Uso di mail non certificate per la comunicazione di atti

Luigi Giordano
10 Febbraio 2020

La trasmissione di atti tra uffici giudiziari può intervenire in allegato a mail non certificate?

La trasmissione di atti tra uffici giudiziari può intervenire in allegato a mail non certificate?

È stata ritenuta legittima anche la trasmissione di atti da uffici giudiziari (nella specie dal pubblico ministero al tribunale del riesame a seguito di proposizione dell'impugnazione) in allegato ad e-mail “non certificate”, essendo tale modalità riconducibile al novero dei mezzi tecnici idonei a garantire la conoscenza dell'atto, ex artt. 150 cod. proc. pen. e 64 disp. att. cod. proc. pen. (Cass. pen., Sez. 5, n. 44042 del 17 maggio 2017).

Secondo questo indirizzo, tuttavia, la mera prova della visualizzazione del file sul computer del ricevente non è idonea a garantirne l'effettiva conoscenza da parte del giudice chiamato a decidere e della difesa, né il deposito in cancelleria in data e ora certa (con le conseguenze di legge sull'efficacia del provvedimento cautelare oggetto di impugnazione).

È necessaria, pertanto, la stampa degli atti e l'attestazione della cancelleria della sottoposizione degli atti al giudice.

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