Decreto legislativo - 7/03/2005 - n. 82 art. 8 - Alfabetizzazione informatica dei cittadiniAlfabetizzazione informatica dei cittadini Art. 8. 1. Lo Stato e i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, promuovono iniziative volte a favorire la diffusione della cultura digitale tra i cittadini con particolare riguardo ai minori e alle categorie a rischio di esclusione, anche al fine di favorire lo sviluppo di competenze di informatica giuridica e l'utilizzo dei servizi digitali delle pubbliche amministrazioni con azioni specifiche e concrete, avvalendosi di un insieme di mezzi diversi fra i quali il servizio radiotelevisivo (1). (1) Comma sostituito dall'articolo 8, comma 1, del D.Lgs. 26 agosto 2016, n. 179. InquadramentoLa disposizione in parola, così come modificata dal d.lgs. n. 179/2016 (in G.U. 13 settembre 2016, n. 214), rappresenta un passaggio fondamentale per l'attuazione della strategia di digitalizzazione nazionale e fa riferimento all'importantissimo concetto di alfabetizzazione informatica dei cittadini. Aspetti concettuali.Se i cittadini non fossero in grado di governare gli strumenti offerti dalla digital transformation gli sforzi fatti dal legislatore per introdurre edisciplinare le modalità di utilizzo del digitale anche nella pubblica amministrazione sarebbero inutili. Ed è proprio per questo motivo che si è ritenuto necessario prevedere nell'art. 8 del CAD che lo Stato e le pubbliche amministrazioni siano tenute ad attivarsi per la diffusione della cultura informatica tra i cittadini. La disposizione affronta forse uno dei maggiori ostacoli alla diffusione delle nuove tecnologie nel nostro paese in quanto il grado di alfabetizzazione informatica dei cittadini, ed anche degli operatori, è in alcuni contesti ancora basso con indici preoccupanti in molte aree geografiche del Paese talvolta troppo decentrate. Di conseguenza le iniziative di alfabetizzazione che andrebbero seguite con maggiore attenzione non sempre riescono ad essere efficaci come dovrebbero. BibliografiaIaselli, Codice dell'amministrazione digitale commentato, Milano, 2019. |