Istanza di sospensione del processo per proposizione della querela di falso

Mauro Di Marzio

Inquadramento

L'art. 39 comma 1 d.lgs. n. 546/1992 stabilisce che il processo è sospeso quando è presentata querela di falso o deve essere decisa in via pregiudiziale una questione sullo stato o la capacità delle persone, salvo che si tratti della capacità di stare in giudizio, aggiungendo poi, sulla falsariga dell'art. 295 c.p.c. (che peraltro la S.C. reputa applicabile anche al processo tributario: Cass., sez. trib., n. 21765/2017; v. da ult. Cass. n. 31112/2019), che la Corte di giustizia tributaria dispone la sospensione del processo in ogni altro caso in cui essa stessa o altra Corte di giustizia tributaria deve risolvere una controversia dalla cui definizione dipende la decisione della causa.

In particolare, in materia di querela di falso, il giudice tributario è tenuto, ai sensi dell'art. 39 d.lgs. n. 546/1992, a sospendere il giudizio fino al passaggio in giudicato della decisione in ordine alla querela stessa (o fino a quando non si sia altrimenti definito il relativo giudizio), trattandosi di accertamento pregiudiziale riservato ad altra giurisdizione, e di cui egli non può conoscere neppure incidenter tantum; tuttavia, in caso di presentazione di detta querela, anche nel processo tributario il relativo giudice non deve semplicemente prenderne atto e sospendere il giudizio, ma è tenuto a verificare la pertinenza di tale iniziativa processuale in relazione al documento impugnato e la sua rilevanza ai fini della decisione (Cass. V, n. 8046/2013; Cass. VI, n. 28671/2017).

Formula

CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI... DI ....

ISTANZA DI SOSPENSIONE DEL PROCESSO PER PROPOSIZIONE DELLA QUERELA DI FALSO

Nella causa n. .... / .... R.G.

PROMOSSA DA:

.... con l'Avv. ....

CONTRO

.... con l'Avv. ....

All'udienza 1 del ...., ad ore .... è comparso l'Avv. ...., difensore di ....

Sono altresì presenti .... A questo punto l'Avv. 2 .... in rappresentanza del proprio assistito evidenzia di aver appurato la materiale falsità del documento .... 3 , posto a fondamento della pretesa azionata nei suoi confronti, e di aver pertanto proposto querela di falso dinanzi al Tribunale di .... 4 , trattandosi di documento rilevante ai fini della decisione del giudizio;

tanto premesso

CHIEDE

disporsi la sospensione della presente causa in attesa della definizione di quella sopra indicata.

Luogo e data ....

Firma Avv. ....

[1] [1]Viene qui contemplata l'ipotesi di istanza di sospensione effettuata in udienza. È però possibile che la querela sia contenuta in apposito atto.

[2] [2]Si fa qui l'ipotesi più comune che la parte sia difesa da un avvocato. È d'obbligo rammentare che le parti diverse dall'amministrazione nei cui confronti è proposto ricorso devono essere assistite in giudizio da un difensore abilitato che, però, non necessariamente dev'essere un avvocato. In tal senso dispone l'art. 12 del d.lgs. n. 546/1992, recante disposizioni sul processo tributario, il quale individua i soggetti abilitati (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali, consulenti del lavoro purché non dipendenti dall'amministrazione pubblica; inoltre ingegneri, architetti, geometri, i periti edili, i dottori in agraria, gli agronomi e i periti agrari, per alcune materie; nonché ulteriori soggetti, che è superfluo qui menzionare). Ai detti difensori deve essere conferito l'incarico con atto pubblico o con scrittura privata autenticata od anche in calce o a margine di un atto del processo, nel qual caso la sottoscrizione autografa è certificata dallo stesso incaricato. All'udienza pubblica l'incarico può essere conferito oralmente e se ne dà atto a verbale. L'ufficio del Ministero delle finanze, nel giudizio di secondo grado, può essere assistito dall'Avvocatura dello Stato. Le controversie di valore inferiore a € 2.582,28, nonché i ricorsi di cui all'art. 10 d.P.R. n. 787/1980, possono essere proposti direttamente dalle parti interessate. I soggetti in possesso dei requisiti richiesti per esercitare la difesa possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza di altri difensori. Tra i soggetti esentati dalla difesa tecnica non è compreso il concessionario del servizio di riscossione tributi, non rientrando quest'ultimo tra i soggetti che, ai sensi del comma primo dell'art. 12 citato e dei principi generali desumibili dall'art. 82 c.p.c., hanno titolo a stare in giudizio senza l'ausilio di un difensore abilitato, e non essendo tali disposizioni suscettibili di interpretazione estensiva, in quanto poste in deroga all'obbligo generale della difesa tecnica (Cass. n. 21459/2009). Né le regole che precedono si applicano al ricorso per cassazione contro le decisioni delle Corti di Giustizia Tributaria di Primo/Secondo Grado, per il quale occorre il patrocinio di un avvocato iscritto nell'apposito albo e munito di procura speciale (Cass., sez. trib., n. 8918/2003).

[3] [3]Descrivere il documento oggetto di querela.

[4] [4]Occorre comprovare la proposizione della querela.

Commento

La S.C. ritiene che il giudice tributario debba verificare la pertinenza del documento oggetto di querela di falso, rispetto alla decisione da assumere in sede tributaria. In caso di presentazione di querela di falso, dunque, il giudice tributario non è chiamato a svolgere una funzione meramente passiva, limitandosi a prendere atto dell'istanza, e sospendendo conseguentemente il giudizio, con quanto ne deriva in pregiudizio della speditezza di esso, ma deve anzitutto verificare la pertinenza di tale iniziativa processuale in relazione al documento impugnato e la sua rilevanza ai fini della decisione (Cass., sez. trib., n. 8046/2013; Cass., sez. trib., n. 18139/2009).

Per altro verso, va escluso che, ai fini della sospensione del processo, la corte tributaria possa, o debba, compiere un giudizio sommario e prognostico circa la validità e fondatezza della querela (Cass., sez. trib., n. 4003/2009, con la quale è stato chiarito che il giudice di merito deve astenersi dall'effettuare valutazioni non richieste dall'art. 39 d.lgs. n. 546/1992).

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.

Sommario