Contratti dei sistemi multilaterali di negoziazioneInquadramentoI sistemi multilaterali di negoziazione (c.d. Mtf) consentono l'incontro, al loro interno ed in base a regole non discrezionali, di interessi multipli di acquisto e di vendita di terzi relativi a strumenti finanziari, in modo da dare luogo a contratti. Per molti aspetti sono simili ai Mercati regolamentati in quanto sono sistemi di negoziazione multilaterale, autorizzati dalla Consob e disciplinati da regole sottoposte alla medesima. Tuttavia, tali sistemi possono essere gestiti anche da soggetti diversi da società di gestione del mercato (ad esempio banche o Sim) purché autorizzati allo specifico servizio di investimento della gestione di sistemi multilaterali di negoziazione. Anche il set informativo a disposizione è meno ampio; non sono ad esempio previsti meccanismi di pubblicità relativamente ai maggiori azionisti, al controllo della società e alle operazioni compiute da amministrazioni, sindaci e dirigenti su titoli dell'emittente. Formula
CONTRATTO DEI SISTEMI MULTILATERALI DI NEGOZIAZIONE TRA Il Sig. .... (generalità), domiciliato per la carica presso la sede di cui infra, il quale dichiara di intervenire al presente atto in qualità di .... e rappresentante della società “ .... ” con sede in .... via .... n. .... capitale € .... interamente versato, codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di .... n. .... REA ...., legittimato al presente atto in forza di legge e di statuto (di seguito denominata “società di gestione”); E Il Sig. .... (generalità), domiciliato per la carica presso la sede di cui infra, il quale dichiara di intervenire al presente atto in qualità di .... e rappresentante della società “ .... ” con sede in .... via .... n. .... capitale € .... interamente versato, codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di .... n. .... REA, legittimato al presente atto in forza di legge e di statuto (di seguito denominata “società di gestione”); SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ...., per conto di .... (generalità), vende a ...., la quale, per conto di .... (generalità), accetta e acquista i seguenti titoli .... (descrizione). ...., per conto di ...., si impegna a corrispondere ad ...., che per conto di ...., accetta la somma di Euro .... quale prezzo di detto trasferimento. Il predetto trasferimento viene effettuato secondo le norme interne del presente sistema multilaterale di negoziazione denominato “ .... ”, e precisamente ..... L'esecuzione degli ordini relativi ai titoli virtuali dovrà avvenire entro il .... Per ogni ordine eseguito è prevista in favore di .... una commissione pari a .... La presente operazione è sottoposta alla vigilanza della Consob e alle azioni sanzionatorie da essa irrogabili per il caso di mancato rispetto della disciplina prevista dal presente sistema multilaterale di negoziazione. Eventuali comunicazioni relative al presente accordo dovranno rivestire la forma scritta. Per qualsiasi controversia avente origine dalla interpretazione e/o esecuzione del presente accordo sarà esclusivamente competente il Foro di .... Luogo e data .... Sottoscrizioni .... Si approvano specificamente ai sensi dell'art 1341, comma 2 c.c. le clausole contenute negli articoli .... del presente contratto. Sottoscrizioni .... CommentoIl d.lgs. n. 58/1998, c.d. TUF, definisce “gestione di sistemi multilaterali di negoziazione” la “ ...... gestione di sistemi multilaterali che consentono l'incontro, al loro interno ed in base a regole non discrezionali, di interessi multipli di acquisto e di vendita di terzi relativi a strumenti finanziari, in modo da dare luogo a contratti” (articolo 1, comma 5-octies). Più precisamente i sistemi multilaterali di negoziazione sono sistemi di negoziazione gestiti da un'impresa di investimento o dalla stessa società di gestione di un mercato finanziario regolamentato (ad esempio Borsa Italiana Spa) che hanno la funzione di fare incontrare al proprio interno ordini di acquisto e di vendita relativi a determinate categorie di strumenti finanziari, in modo da portare alla conclusione di un contratto tra le parti. Questa attività di intreccio della domanda e dell'offerta è condotta secondo un codice ben preciso di norme interne redatto in base alle prescrizioni del diritto dei mercati finanziari. Per l'investitore quindi il funzionamento dei sistemi multilaterali ricalca quello dei classici mercati finanziari, presso i quali acquistare e vendere titoli, ma con la differenza che in questo caso tale servizio è prestato non da una classica borsa valori costituita da una struttura materiale articolata e complessa, ma da un soggetto appositamente creato, in genere facente capo ad una o più società d'investimenti, che eroga tale servizio tramite una struttura snella e informatizzata. Infatti, i sistemi multilaterali di negoziazione si pongono come concorrenti diretti del classico modello di borsa valori proprio in quanto sono basati su sistemi informatici innovativi che consentono la creazione di un mercato dei titoli virtuale in cui l'esecuzione degli ordini avviene in tempi brevissimi e con un impiego minore di personale, il che come è ovvio si traduce in minori costi di commissione per ogni ordine eseguito.I sistemi multilaterali di negoziazione sono soggetti non solo al regime di trasparenza ordinariamente previsto, ma anche a ulteriori requisiti, che ad esempio impongono una pronta e precisa divulgazione al mercato di tutte le operazioni per il loro tramite concluse e la pubblicazione anche dei prezzi ad esse relativi. Per completare il quadro va puntualizzato che questo soggetto ibrido, a metà strada tra l'intermediario e il mercato finanziario, è soggetto alla vigilanza della Consob ed alle azioni sanzionatorie da essa irrogabili in caso di mancato rispetto della disciplina. A tre anni dalla loro introduzione è relativamente presto per affermare con certezza se i sistemi multilaterali di negoziazione rappresenteranno il futuro degli scambi in strumenti finanziari, certamente fino ad ora hanno avuto l'indubbio pregio di innescare nel mercato finanziario delle sane dinamiche di competizione che hanno portato ad una riduzione dei costi e soprattutto ad una spinta di tutto il settore verso un maggiore sviluppo tecnologico. Grazie al loro apporto si è infatti intensificata la ricerca di software che rendano le operazioni sempre più precise, veloci ed efficienti, il che, a ben vedere, rappresenta sicuramente il futuro della finanza globale. |