Contratto di autotrasporto

Cavalaglio Lorenzo

Inquadramento

Lo schema di contratto di trasporto così come ideato e delineato dal codice civile, a causa di una regolamentazione fin troppo generica e indiscriminata, ha visto progressivamente ridurre il proprio ambito di applicazione nello specifico campo dell'autotrasporto, sia di persone che di cose, per effetto della legislazione speciale venuta alla luce negli ultimi decenni, a partire dal d.lgs. n. 298/1974 fino al d.lgs. n. 286/2005 e successive modifiche.

Formula

CONTRATTO DI AUTOTRASPORTO 1

TRA

.... (nome e cognome), nato a .... il ...., domiciliato per la carica come appresso, il quale interviene al presente atto nella sua qualità di legale rappresentante della società .... con sede in ...., capitale sociale € ...., codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di ...., R.E.A. ...., giusta i poteri lui conferiti dai vigenti patti sociali (di seguito brevemente denominata “Mittente”)

E

.... (nome e cognome), nato a .... il ...., domiciliato per la carica come appresso, il quale interviene al presente atto nella sua qualità di legale rappresentante della società “ .... ” con sede in ...., capitale sociale € ...., codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di ...., R.E.A. ...., giusta i poteri lui conferiti dai vigenti patti sociali (di seguito brevemente denominata “Vettore”)

PREMESSO CHE

- Il Vettore è iscritto all'Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi al n. .... ed è titolare dell'autorizzazione ministeriale globale al trasporto di merci per conto di terzi 2 n. .... nonché della carta di circolazione dei veicoli usati nel trasporto, documenti che si allegano al presente contratto.

- Il Mittente intende affidare al Vettore, che intende accettare, i servizi di trasporto dei suoi prodotti che si eseguono in territorio nazionale con le modalità e alle condizioni che sono specificate nel presente contratto.

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE

1. Contenuto del contratto

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2. Oggetto del contratto

Il presente contratto ha ad oggetto il trasporto delle seguenti merci: .... (indicazione della tipologia e della quantità). Il carico della merce avverrà a cura di .... (generalità del caricatore).

Il trasporto di dette merci avverrà nel rispetto delle indicazioni contenute nella carta di circolazione del/i veicolo/i adibito/i al trasporto delle stesse. Più precisamente il/i veicolo/i adibito/i al trasporto è/sono così identificato/i: .... (indicazione della targa della motrice, del rimorchio e del semirimorchio).

“Laddove gli elementi identificativi dei veicoli con cui sarà eseguito il trasporto oggetto del presente contratto non siano in questa sede individuati, ovvero laddove si intenda procedere alla loro sostituzione con altri veicoli, il Vettore si impegna a comunicare per iscritto al Committente detti elementi identificativi prima dell'inizio dell'operazione di trasporto. Qualora la sostituzione sia resa necessaria per eventi impeditivi imprevisti, i dati identificativi del veicolo utilizzato potranno essere comunicati anche successivamente”.

3. Luogo di consegna e riconsegna delle merci

La consegna delle merci sarà effettuata presso la sede di .... (indicare le generalità del Caricatore laddove diverso dal Mittente); la riconsegna delle stesse avverrà in favore di .... (generalità del Destinatario).

Nel caso si intenda procedere ad una variazione dei luoghi di presa in consegna da parte del Vettore delle merci oggetto del presente contratto nonché dei luoghi di riconsegna delle stesse merci al Destinatario, il Committente si impegna a comunicare per iscritto al Vettore detti elementi prima dell'inizio della prestazione di trasporto.

Qualora in ragione delle peculiarità operative legate a caratteristiche dei prodotti da trasportare o dei luoghi di consegna da raggiungere, si rendesse necessaria la previsione di condizioni particolari, le Parti stipuleranno specifiche intese attuative relative a tali prodotti o luoghi di consegna, che dovranno considerarsi a tutti gli effetti quali integrazioni al presente accordo. Tali accordi dovranno essere stipulati in forma scritta a pena di nullità.

Se il Vettore accetta le cose da trasportare senza riserve si presume che le cose siano state da lui ricevute nella quantità e nella qualità indicate nei documenti di trasporto e in perfette condizioni.

