Atto di costituzione in giudizio a mezzo di difensore tecnico

Lucio Di Nosse

Inquadramento

Nei giudizi di valore superiore ad € 3.000 è necessaria l'assistenza tecnica di un difensore abilitato, a norma degli artt. 12 comma 5 e 18 commi 3 e 4 del d.lgs. n. 546/1992; l'art. 182 c.p.c. dispone che nel caso sussista un difetto di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione ovvero un vizio che determina la nullità della procura al difensore, il giudice assegna alle parti un termine perentorio per la costituzione della persona alla quale spetta la rappresentanza o l'assistenza, per il rilascio delle necessarie autorizzazioni, ovvero per il rilascio della procura alle liti o per la rinnovazione della stessa.

Formula

CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI PRIMO GRADO  DI .... SEZIONE N. ....

ATTO DI COSTITUZIONE IN GIUDIZIO A MEZZO DI DIFENSORE TECNICO

Nell'interesse di .... nato a .... il .... C.F. .... residente in .... alla via .... n. ...., CAP .... (oppure: della società .... con sede in ...., via ...., P.I. o C.F. .... in persona del legale rappresentante pro-tempore), rappresentat .... e difes ...., in virtù di procura a margine/in calce e su foglio separato al presente atto, dall'Avv./Dott. Comm./ ...., C.F. ...., con il quale elettivamente domicilia presso il suo studio in .... alla via .... n. ..... Ai sensi degli artt. 170 e 176 c.p.c., si dichiara di voler ricevere comunicazioni e/o atti difensivi e/o provvedimenti relativi al presente procedimento al seguente indirizzo P.E.C. .... o n. fax ....

PREMESSO CHE

il suddetto contribuente ha proposto (personalmente ovvero a mezzo dell'Avv./Dott. Comm/altro) ricorso a codesta CTP, iscritto al n. .... RGR avverso l'atto .... n. .... emesso da .... e notificatogli in data ....;

all'udienza del .... la Corte di giustizia tributaria ha rilevato .... (difetto di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione ovvero un vizio che determina la nullità della procura rilasciata al difensore) ed ha assegnato al ricorrente un termine perentorio per .... (la costituzione della persona alla quale spetta la rappresentanza o l'assistenza, per il rilascio delle necessarie autorizzazioni, ovvero per il rilascio della procura alle liti o per la rinnovazione della stessa in quanto invalida).

Tanto premesso, in ottemperanza a quanto disposto con l'ordinanza suddetta, con il presente atto il sottoscritto Avv./Dott. Comm./altro .... si costituisce in giudizio in nome e per conto del ricorrente, in virtù di procura alle liti a margine/in calce al presente atto evidenziando che .....

Allega .....

Il difensore si riporta ai motivi già indicati in ricorso ed insiste per l'accoglimento della domanda.

Luogo e data ....

Firma Difensore ....

Commento

Nel processo tributario in caso di mancanza o invalidità della procura nei giudizi di valore superiore ad € 3.000 per i quali è necessaria l'assistenza tecnica di un difensore abilitato, il giudice non può dichiarare subito l'inammissibilità del ricorso ma, a norma degli artt. 12, comma 5 e 18, commi 3 e 4 del d.lgs. n. 546/1992, deve invitare la parte a munirsi di un difensore, a pena di inammissibilità del ricorso. Consegue che l'inammissibilità del ricorso proposto senza l'assistenza tecnica può essere dichiarata solo quando non sia stato eseguito l'ordine del giudice di munirsi di difensore entro il termine dallo stesso stabilito.

Il ricorrente può altresì difendersi da solo quando riveste la qualità di professionista abilitato alla difesa davanti alle CC.TT.

L'art. 182, comma 2, come modificato dall'art. 46, comma 2 l. n. 69/2009, prevede che “quando rileva un difetto di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione ovvero un vizio che determina la nullità della procura al difensore, il giudice assegna alle parti un termine perentorio per la costituzione della persona alla quale spetta la rappresentanza o l'assistenza, per il rilascio delle necessarie autorizzazioni, ovvero per il rilascio della procura alle liti o per la rinnovazione della stessa. L'osservanza del termine sana i vizi, e gli effetti sostanziali e processuali della domanda si producono fin dal momento della prima notificazione”.

Consegue che “la regola introdotta dalla l. n. 69/2009, art. 46, comma 2 non costituisce uno strumento idoneo a scardinare il sistema processuale imponendo ingiustificabili regressioni nello sviluppo della dinamica del processo, ma, al contrario, essa impone una positiva collaborazione fra i soggetti del processo stesso in un'ottica antiformalistica”, quindi consente una sanatoria dell'atto, ma secondo le regole stabilite dalla stessa disposizione, imponendo al giudice, che rilevi il vizio di rappresentanza tecnica, di concedere il relativo termine perentorio.

Laddove il giudice rilevi il difetto ma non provveda secondo quanto stabilito dall'art. 182, la pronuncia che sancisca la nullità della procura sarà viziata e si imporrà quindi il coordinamento di tale disposizione con quelle che regolano i rapporti tra i diversi gradi di giudizio, tra cui l'art. 161 c.p.c., che impone di far valere come motivo di impugnazione le nullità della sentenza.

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