Decreti ingiuntivi presso i Giudici di Pace: disponibili gli schemi XSD per il deposito telematico

Redazione scientifica
16 Giugno 2021

Il PST comunica che sono disponibili i nuovi schemi atto da esaminare in attesa dell'avvio della sperimentazione dei depositi telematici presso gli Uffici dei Giudici di Pace.

Con una nota del 16/06/2021 pubblicata sul Portale dei Servizi Telematici, si è data comunicazione alle software house operanti nell'ambito del Processo Civile Telematico, della disponibilità dei nuovi schemi atto da esaminare in attesa dell'avvio della sperimentazione dei depositi telematici presso gli Uffici dei Giudici di Pace.

I nuovi schemi per il deposito di atti telematici da parte degli avvocati, si riferiscono a:

  • Ricorso per decreto ingiuntivo (atto introduttivo);
  • Integrazione documentale (atto in corso di causa);
  • Richiesta di esecutorietà ex art. 647 c.p.c. (atto in corso di causa);
  • Richiesta di consultazione temporanea del fascicolo (richiesta visibilità del fascicolo a parte non ancora costituita);
  • Deposito complementare (per il deposito di buste multiple quando il deposito è superiore a 30 Mbyte).

Nella nota del DGSIA si precisa che "tali xsd sono rilasciati anticipatamente, rispetto ai tempi di avvio in modalità sperimentale delle funzionalità di deposito telematico sui sistemi degli Uffici dei Giudici di Pace (SIGP), al fine consentire alle software house di adeguare gli applicativi messi a disposizione dei professionisti. A breve verrà comunicato quando sarà possibile effettuare test sull'ambiente di Model Office appositamente dedicato (Model Office SIGP) nonché le modalità e la tempistica relativa alla sperimentazione".

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