Se il lavoratore ha lamentato l’esistenza di un ambiente di lavoro stressogeno, il datore può decidere di trasferirlo in un’altra sede, non distante da quella precedente, qualora tale scelta consenta anche di salvaguardare l’organizzazione aziendale, o il trasferimento...

Nell’ambito del pubblico impiego privatizzato, è legittima la sanzione del licenziamento se il superamento del termine di 5 giorni, fissato dalla legge per la segnalazione della violazione da parte del dirigente della struttura all’ufficio disciplinare, ha ingenerato...

Può un licenziamento per giusta causa essere fondato sul solo fatto (oggetto di contestazione) di avere il dipendente inviato, in una chat privata Whatsapp con altri colleghi, un messaggio del quale il datore ha avuto conoscenza da un collega partecipante alla...

Se il lavoratore inviato in missione è assunto a tempo indeterminato dall'agenzia di somministrazione e il contratto tra quest'ultima e l'impresa utilizzatrice è stato stipulato prima dell'entrata in vigore del c.d. Collegato Lavoro, come deve essere considerato...

Il mancato rispetto di quanto previsto dall’art. 3, comma 83, l. n. 244/2007 preclude al dipendente il diritto di percepire il compenso per il lavoro straordinario prestato?

Tenuto conto di quanto previsto dagli artt. 10 e 11 del d.lgs. n.22/2015, il significato delle parole "entro un mese dall'inizio dell'attività" deve essere riferito al momento dell'inizio della concomitanza della indennità NASpI e della attività di lavoro autonomo...

Con riferimento alle somme di TFR non versate dal datore di lavoro (in liquidazione giudiziale) ad un fondo di previdenza complementare, se il credito del lavoratore è stato ammesso al passivo, può l’INPS contestare la sussistenza dei presupposti per l’intervento...

Se agisce in giudizio iure proprio il congiunto del lavoratore che ha subito un danno a seguito dell’inadempimento datoriale agli obblighi di cui all’art. 2087 c.c., è sufficiente allegare il pregiudizio patito, essendo questo indicativo dell'inadempimento datoriale?

Il cessionario, subentrando ex art. 2112 c.c. nei rapporti di cui era titolare il cedente, risponde anche degli obblighi scaturenti dalla sentenza che ha dichiarato illegittimo il licenziamento intimato al lavoratore prima della cessione se la tutela riconosciuta,...

Entro quali limiti l’utilizzo dei permessi di cui all’’art. 33 l. n. 104/1992 anche per esigenze personali può costituire fondamento giustificativo del recesso datoriale ex 2119 c.c.?