Contratto di costituzione di associazione temporanea di imprese di tipo verticaleInquadramentoLa disciplina delle associazioni d'impresa in materia di contratti pubblici ha una duplica finalità: da un lato è volta a consentire, attraverso il principio del cumulo dei requisiti, la partecipazione congiunta di una pluralità di operatori economici anche di ridotte dimensioni a gare di appalti di notevole entità; dall'altro, mira ad ottenere la effettiva realizzazione delle opere appaltate – e così dell'interesse pubblico perseguito - attraverso la valorizzazione delle capacità tecnico-organizzative ed economico-finanziarie di più imprese, così da operare di fatto un ampliamento delle garanzia a favore della stessa stazione appaltante (Cons. St., n. 22/2012). La distinzione tra a.t.i. orizzontali e a.t.i. verticali, enunciata sul piano legislativo dall'art. 37, commi 1 e 2, Codice Contratti (oggi art. 48 Nuovo Codice appalti di cui al d.lgs. n. 50/2016 e succ. modd.) poggia sul contenuto delle competenze portate da ciascuna impresa raggruppata ai fini della qualificazione a una determinata gara: in linea generale, il raggruppamento orizzontale è caratterizzato dal fatto che le imprese associate sono portatrici delle medesime competenze per l'esecuzione delle prestazioni costituenti l'oggetto dell'appalto, mentre il raggruppamento verticale si connota per la circostanza che l'impresa mandataria apporta competenze incentrate sulla prestazione prevalente, diverse da quelle delle mandanti, le quali possono avere competenze differenziate anche tra di loro, sicché nel raggruppamento di tipo verticale un'impresa, già di per sé ordinariamente capace per la prestazione prevalente, si associa ad altre imprese provviste della capacità per le prestazioni secondarie scorporabili. Al Consiglio di Stato, Ad. Plen., 13 giugno 2012, n. 22 ha stabilito che nelle A.T.I. orizzontali ciascuna delle imprese riunite è responsabile solidalmente nei confronti della stazione appaltante, mentre nelle A.T.I. verticali le mandanti rispondono ciascuna per le prestazioni assunte e la mandataria risponde in via solidale con ciascuna delle imprese mandanti in relazione alle rispettive prestazioni secondarie. FormulaCONTRATTO DI COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE VERTICALE Tra ... con sede in ... ( ... ), via ... n. ... , iscritta nel Registro delle Imprese di ... , C.F. ... e P.IVA ... , REA ... , rappresentata ai fini del presente contratto da ... , quale ... , nato a ... ( ... ) il ... , residente a ... ( ... ), via ... n. ... , C.F. ... d'ora innanzi CAPOFILA E ... , con sede in ... ( ... ), via ... n. ... e capitale sociale di € ... ( ... ), iscritta nel Registro delle Imprese di ... , C.F. e P.IVA ... , REA ... rappresentata ai fini del presente contratto da ... , quale ... , nato a ... ( ... ) il ... , residente a ... ( ... ), via ... n. ... , C.F. ... , MEMBRO ... , con sede in ... ( ... ), via ... n. ... e capitale sociale di € ... ( ... ), iscritta nel Registro delle Imprese di ... , C.F. e P.IVA ... , REA ... rappresentata ai fini del presente contratto da ... , quale ... , nato a ... ( ... ) il ... , residente a ... ( ... ), via ... n. ... , C.F. ... , MEMBRO ... [1] PREMESSO CHE a) gli aderenti rappresentano i soggetti attuatori del seguente progetto: ... approvato da ... , in attuazione del Bando pubblicato sul sito ... e sulla ... ; b) gli operatori suindicati si impegnano alla realizzazione del progetto approvato da ... secondo le modalità, i contenuti ed i costi in esso indicati; c) contestualmente alla partecipazione al suddetto bando, gli aderenti si sono impegnati a raggrupparsi in Associazione Temporanea al fine di dare attuazione del progetto suindicato; d) in particolare, l'impresa mandataria è dotata delle capacità tecnico-progettuali e delle competenze specifiche idonee a dare esecuzione a ... da intendersi quale prestazione prevalente del suddetto progetto in relazione a quanto previsto dal bando, capitolato speciale ed allegati tecnici che si allegano al presente contratto come docc. ... [2] ; e) gli aderenti intendono, con il presente atto, regolare il quadro giuridico ed organizzativo dell'Associazione predetta, nonché conferire ad ... (CAPOFILA), mandato