Risarcimento danno da perdita parentale: non è necessario il vincolo di sangue

Redazione Scientifica
25 Giugno 2021

In caso di risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale, la prova della convivenza non può essere l'unico parametro per accogliere o negare una richiesta risarcitoria: infatti non può prescindersi dalla valutazione delle concrete abitudini e modalità di vita dei componenti della famiglia.
In caso di risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale, la prova della convivenza non può essere l'unico parametro per accogliere o negare una richiesta risarcitoria: infatti nel mutato contesto sociale attuale non può prescindersi dalla valutazione delle concrete abitudini e modalità di vita dei componenti della famiglia, sulla base delle quali ben potrà essere ammesso al risarcimento anche il parente non convivente o il congiunto non legato da vincolo di sangue con il danneggiato, purchè costoro riescano a provare un rapporto giuridicamente rilevante.

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