Giustizia Tributaria: le regole tecnico-operative per lo svolgimento dell’udienza da remoto
12 Novembre 2020
Il Direttore Generale delle Finanze, lo scorso 11 novembre, ha firmato il decreto che stabilisce le regole tecnico-operative per lo svolgimento delle udienze pubbliche o camerali attraverso collegamenti da remoto, al fine di consentire l'attivazione delle udienze a distanza, come previsto dell'art. 16, c. 4, della l. n. 136/2018 e dall'art. 27 del decreto Ristori.
Il decreto precisa che le udienze a distanza devono essere svolte mediante collegamenti da remoto, utilizzando la piattaforma Skype for Business. I collegamenti sono effettuati tramite dispositivi che utilizzano esclusivamente infrastrutture e spazi di memoria collocati all'interno del sistema informativo della fiscalità (SIF) del Ministero dell'Economia e delle Finanze, nei limiti delle risorse e apparati assegnati ai singoli uffici.
La partecipazione all'udienza avviene a distanza mediante un collegamento audiovisivo da remoto, in modo da assicurare effettiva e reciproca visibilità delle persone collegate e la possibilità di udire quanto viene detto. La decisione del Presidente di svolgere l'udienza a distanza è comunicata alle parti a mezzo PEC.
Il verbale di udienza, redatto come documento informatico, è sottoscritto con firma elettronica qualificata o firma digitale dal Presidente o dal giudice monocratico e dal segretario dell'udienza.
Fonte:Ilprocessotelematico.it |