Contratti di borsa a prontiInquadramentoI contratti a pronti sono una tipologia di contratti di borsa caratterizzati dal fatto che la loro esecuzione, cioè la materiale consegna dei titoli da parte del venditore e il pagamento del relativo prezzo da parte del compratore, avviene quasi contemporaneamente alla loro stipulazione. FormulaCONTRATTI DI BORSA A PRONTI TRA Il sig. ... (generalità), domiciliato per la carica presso la sede di cui infra, il quale dichiara di intervenire al presente atto in qualità di ... e rappresentante della Banca ... con sede in ... via ... n ... capitale € ... interamente versato, codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di ... n ... REA ... , iscritta all'Albo bancario in data ... al n ..., legittimato al presente atto in virtù di procura generale a rogito notaio ... di ... repertorio ... raccolta ... in data ... registrata a ... il ... n ..... E Il Sig. ... (generalità) SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: La Banca, come sopra rappresentata, vende al Sig. ... , che accetta, numero ... titoli ... (caratteristiche). Il Sig. ... corrisponde alla Banca il prezzo di € ... Contestualmente alla stipula del presente contratto di compravendita, la Banca consegna i predetti titoli al Sig. ... La consegna [1] avviene nel rispetto dei tempi tecnici per il processo di liquidazione come disciplinato dal relativo regolamento. Luogo e data. Sottoscrizioni. 1. Nei contratti di borsa non si procede alla consegna materiale dei titoli, parlandosi a riguardo di dematerializzazione degli stessi. Si tratta, quindi, di una circolazione virtuale; la gestione dei titoli, infatti, è centralizzata presso la Monte Titoli S.p.A., che annota i trasferimenti da un proprietario all'altro, via via che si succedono, nel rispettivo conto acceso presso di essa, comunicando i dati dell'operazione alla società rappresentata dai titoli. CommentoI contratti di borsa a pronti sono una tipologia di contratti di borsa che prevedono la consegna materiale dei titoli da parte del venditore e il pagamento immediato (a pronti) da parte dell'acquirente dei titoli. Il mercato a pronti è anche denominato mercato a contante, mercato spot o mercato cash poiché la liquidazione dei contratti di compravendita negoziati in ogni giornata è eseguita appunto immediatamente o con un differimento molto breve (pochi giorni). In verità il differimento è comunque legato solo a ragioni tecniche ossia al tempo richiesto per portare a termine il processo di liquidazione; l'acquirente deve disporre del denaro e il venditore deve disporre degli strumenti negoziati il giorno stesso nel quale lo scambio è effettuato. Nel nostro ordinamento esistono due diverse modalità di compensazione e liquidazione denominate "T+2", quando la liquidazione dello scambio avviene il secondo giorno di borsa aperta successivo a quello di negoziazione, e "T+3", quando la liquidazione dello scambio avviene il terzo giorno di borsa aperta successivo a quello di negoziazione. La liquidazione a "T+2" è utilizzata per i titoli di Stato a breve termine (Buoni Ordinari del Tesoro); per tutti gli altri strumenti la liquidazione avviene "T+3". |