentre l'altra, detta sponsor, a un pati, ovvero a non opporsi alla reclamizzazione della propria immagine.

All'attività dello sponsee fa fronte il pagamento di un prezzo o di una prestazione in natura (in questo secondo caso si parla di sponsorizzazione tecnica), ma la prestazione può anche non essere remunerata.

Le forme più diffuse di sponsorizzazione sono riconducibili a eventi e manifestazioni particolari, sportivi, di squadra sportiva, di atleta o di sponsorizzazione culturale (per la casistica Trib. Roma XVII, n. 15367/2021).

Le peculiarità del contratto di sponsorizzazione di atleta o artista

Per quanto concerne l'accordo di sponsorizzazione di un atleta o di un artista, comunemente definito come contratto di endorsement, esso consiste in un accordo negoziale con cui un soggetto noto (detto endorser) si impegna, a fronte del pagamento di un corrispettivo, a utilizzare nell'esercizio della propria attività professionale i prodotti di una determinata impresa (detta endorsee), concedendo a quest'ultima, per la promozione degli stessi, l'utilizzo della propria immagine, del proprio nome e talvolta anche della propria voce.

Come tutti i contratti di sponsorizzazione, anch'esso è un contratto atipico, siccome non regolato in maniera espressa da alcuna disposizione di legge.

Pur a fronte di ciò l'endorsement è un contratto di straordinaria importanza per le imprese, che hanno infatti l'opportunità di incrementare in maniera consistente i profitti, collegando l'uso o il consumo di un proprio prodotto all'utilizzo dello stesso da parte di una persona celebre e in grado di influenzare le scelte dei consumatori (si pensi alla racchetta del tennista, alle scarpette del calciatore, alla chitarra della rockstar, ecc.).

Si tratta di un contratto c.d. intuitus personae, fondato quindi sulla particolare rilevanza assunta dai soggetti che intendono stipularlo.

Si tratta, inoltre, un contratto di durata, posto che i relativi effetti si realizzano finché l'endorser utilizza i prodotti dell'endorsee per la propria attività professionale.

Una clausola che da sempre suscita discussioni è quella che impone all'endorser di agire con correttezza e lealtà e nel rispetto di elevati principi etici, senza causare alcun danno alla sua immagine e/o reputazione.

In particolare ci si è chiesti se tali obblighi di condotta dell'endorser debbano limitarsi all'attività professionale di quest'ultimo o se, invece, possano estendersi anche alla sua vita privata.

Al riguardo una pronuncia del Tribunale di Milano ha chiarito che l'impegno che assume il testimonial di comportarsi per l'intera durata del contratto “con correttezza e lealtà e nel rispetto di elevati principi etici, senza causare alcun danno alla sua immagine e/o reputazione” deve ritenersi riferito principalmente al proprio ambito professionale (v. Trib. Milano, I, 9 febbraio 2015).

Infatti l'aver concluso un contratto di sponsorizzazione non può comportare per il personaggio noto la rinuncia a scelte di vita, anche se queste potrebbero provocare una diminuzione della sua immagine pubblica (come ad esempio nel caso di una relazione sentimentale non approvata dal pubblico, nel caso della rottura di una relazione coniugale o ancora nel caso di professione di idee “controcorrente” o di conversione ad un credo religioso “impopolare” in un certo contesto storico e sociale).

Tali comportamenti, ha chiarito la citata sentenza, non possono certo considerarsi inadempimenti di obblighi nascenti dal contratto di sponsorizzazione, in quanto espressione del diritto di autodeterminazione del singolo.

L'eventuale assunzione, da parte del personaggio notorio, dell'obbligo di astenersi da condotte di tal genere, risulterebbe quindi nulla e priva di effetti, essendo in contrasto con i principi generali, sanciti anche nella Costituzione, in tema di diritti della personalità.

La questione è ben diversa, invece, qualora la violazione contrattuale concerna l'ambito professionale del personaggio noto.

Infatti, come ha avuto modo di rilevare ancora una volta il Tribunale di Milano in un'ulteriore pronuncia, anch'essa relativa al contratto di testimonial (v. Trib. Milano 16 agosto 2017, n. 8722), realizza un inadempimento contrattuale il testimonial che esegua una performance artistica e che metta in mostra, nel periodo di vigenza del rapporto contrattuale, un capo di intimo appartenente a un'impresa concorrente.

Le figure contrattuali limitrofe

È importante non confondere il contratto di sponsorizzazione di un singolo atleta o artista (ovvero l'endorsement) con altre figure contrattuali, per certi aspetti simili, ma differenti per oggetto e contenuti.

Vi è distinzione, innanzitutto, tra il contratto di endorsement e il contratto di testimonial.

Il contratto di testimonial, infatti, si concretizza nell'acquisizione del diritto di sfruttare la notorietà e la celebrità raggiunta da un personaggio pubblico tramite l'attività professionale di quest'ultimo, al fine di promuovere il brand del committente verso il pagamento di un corrispettivo economico.

