Dal Tribunale di Milano le indicazioni per le udienze da remoto

Redazione Scientifica
27 Luglio 2020

Il Tribunale di Milano, alla luce della legge n. 77/2020 che ha reintrodotto la possibilità di partecipazione alle udienze mediante collegamenti audiovisivi a distanza fino al 31 ottobre 2020, ha emesso la nota 101/2020 contenente le indicazioni per la celebrazione delle udienze penali e civili da remoto.

Il Tribunale di Milano, alla luce della legge n. 77/2020 che ha reintrodotto la possibilità di partecipazione alle udienze mediante collegamenti audiovisivi a distanza fino al 31 ottobre 2020, ha emesso la nota 101/2020 contenente le indicazioni per la celebrazione delle udienze penali e civili da remoto.

Ambito di applicazione. Il Tribunale specifica che l'ambito penale la legge n. 77 risulta applicabile per tutte le udienze di natura camerale (es. udienze preliminare tenute dal GUP) o dibattimentali, mentre non è applicabile per gli interrogatori svolti dal GIP a seguito id richiesta di convalida di misure precautelari adottate dalla PG o dal PM, per gli interrogatori di garanzia da tenersi all'esito dell'esecuzione di misure custodiali e per i giudizi direttissimi instaurati ex art. 558 c.p.p.

La nota dispone che il Funzionario responsabile della cancelleria sezione direttissime provveda ad acquisire, almeno 5 giorni prima della celebrazione dell'udienza l'eventuale, consenso a partecipare all'udienza da remoto da parte degli imputati in stato di custodia cautelare in carcere o detenuti per altra causa.

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