collettivo speciale con rappresentanza, designandolo quale soggetto beneficiario e gestore del finanziamento collegato all'esecuzione dell'opera; f) le premesse costituiscono parte integrante dell'accordo. DICHIARANO di riunirsi in Associazione temporanea di scopo per lo svolgimento delle attività di cui al progetto suindicato. ... (i membri) conferiscono mandato collettivo speciale gratuito e irrevocabile, con obbligo di rendiconto e con rappresentanza esclusiva e processuale a ... (CAPOFILA), e per essa al ... , suo rappresentante legale protempore, il quale in forza della presente procura: a. è autorizzato a stipulare, in nome e per conto degli aderenti, con ogni più ampio potere e con promessa di rato e valido fin da ora, tutti gli atti consequenziali connessi alla realizzazione del progetto indicato in premessa; b. è autorizzato a rappresentare in esclusiva, anche in sede processuale, gli associati, nei confronti dell'Amministrazione, per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dal suddetto incarico, fino all'estinzione di ogni rapporto. L'Associazione è disciplinata da quanto disposto dai successivi articoli, nonché da specifici ulteriori accordi organizzativi che potranno essere stipulati fra i soggetti attuatori, purchè per iscritto e con l'adesione di tutti i membri. Art. 1 - IMPEGNI DEI SOGGETTI ATTUATORI I sottoscritti si obbligano, a concordare le modalità, la tempistica e quanto connesso alla gestione e realizzazione del progetto anche in relazione ai compiti spettanti a ciascuna parte. Ciascun associato eseguirà le prestazioni di propria competenza in totale autonomia fiscale, gestionale ed operativa, con personale responsabilità in ordine alla perfetta esecuzione dei compiti a ciascuno affidati, ferma restando la responsabilità solidale di tutti gli altri soggetti facenti parte della presente associazione. I soggetti attuatori si impegnano inoltre sin da ora a fornire il più ampio quadro di collaborazione per la realizzazione dell'intervento. In particolare, le associate sono ciascuna in possesso dei requisiti relativamente alle singole operazioni e/o lavorazioni scorporabili e non prevalenti di cui al seguente elenco, così come previsto dal capitolato speciale ... : impresa ... per le operazioni/lavorazioni: ... impresa ... per le operazioni/lavorazioni: ... ... [3] Art. 2 - DOVERI DELLA CAPOFILA ... (CAPOFILA) si impegna a svolgere in favore dell'Associazione qualsiasi attività occorrente per la migliore redazione di tutti gli atti necessari al perfezionamento della concessione del finanziamento concesso da ... , nonché a coordinare: • gli aspetti amministrativi e legali correnti; • i rapporti con ... In particolare essa assume: a. la responsabilità e il coordinamento della rendicontazione delle attività finanziate svolte fino alla data di scadenza del progetto conformemente alle norme stabilite da ... , nonché la sottoscrizione degli atti necessari per la realizzazione del progetto; b. la responsabilità ed il coordinamento generale del progetto; c. la responsabilità del coordinamento della progettazione e organizzazione delle attività formative connesse al progetto; d. il coordinamento dei rapporti finanziari con la ... , provvedendo ad incassare le somme dovute sia in acconto che a saldo, indicando l'istituto di credito prescelto; e. il coordinamento amministrativo e segretariale del progetto, compreso il versamento degli importi di competenza di ciascuno dei soggetti attuatori così come definiti all'interno di successivi accordi organizzativi fra i soggetti medesimi entro 30 gg. dal ricevimento dei finanziamenti da parte di ... ; f. il coordinamento nella predisposizione dei rapporti di monitoraggio e degli altri documenti necessari alla realizzazione di quanto previsto dal progetto; g. il coordinamento nella predisposizione della relazione finale [4] . Art. 3 - DOVERI DEI MEMBRI Le modalità circa la realizzazione del progetto sono affidate agli associati soggetti attuatori secondo quanto indicato nel progetto e specificato da successivi accordi organizzativi. I predetti soggetti sono tenuti inoltre alla elaborazione del rendiconto di tutti i costi relativi alle attività loro affidate nel rispetto della normativa vigente e delle