Trasferimenti immobiliari in sede di separazione consensuale o divorzio congiunto: siglato il protocollo tra il Tribunale e il COA di Pesaro

Redazione Scientifica
19 Novembre 2021

Il Tribunale di Pesaro insieme al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Pesaro ha stipulato un protocollo per la trattazione dei procedimenti di separazione consensuale o divorzio congiunto «in presenza di clausole dell'accordo che riconoscano ad uno o ad entrambi i coniugi la proprietà esclusiva di beni immobili o la titolarità di altri diritti reali, ovvero ne operino il trasferimento a favore di uno di essi o dei figli».

Dal protocollo si evince che al ricorso per separazione consensuale e al ricorso congiunto per divorzio, deve essere allegata una perizia giurata, redatta da un tecnico, per i fabbricati e per i terreni, alla quale allegare una serie di documenti ai fini del corretto trasferimento immobiliare.

Il ricorso deve contenere:

  • dati anagrafici e codice fiscale delle parti;
  • indicazione degli estremi del provvedimento di Volontaria Giurisdizione (nelle ipotesi di trasferimento a favore di figlio minore);
  • indicazione del diritto reale che viene trasferito e della relativa quota;
  • indicazione della causa del negozio di trasferimento;
  • identificazione catastale dell'immobile;
  • indicazione di almeno tre confini;
  • riferimento alle planimetrie depositate in catasto;
  • dichiarazione degli intestatari della conformità dei dati catastali e delle planimetrie dell'immobile allo stato di fatto;
  • dichiarazione che è stata verificata la coincidenza degli intestatari catastali con le risultanze dei Registri immobiliari;
  • indicazione dei dati dell'atto di provenienza dell'immobile;
  • indicazione dei titoli abilitativi (solo per i fabbricati);
  • indicazione degli estremi dell'attestato di prestazione energetica (APE);
  • indicazione degli estremi del Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU);
  • indicazione degli estremi di eventuale convenzione di lottizzazione;
  • indicazione della presenza delle eventuali trascrizioni, iscrizioni ipotecarie e annotazioni pregiudizievoli;
  • indicazione della rinuncia all'iscrizione di ipoteca legale;
  • indicazione delle somme erogate a fronte del trasferimento;
  • indicazione dei mezzi di pagamento;
  • indicazione dell'intervento o meno del mediatore immobiliare;
  • dichiarazione che il trasferimento immobiliare de quo è esente da ogni imposizione fiscale;
  • indicazione di rinunzia al diritto di prelazione;
  • inserimento di apposita clausola (enunciata nel protocollo) relativa all'esonero da responsabilità del Cancelliere.

Al ricorso si dovrà allegare, oltre alla perizia giurata, anche l'attestato di Prestazione Energetica APE (solo per i fabbricati); il certificato di destinazione Urbanistica (CDU) (solo per i terreni) e l'autorizzazione di Volontaria Giurisdizione, in caso di trasferimento a favore di figli minori.

Il protocollo diverrà operativo dal giorno successivo a quello della firma.

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