Approdato in G.U. il regolamento sul testamento “telematico”

Redazione Scientifica
03 Febbraio 2020

Il decreto del Ministero della Giustizia del 20 settembre 2019, n. 170, contenente le regole di iscrizione in via telematica degli atti di ultima volontà nel registro generale dei testamenti su richiesta del notaio o del capo dell'archivio notarile, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 24 gennaio, n. 19.

Pubblicato in G.U. il Regolamento recante la disciplina delle modalità di iscrizione invia telematica degli atti di ultima volontà nel registro generale dei testamenti su richiesta del notaio o del capo dell'archivio notarile, ex art. 5-bis l n. 307/1981, come modificato dall'art. 12, comma 7, l. n. 246/2005 recante semplificazione e riassetto normativo per l'anno 2005.

Termini e modalità tecniche di trasmissione telematica. La richiesta di iscrizione viene redatta in originale tramite l'uso di apposi strumenti software in conformità alle norme del codice dell'amministrazione digitale. Il documento informatico è sottoscritto dal capo dell'archivio notarile con firma digitale e dai notai. Tale richiesta deve essere trasmessa come allegato di una PEC all'indirizzo di posta elettronica indicato dall'art. 16, commi 7 e 8, d.l. n. 185/2008, convertito in l. n. 2/2009 (non possono essere trasmesse più richieste di iscrizioni con un unico messaggio di posta elettronica).
Arrivata la ricevuta di avvenuta consegna al notaio e al capo dell'archivio notarile, il registro generale dei testamenti comunica al richiedente, con messaggio PEC, il numero e la data di registrazione della richiesta.
La richiesta è trasmessa direttamente al registro generale dei testamenti dal notaio entro 10 giorni e dal capo dell'archivio notarile entro 3 giorni dalla data in cui si realizzano i presupposti per la richiesta di iscrizione. Essa è soggetta ad imposta di bollo, così come si evince dall'art. 4 del decreto ministeriale.
Il registro generale dei testamenti è disponibile, salvo cause di forza maggiore o caso fortuito, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 18:00. In allegato il testo completo del regolamento.

Fonte: dirittoegiustizia.it

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