Nota di deposito di documenti

Rosaria Giordano

Inquadramento

Nel processo tributario i documenti possono essere prodotti anche, come nell'esemplificazione proposta, mediante una nota autonoma, purché ciò avvenga nel termine perentorio di venti giorni liberi prima dell'udienza di trattazione. Dalla data del 1° luglio 2019, la produzione deve avvenire in via telematica.

Formula

CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI PRIMO GRADO DI ....

NOTA DI DEPOSITO DI DOCUMENTI

Per il Sig. ...., residente in ...., alla via ...., n. ...., presso l'Avv. ...., dal quale è rappresentato e difeso in virtù di mandato in calce al ricorso introduttivo del presente procedimento;

- ricorrente -

CONTRO

Agenzia delle Entrate di .... 1

- resistente -

Numero di R.G. sezione n. Udienza del

DEPOSITA

per l'allegazione al fascicolo i seguenti documenti:

.... 2 .

Con osservanza, ....

Luogo e data ....

Firma Difensore 3 ....

[1] [1]Ovvero altro soggetto individuato ai sensi dell'art. 18, comma 2, lett. c) d.lgs. n. 546/1992.

[2] [2]Indicare ciascuno dei documenti depositati ed il numero di copie.

[3] [3]La sottoscrizione può essere apposta dalla parte, se sta in giudizio personalmente.

Commento

La produzione di documenti nel processo tributario è regolata dall'art. 24, comma 1, del d.lgs. n. 546/1992, che ne consente l'allegazione, oltre che negli stessi atti di parte nei quali sono elencati (ad esempio, ricorso o controdeduzioni) anche, come nell'esemplificazione proposta, mediante un'autonoma nota sottoscritta dal difensore o dalla parte, se quest'ultima sta in giudizio personalmente, da depositare in originale ed in numero di copie in carta semplice pari a quello delle altre parti, se prodotti in via separata.

Dalla data del 1° luglio 2019 il deposito deve avvenire in via telematica e secondo le relative modalità saranno estratte le copie dalle altre parti.

Non è stabilito che la parte che deposita i documenti ovvero la segreteria della Corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado debba darne avviso alle altre parti, sicché ciascuna parte interessata deve adoperarsi per prendere visione ed estrarre copia dei documenti prodotti da controparte.

Al momento del ritiro di copia dei documenti, la parte è tenuta ad apporre data e firma “per ricevuta” sul fascicolo d'ufficio, al fine di consentire il computo dei sessanta giorni per l'eventuale integrazione dei motivi.

I documenti devono in ogni caso essere prodotti entro il termine di venti giorni liberi prima della data di trattazione ex art. 32, comma 1, del d.lgs. n. 546/1992, termine avente carattere perentorio.

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