Preliminare stipulato ante procedura di concordato preventivo e art. 163 bis L. fall.

Non è applicabile l'art. 163 bis L. Fall. al contratto preliminare di compravendita stipulato antecedentemente alla domanda di concordato preventivo e, quindi, il perfezionamento della vendita non può essere subordinato all'apertura e all'esito della procedura competitiva sussumibile sub art. 163 bis L. fall.

Trattandosi di contratto preliminare trascritto ai sensi dell'art. 2645 bis c.c. antecedentemente alla domanda di concordato e avente ad oggetto un immobile sede principale dell'attività d'impresa dell'acquirente, il tribunale evidenzia che la legge fallimentare detta per tali contratti peculiari disposizioni tra cui l'impossibilità di domandarne lo scioglimento a norma dell'art. 169 bis L. Fall., accordando a tali contratti una particolare stabilità destinata a prevalere anche sulle norme volte ad ottenere la cd. “cristallizzazione del patrimonio” in funzione del miglior soddisfacimento dei creditori con sacrificio dei diritti dei terzi.