Società cooperative e fallimento

10 Novembre 2021

La società cooperativa che svolge un'attività commerciale è soggetta a fallimento. La previsione nello statuto dello scopo mutualistico non porta di per sé ad escludere la natura di imprenditore commerciale di una cooperativa: l'art. 2545 terdecies c.c. ne prevede espressamente la dichiarazione di fallimento, cosi riconoscendo che la cooperativa può svolgere un' attività commerciale.

La società cooperativa che svolge un'attività commerciale è soggetta a fallimento.

La previsione nello statuto dello scopo mutualistico non porta di per sé ad escludere la natura di imprenditore commerciale di una cooperativa: l'art. 2545 terdecies c.c. ne prevede espressamente la dichiarazione di fallimento, cosi riconoscendo che la cooperativa può svolgere un' attività commerciale.

Secondo il consolidato orientamento della Suprema Corte, per il riconoscimento della qualità di imprenditore commerciale non è essenziale lo scopo di lucro (c.d. lucro soggettivo) ma è sufficiente che l'attività esercitata sia obiettivamente economica, nel senso di proporzionalità tra costi e benefici (c.d. lucro oggettivo) (Cass. 13 aprile 2017, n. 9567; Cass. 12 luglio 2016, n. 14250).

Inoltre, anche la natura commerciale dell'attività svolta da una società cooperativa deriva esclusivamente dal fatto che essa eserciti (o abbia esercitato) questo tipo di attività; l'indagine sull'accertamento di tale scopo, quindi, non può ritenersi formalmente preclusa dal fine mutualistico della cooperativa, posto che l'attività commerciale non è incompatibile con la finalità mutualistica.

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