La nozione di “giusta causa” ex art. 2119 c.c. ricomprende anche condotte extra lavorative che, seppure poste in essere dal lavoratore al di fuori dell'azienda...

L'art 2119 c.c. configura una norma elastica, in quanto costituisce una disposizione di contenuto precettivo ampio e polivalente destinato ad essere progressivamente precisato, nell'estrinsecarsi della funzione nomofilattica...

In tema di licenziamento disciplinare, al fine di selezionare la tutela applicabile tra quelle previste dall'art. 18, commi 4 e 5, della l. n. 300 del 1970, come novellato dalla l. n. 92 del 2012...

È illecito l'utilizzo della CIGO a zero ore, con causale Covid, per un dipendente la cui posizione avrebbe dovuto essere soppressa nell'ambito di un piano...

In capo al datore di lavoro non esiste alcun obbligo generale a trattare: il datore di lavoro può legittimamente scegliere con chi trattare...

Deve ritenersi apparente la motivazione del giudice che si arresti alla verifica del superamento del periodo di comporto a fronte dell'asserita natura ritorsiva o discriminatoria del licenziamento...

Sono nulle le rinunce e transazioni, anche se stipulate in sede protetta e persino dinnanzi al Giudice del lavoro, che abbiano per oggetto diritti indisponibili o diritti non ancora entrati nel patrimonio giuridico...

La voce di una persona registrata da un apparecchio elettronico costituisce un dato personale se e in quanto essa consente di identificare la persona interessata.

In un contratto di agenzia, integra giusta causa di recesso del preponente la mancata restituzione spontanea da parte dell'agente di anticipi provvigionali su contratti poi disdettati...

L'art. 13, co. 8, L. n. 257/1992 deve essere interpretato nel senso che il beneficio della rivalutazione contributiva deve essere riconosciuto al lavoratore che, dimostrato lo svolgimento di una lavorazione per la...