Nel contratto di testimonial, però, vi è un facere connesso alla realizzazione di una specifica campagna pubblicitaria, con esplicito riferimento al prodotto e/o servizio oggetto della campagna (per un caso recente, in cui veniva in rilievo il diritto al risarcimento del danno subito dal testimonial in caso di sfruttamento della sua immagine oltre il termine finale del contratto, App. Milano impr., n. 225/2021), mentre nel contratto di endorsement si verifica il semplice abbinamento tra la notorietà della persona celebre e il prodotto e/o servizio oggetto dell'endorsement.

Ulteriore elemento distintivo tra le due figure contrattuali consiste nel fatto che il connubio tra personaggio celebre e aziende e/o prodotti è esplicito nel contratto di testimonial, in quanto si realizza attraverso la partecipazione diretta di quest'ultimo alla comunicazione pubblicitaria. Nell'endorsement, invece, esso è implicito, perché avviene mediante il semplice utilizzo dei prodotti da parte della persona famosa, atto a creare l'abbinamento con la propria notorietà.

Il contratto di endorsement si distingue dai contratti di diffusione pubblicitaria perché in questi ultimi l'oggetto del negozio è rappresentato dalla diffusione di un messaggio volto a promuovere le vendite di un determinato bene o servizio, mentre attraverso il contratto di sponsorizzazione di un atleta o di un artista un'impresa cede al soggetto endorser il diritto di abbinare la propria immagine e il proprio nome ai prodotti realizzati, in modo tale che l'impresa endorsee possa sfruttare la notorietà del personaggio presso il pubblico e comunicare un'immagine forte e positiva del proprio marchio.

In definitiva, nei contratti di diffusione pubblicitaria l'oggetto è la mera diffusione di un messaggio finalizzato a promuovere le vendite di un determinato bene o servizio, mentre nell'endorsement il messaggio trasmesso si realizza attraverso l'utilizzo del prodotto da parte del personaggio notorio.

L'endorsement si differenzia inoltre dal product placement e dal brand placement, segnatamente per il fatto che l'endorsement ha un oggetto ben più ampio.

I contratti di Endorsement, infine, si distinguono dai contratti di merchandising sotto il profilo della causa e dell'oggetto.

Con il contratto di merchandising il titolare del marchio mira a ottenere un corrispettivo dal contratto, mentre con il contratto di endorsement lo scopo del contratto è esclusivamente quello della promozione del marchio e soltanto in via indiretta della percezione di un profitto.

Gli obblighi dell'Endorser

Per quanto riguarda gli obblighi dell'endorser, essi consistono nel concedere a fini promozionali l'uso della propria immagine, del proprio nome e della propria voce all'endorsee.

Generalmente è pattuita una clausola che impedisce all'endorser di utilizzare i prodotti della concorrenza nello svolgimento dell'attività professionale.

Ovviamente anche ai contratti di endorsement si applica la clausola generale della buona fede integrativa sancita dall'art. 1375 c.c., per effetto della quale le parti non dovranno rilasciare dichiarazioni o tenere comportamenti sconvenienti per lo sponsor.

È inoltre frequentemente inserita una clausola che obbliga l'endorser a evitare comportamenti che possano ledere l'immagine del personaggio notorio o del brand dell'impresa.

La giurisprudenza più recente, come già detto, ritiene che i comportamenti contrattualmente rilevanti siano solo quelli inerenti l'attività professionale dell'endorser.

A proposito degli obblighi dell’endorser, il Garante della concorrenza e del mercato, con pronuncia n. 31002 del 2023, ha affermato che la pratica pubblicitaria, posta in essere tramite influencer marketing e consistente nella diffusione di messaggi idonei a fornire la rappresentazione di un'iniziativa benefica, lasciando intendere, contrariamente al vero, che con l'acquisto del prodotto il consumatore possa contribuire all'iniziativa, e che anche l'influencer rappresentato vi avrebbe contribuito direttamente, risulta scorretta e ingannevole ove il prezzo pagato dal consumatore non sia, anche solo parzialmente, destinato al finanziamento dell'operazione di beneficenza.

Gli obblighi dello Endorsee

In riferimento ai doveri in capo alla società endorsee, questi sono riconducibili essenzialmente al pagamento del corrispettivo pattuito, nonché alla messa a disposizione in comodato gratuito dei prodotti che l'endorser dovrà utilizzare nello svolgimento della propria attività professionale.

Talvolta viene pattuito che l'endorsee si faccia carico delle eventuali operazioni di manutenzione e di riparazione dei prodotti concessi all'endorser, assumendosi l'ulteriore obbligo di ascoltare il parere dell'endorser circa la possibilità di migliorare il prodotto.

Si tratta di una clausola ricorrente soprattutto nei contratti di Endorsement che coinvolgono i musicisti, i quali spesso richiedono di poter esprimere un loro parere tecnico in merito alle possibili migliorie da apportare alla strumentazione musicale concessa in comodato.

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