Le Parti espressamente convengono altresì che il Vettore potrà essere ritenuto responsabile dell'eventuale perdita o avaria nel solo caso in cui l'evento venga contestato per iscritto allo stesso e/o al suo dipendente e/o preposto immediatamente all'atto dello scarico della merce o, per i danni occulti e non facilmente riconoscibili, negli otto giorni successivi.

4. Data e ora di consegna e riconsegna delle merci.

Le merci in oggetto dovranno essere prese in consegna nel luogo indicato nel precedente articolo in data .... non oltre le ore ....

Le merci dovranno essere riconsegnate al Destinatario nel luogo indicato nel precedente articolo in data .... non oltre le ore ...., sempre e comunque nel rispetto della normativa concernente i tempi di guida e di riposo.

In caso di ritardo della consegna della merce il Vettore non sarà responsabile qualora tale ritardo sia stato causato per garantire il rispetto dei tempi di guida e di riposo, ovvero per cause imputabili all'operato dei subvettori.

5. Corrispettivo

A fronte della effettuazione della prestazione di trasporto di cui agli articoli che precedono, il Committente è tenuto a corrispondere al Vettore il corrispettivo di € ...., oltre ad accessori di legge.

Tale corrispettivo dovrà essere pagato al Vettore non oltre il termine di .... giorni da quello in cui il trasporto è stato completato o avrebbe dovuto essere completato, mediante ....

6. Utilizzo di Sub-vettori

Nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto, il Vettore potrà servirsi di uno o più sub- vettori, con i quali stipulerà appositi contratti in forma scritta, secondo il modello di cui al Decreto Dirigenziale 1 febbraio 2006. Il Vettore potrà avvalersi di soggetti che espletano attività di trasporto con modalità diverse da quella effettuata su strada.

Il Vettore risponde in concorso con il Mittente dell'opera dei propri subvettori per quanto riguarda i danni e l'osservanza delle norme sulla sicurezza stradale e tutti gli altri obblighi derivanti dalla legge e dal contratto. Il Mittente potrà avvalersi di altri Vettori per l'esercizio delle operazioni di trasporto di cui necessita nel caso in cui il Vettore non possa soddisfare ulteriori richieste di trasporto, ovvero quando queste necessitano di automezzi particolari ovvero condizioni di trasporto tali da richiedere l'assistenza di altri Vettori.

7. Patti aggiuntivi e modificativi

Ogni accordo aggiuntivo e modificativo del presente contratto dovrà essere concluso in forma scritta, a pena di invalidità ai sensi dell'art. 1352 cc.

8. Adempimento da parte del Vettore degli obblighi connessi all'operato dei conducenti.

Il Vettore dichiara con riferimento all'operato dei suoi conducenti, l'osservanza dei contratti collettivi ed individuali di lavoro, della normativa in materia previdenziale ed assistenziale e di quella in materia di autotrasporto merci per conto terzi.

9. Disciplina applicabile

Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, si richiamano le disposizioni di legge applicabili e, in particolare, degli art. 1678 e ss. del c.c., della l. n. 32/2005 e del d.lgs. n. 286/2005.

Letto, confermato e sottoscritto

Luogo e data ....

Sottoscrizioni ....

[1] [1]Il contratto di trasporto di merci su strada è stipulato di regola in forma scritta e comunque con data certa per favorire la correttezza e la trasparenza dei rapporti tra i contraenti. Modelli di contratti tipo di trasporto di merci su strada, come anzidetto, sono determinati con Decreto Dirigenziale della competente struttura del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

[2] [2]L'esercizio dell'attività di autotrasporto di cose per conto terzi è riservato alle imprese iscritte all'Albo di cui alla l. n. 298/74 ovvero alle altre imprese di autotrasporto di cose per conto terzi, comunitarie e non, secondo le disposizioni nazionali e comunitarie in materia di cabotaggio. Tali imprese devono essere abilitate all'esercizio della professione di trasportatore su strada di cose per conto terzi ai sensi del d.lgs. n. 395/2000 ovvero in base alle normative degli Stati di origine. La violazione è punita con una sanzione amministrativa.

Commento

Cospicua è la normativa relativa al trasporto stradale di persone e cose, disciplina che si applica a tutte le imprese che si occupano del trasporto professionale di merci e di persone.

Il trasporto professionale si divide, pertanto, in trasporto di persone e trasporto di cose e può essere in conto proprio o in conto terzi, ma in entrambi i casi occorre munirsi di autorizzazioni e/o licenze per operare in regola.

