Il rapporto di cura e accudimento, presupposto necessario per l'adozione del minore deve preesistere all'intervento della pubblica autorità in suo favore.

Presupposto esclusivo dell'assegnazione della casa coniugale è l'interesse del figlio alla conservazione del c.d. habitat domestico, per cui la revoca dell'assegnazione non giustifica automaticamente l'incremento...

L'essenziale funzione assistenziale dell'assegno divorzile deve essere garantita tramite l'accertamento dell'inadeguatezza oggettiva dei mezzi di sussistenza dell'ex coniuge e del sacrificio da questi patito in termini...

La moglie non può prelevare somme di denaro dal conto corrente cointestato quando le stesse siano state versate in maniera del tutto “fittizia” e per opportunità dal marito, non configurandosi nel caso specifico...

Nell'ipotesi in cui uno dei genitori sia in grado di provvedere al mantenimento dei figli in assenza (volontaria o meno) dell'altro, l'obbligazione non sorge in capo agli ascendenti.

Il divieto di trasferimento all'estero con il minore non viola l'art. 8 CEDU, se adeguatamente valutati gli interessi del minore nel restare in Italia.

L'assegno nella separazione deve garantire il mantenimento del tenore di vita tenuto in costanza di matrimonio, in virtù del permanente dovere di assistenza materiale.

Il giudice può sostituirsi ai genitori nella scelta se impartire o meno un'educazione religiosa ai figli solo in caso di loro conflitto insanabile su questa decisione.

In caso di contrasto tra genitori separati sull'iscrizione all'ora di religione dei figli, spetta al giudice scegliere alla luce del preminente interesse del minore.

Le autorità nazionali non giurisdizionali, non possono disporre, senza motivazione la sospensione automatica del rimpatrio del minore.