procedure stabilite da ... , nonché alla predisposizione, relativamente alle proprie attività, del monitoraggio e della documentazione necessaria allo svolgimento del progetto, compresa la relazione finale. Gli stessi dovranno inoltre partecipare a tutte le fasi di loro competenza previste per la realizzazione del progetto. Viene tenuta autonoma contabilità per ciascuna delle opere scorporabili ai sensi del contratto d'appalto e del relativo capitolato, periodicamente inviata a ciascun associato e da intendersi da questi approvata se non vengano opposti rilievi scritti entro ... gg. dal loro ricevimento. Art. 4 - COORDINAMENTO E GESTIONE Come indicato al precedente art. 2, il coordinamento degli adempimenti amministrativi ed operativi, durante la realizzazione del progetto, sarà demandata a ... (capofila). Per quanto riguarda la gestione, l'Associazione affida al Responsabile Amministrativo i contenuti espressi nel prossimo articolo. Art. 5 - IL RESPONSABILE AMMINISTRATIVO II Responsabile amministrativo è individuato nel Responsabile Amministrativo dell'Ente capofila o, nel caso in cui questi sia rinunciatario, è nominato dal Legale rappresentante dell'ente capofila. Egli è responsabile della corretta tenuta della contabilità finanziaria del Progetto, assumendo come riferimento le voci e le entità finanziarie comprese nel preventivo (capitolato speciale) approvato da... Allo stesso competono le seguenti funzioni: a. Predisposizione della documentazione richiesta dai competenti organismi di ... ; b. Assolvimento degli adempimenti fiscali derivanti dalla gestione finanziaria del progetto; c. Firma di tutti gli atti che comportano decisioni di spesa, in via indicativa ma non esaustiva: acquisti di materiali didattici e/o di consumo, parcelle etc.; d. Predisposizione del rendiconto delle spese. Art. 6 - CONTROLLO E RIPARTIZIONE DELLE SPESE La Capofila ed i membri sono tenuti al rispetto delle procedure definite da ... per quanto riguarda l'effettuazione ed il controllo delle spese sostenute nell'ambito del progetto. Ciascun aderente si fa comunque carico delle spese autonomamente assunte per l'esecuzione delle attività, fatta salva la sua eleggibilità e il conseguente finanziamento. Tutte le spese di interesse comune, come ad es. quelle inerenti la sottoscrizione del presente atto, etc., saranno imputate fra i costi di competenza del soggetto capofila. Art. 7 - RIDUZIONE DEL FINANZIAMENTO I sottoscritti concordano le seguenti modalità con cui verranno ripartite tra i sottoscrittori eventuali riduzioni percentuali, eventuali non riconoscimenti di singole voci di spesa e/o eventuali revoche del finanziamento per i progetti in premessa: ... Art. 8 - IMPEGNO DI RISERVATEZZA Tutta la documentazione e le informazioni di carattere tecnico e metodologico, fornite da uno dei soggetti attuatori ad un altro, dovranno essere considerate da quest'ultimo di carattere confidenziale. Esse non potranno essere utilizzate, per scopi diversi da quelli per i quali sono state fornite, senza una preventiva autorizzazione scritta dal soggetto che le ha fornite. Ciascuno dei soggetti avrà cura di applicare le opportune misure per mantenere circoscritte le informazioni e le documentazioni ottenute. Art. 9 - VALIDITÀ Il presente atto entra in vigore alla data della sua firma e cesserà ogni effetto alla data di estinzione di tutte le obbligazioni assunte e, successivamente alla verifica amministrativo contabile, effettuata da ... , riguardante il finanziamento sul rendiconto presentato, alla data dell'avvenuta erogazione del saldo finale del finanziamento. Sarà comunque valido ed avrà effetto sin tanto che sussistano pendenze tra i soggetti attuatori e/o con ... tali da rendere applicabile il presente atto. Art. 10 - MODIFICHE AL PRESENTE ATTO Il presente atto potrà essere modificato solo per atto scritto e firmato da tutti i soggetti e consegnato agli organi competenti di ... Art. 11 - ARBITRATO E FORO COMPETENTE 1. Le eventuali controversie in merito all'applicazione del presente atto tra i soggetti che lo sottoscrivono, se non risolte amichevolmente, saranno deferite ad un Collegio arbitrale costituito a norma degli articoli 806 e seguenti del codice di procedura civile. L'arbitrato avrà sede