Contratti a premio

Lorenzo Cavalaglio

Inquadramento

Tra i contratti a termine si rinvengono quelli a premio con i quali all'acquirente viene attribuita, dietro pagamento di un corrispettivo, la facoltà di scegliere la soluzione più favorevole nell'ambito delle alternative offerte dal tipo di contratto concluso.

Formula

CONTRATTI A PREMIO

TRA

Il sig. ... (generalità), domiciliato per la carica presso la sede di cui infra, il quale dichiara di intervenire al presente atto in qualità di ... e rappresentante della Banca ... con sede in ... via ... n ... capitale € ... interamente versato, codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di ... n ... REA ... , iscritta all'Albo bancario in data ... al n ... , legittimato al presente atto in virtù di procura generale a rogito notaio ... di ... repertorio ... raccolta ... in data ... registrata a ... il ... n ...

E

Il sig. ... (generalità)

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

La Banca, come sopra rappresentata, vende al Sig. ... , che accetta, numero ... titoli ... (caratteristiche) per un corrispettivo pari a € ...

L'acquirente Sig. ... si impegna nei confronti della Banca a versare un premio pari a € ... al fine di ottenere la facoltà di decidere entro il termine di ... dalla data odierna se procedere o meno all'esecuzione del presente contratto [1] .

Le parti si danno atto che gli effetti del presente contratto rimangono sospesi fino alla scadenza del predetto termine.

Luogo e data ...

Sottoscrizioni ...

1. In sostanza, a fronte del pagamento di un premio, l'acquirente si riserva il diritto di decidere se ritirare gli strumenti finanziari oggetto del contratto oppure recedere dal contratto. L'acquirente, sempre a fronte del pagamento di un premio, ha anche la facoltà di decidere se negoziare il numero di titoli stabilito dal contratto o uno diverso.

Commento

I contratti a termine di cui sopra possono essere a termine fermo o a premio. Sono a termine fermo se le parti si obbligano in ogni caso a darvi esecuzione alla scadenza. Sono a premio se i contraenti si riservano la facoltà, dietro pagamento di una somma di denaro (premio), entro una data stabilita, di:

1. scegliere se recedere dal contratto o se darvi esecuzione;

2. dichiararsi, a scelta, acquirente o venditore;

3. raddoppiare o triplicare la quantità dei titoli negoziati.

I contratti a premio, più precisamente, possono essere di due tipologie:

• Il contratto a premio semplice consente all'acquirente di recedere dal contratto o di modificare alcune condizioni contrattuali; più precisamente la parte acquirente si riserva di recedere dal contratto o di acquistare il titolo ad un prezzo compreso nell'importo del premio stesso;

• Il contratto a premio composto è un tipo di contratto di borsa in cui la parte acquirente si riserva di decidere se presentarsi come venditore o come acquirente dei titoli. I principali contratti a premio composto sono i seguenti:

• Nel contratto a premio "stellage" l'acquirente ha facoltà di decidere se acquistare o vendere una determinata quantità di titoli ad un prezzo base ad una data prestabilita.

• Nel contratto a premio "strap" l'acquirente può decidere se acquistare una determinata quantità di titoli ad un prezzo base ad una data prestabilita oppure vendere la metà della quantità degli stessi applicando il medesimo prezzo base.

• Nel contratto a premio "strip" l'acquirente può decidere se acquistare una determinata quantità di titoli ad un prezzo base ad una data prestabilita oppure vendere il doppio della quantità degli stessi applicando il medesimo prezzo base.

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