L'autotrasporto, oltre che dal c.c., è disciplinato da numerose leggi speciali.

In primo luogo l'autotrasporto di merci è stato regolamentato in maniera precisa con il d.lgs. n. 298/1974, il quale ha fissato i requisiti per l'accesso al mercato, istituendo l'Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, disciplinando il trasporto cose in conto proprio e stabilendo un tariffario vincolante (tariffe a forcella) per la determinazione dei prezzi.

Con il d.lgs. n. 395/2000, inoltre, sono stati definiti nel dettaglio i requisiti necessari per svolgere la professione di trasportatore su strada di merci e di viaggiatori e i relativi casi di perdita dei requisiti.

Il d.lgs. n. 286/2005, come successivamente modificato, invece, ha comportato una vera e propria riforma dell'autotrasporto, con l'abolizione delle tariffe a forcella, la conseguente apertura del mercato (liberalizzazione), la precisa definizione degli elementi del contratto di trasporto, la definizione delle responsabilità del proprietario della merce e della nuova figura professionale del caricatore, ciò comportando numerosi passi avanti nel senso della sicurezza e della qualità del servizio.

Come di seguito meglio esposto, anche l'autotrasporto di persone è stato regolamentato da apposite norme speciali le quali hanno dettato condizioni eque di concorrenza, nell'interesse dell'economia e della sicurezza stradale.

Tornando all'autotrasporto di merci preme evidenziare l'estrema varietà della normativa che si modifica in base alla tipologia di veicolo, di carico e di provenienza. Ad esempio, avuto riguardo al “trasporto nazionale”, si deve dapprima chiarire se esso faccia parte del trasporto in conto terzi o, per la tipologia, del trasporto in conto proprio (divisione, questa, non sempre chiara alle imprese), poiché alle due fattispecie di trasporto si applica una diversa disciplina.

Il trasporto di cose in conto proprio è il trasporto eseguito da persone fisiche o giuridiche, enti privati o pubblici, qualunque sia la loro natura, per esigenze proprie, quando concorrano tutte le seguenti condizioni:

a) il trasporto avvenga con mezzi di proprietà o in usufrutto dei soggetti che lo esercitano o da loro acquistati con patto di riservato dominio o presi in locazione con facoltà di acquisto; i preposti alla guida e alla scorta dei veicoli, se l'attività non viene esercitata personalmente dal titolare della licenza, devono risultare lavoratori dipendenti del medesimo;

b) il trasporto non costituisca attività economicamente prevalente e rappresenti solo un'attività complementare o accessoria nel quadro dell'attività principale delle persone, enti privati o pubblici predetti. Il regolamento di esecuzione specificherà le condizioni che debbono ricorrere affinché il trasporto sia da considerare attività complementare o accessoria dell'attività principale;

c) le merci trasportate appartengano alle stesse persone, enti privati o pubblici o siano dai medesimi prodotte e vendute, prese in comodato, prese in locazione o debbano essere da loro elaborate, trasformate, riparate, migliorate e simili o tenute in deposito in relazione ad un contratto di deposito o ad un contratto di mandato ad acquistare o a vendere.

Nel caso di trasporto di cose in conto proprio, la carta di circolazione dei veicoli è rilasciata sulla base della licenza per l'esercizio del trasporto di cose in conto proprio; su detta carta dovranno essere annotati gli estremi della licenza per l'esercizio dell'autotrasporto in conto proprio così come previsto dalla l. n. 298/1974, e successive modificazioni.

Il trasporto di cose per conto di terzi, invece, è “l'attività imprenditoriale per la prestazione di servizi di trasporto verso un determinato corrispettivo”, in sostanza è la prestazione di un servizio, eseguito professionalmente e non in maniera strumentale ad altre attività, che consiste nel trasferimento di cose di terze persone, siano esse materiali sfusi e non, su strada mediante autoveicoli, dietro il pagamento di un corrispettivo. Ai sensi della normativa vigente, per poter ottenere la licenza trasporti per conto terzi è necessario che l'imprenditore sia iscritto nell'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi ed abbia ottenuto apposita autorizzazione. Detta autorizzazione consente di poter eseguire l'attività di trasporto per conto terzi nell'ambito dell'intero territorio nazionale, è concessa per ciascun autoveicolo e viene rilasciata dagli uffici provinciali della motorizzazione civile.

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