a ... Le spese per la costituzione ed il funzionamento del Collegio arbitrale sono anticipate dalla parte che chiede l'intervento e definitivamente regolate dal Collegio arbitrale in base alla soccombenza [5] . Luogo e data ... firma CAPOFILA firme MEMBRI ... ... ... [1] Ripetere per tutte le imprese aderenti. [2] Inserire numerazione e concisa descrizione di ciascun allegato. [3] Specificare per ciascuna aderente al raggruppamento verticale. [4] Clausola esemplificativa da adattare al caso concreto. [5] Oppure sostituire l'arbitrato con una clausola di elezione del foro territorialmente competente per tutte le controversie che derivano dal contratto. CommentoIl fenomeno dell'associazione o raggruppamento temporaneo di imprese è oggi disciplinato dall'art. 48. del d.lgs. n. 50/2016, il quale prevede - a seguito delle modifiche operate dal d.lgs. n. 56/2017 in vigore dal 20/05/2017 - che “nel caso di lavori, per raggruppamento temporaneo di tipo verticale si intende una riunione di operatori economici nell'ambito della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalente; per lavori scorporabili si intendono i lavori come definiti all'articolo 3, comma 1, lettera oo-ter, assumibili da uno dei mandanti; per raggruppamento di tipo orizzontale si intende una riunione di operatori economici finalizzata a realizzare i lavori della stessa categoria. Si precisa altresì, al comma successivo, che “nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di operatori economici in cui il mandatario esegue le prestazioni di servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione; le stazioni appaltanti indicano nel bando di gara la prestazione principale e quelle secondarie”. Dopo aver precisato che i soggetti partecipanti devono essere in possesso dei requisiti stabiliti dall'art. 84 (il quale a sua volta prevede “che i soggetti esecutori a qualsiasi titolo di lavori pubblici di importo pari o superiore a 150.000 €, provano il possesso dei requisiti di qualificazione di cui all'art. 83, mediante attestazione da parte degli appositi organismi di diritto privato autorizzati dall'ANAC”, il centrale comma 5 stabilisce un regime di responsabilità differenziato: “l'offerta degli operatori economici raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori. Per gli assuntori di lavori scorporabili e, nel caso di servizi e forniture, per gli assuntori di prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario”. Si precisa poi opportunamente, in linea con la distinzione fra a.t.i. orizzontale e verticale già ricordata che “nel caso di lavori, per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale, i requisiti di cui all'articolo 84, sempre che siano frazionabili, devono essere posseduti dal mandatario per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo; per i lavori scorporati ciascun mandante deve possedere i requisiti previsti per l'importo della categoria dei lavori che intende assumere e nella misura indicata per il concorrente singolo; i lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alle categorie scorporate possono essere assunti anche da imprenditori riuniti in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale”. A tale riguardo Cons. St., n. 2855/2018 ha precisato che, ai sensi dell'art. 37, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006, laddove la lex specialis non contenga una specifica suddivisione delle prestazioni dedotte in contratto, distinguendo quale sia da considerare principale e quali secondarie, non è consentito ai concorrenti procedere di propria iniziativa alla suddetta scomposizione e, quindi, è loro inibito partecipare alla gara in forma di raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale. Viene altresì ribadito il divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. L'importanza dell'atto di costituzione risulta evidente, posto che ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo è previsto che “gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario”, prevedendosi che la forma sia data dalla scrittura privata autenticata e che la relativa procura sia conferita al legale rappresentante dell'operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante. In caso di inadempimento dell'impresa mandataria, è ammessa, con il consenso delle parti, la revoca del mandato collettivo speciale al fine di consentire alla stazione appaltante il pagamento diretto nei confronti delle altre imprese del raggruppamento. Si prevede altresì che al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto. La stazione appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti. Inoltre, il mandato non determina di per sè organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali. È ammesso il recesso di una o più imprese raggruppate, anche qualora il raggruppamento si riduca ad un unico soggetto, esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che le imprese rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire. Secondo Cass., n. 11940/2018 “in tema di associazione temporanea di imprese (ATI), la rinuncia dell'impresa capogruppo alla partecipazione alla gara, dopo la scadenza del termine di efficacia delle offerte, senza che tale rinuncia sia stata preventivamente concordata con le altre imprese associate, comporta la responsabilità per inadempimento della società mandataria per violazione dell'obbligo di diligenza su di essa gravante, ex art. 1710 c.c., nei confronti delle imprese associate”. Peraltro, si è pure precisato – a tutela della garanzia per la stazione appaltante - che le cause di estinzione del mandato in favore della capogruppo per fatti riconducibili alla volontà della mandante, assumendo rilievo nei soli rapporti interni fra le imprese riunite, sono inopponibili alla committente (Cass., n. 24180/2017). Cass., n. 17521/2016 (in www.ilprocessocivile.it, con nota di Farolfi) ha inoltre affermato che sebbene in assenza di una diversa volontà debba escludersi la creazione di un autonomo soggetto giuridico, il rapporto interno caratterizzante il raggruppamento temporanee di imprese costituito per lo svolgimento di un appalto è riconducibile ad un mandato – con la capogruppo quale mandataria delle altre partecipanti – la cui onnicomprensività, riguardante gli atti per cui è stato espressamente conferito e quelli necessari al loro compimento, ne comporta la conclusione soltanto al termine dell'esecuzione dell'appalto stesso; pertanto ogni singola impresa o soggetto associato può sicuramente far valere nei confronti della mandataria l'eventuale responsabilità per il mancato adempimento degli obblighi scaturenti dal contratto, senza che questa richiesta investa necessariamente la partecipazione degli altri associati”. PROFILI FISCALI A livello di fatturazione, dalla Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate, n. 172/E del 2007, si trae la necessità di tenere un diverso comportamento a seconda dell'unicità o meno della prestazione. Se l'opera è scindibile, in ragione della non soggettività fiscale dell'ATI, si potranno avere le seguenti casistiche: - se i lavori edili sono affidati in appalto ad un'ATI, le imprese associate fatturano al committente in base alle ordinarie modalità di applicazione dell'Iva; - se i lavori edili sono affidati in subappalto ad un'ATI, le imprese associate fatturano verso l'appaltatore principale con il meccanismo del regime del reverse charge. Se l'opera è inscindibile, l'amministrazione finanziaria ritiene che ciò determini la soggettività fiscale dell'ATI, sulla base della Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate, n. 246/E del 2008; pertanto, gli obblighi di fatturazione vengono ad essere posti in capo alla capogruppo, mentre le singole imprese associate restano autonomi soggetti di diritto. Su tale premessa, la capogruppo dovrà: - procedere alla contabilità dell'opera appaltata; - procedere a fornire alle singole imprese i prospetti relativi alle opere prestate; - rilevare i dati presso le singole associate per la determinazione degli stati di avanzamento lavori che saranno pagati dalla committente. Per quanto riguarda le singole associate: - consegnano alla capogruppo i dati per la determinazione dello stato avanzamento lavori; - emettono le fatture; - ricevono direttamente dalla capogruppo il pagamento delle fatture. Si ritiene che nell'associazione temporanea tra imprese il DURC debba essere acquisito per ciascuna delle imprese componenti il raggruppamento e non solo per l'impresa mandataria. |