La Corte costituzionale, nella sentenza 8 luglio 2025, n. 102, ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità dell’art. 2, comma 2-bis, legge n. 89/2001, sollevate in riferimento agli artt. 3, 24, e 117, comma 1, della Costituzione.

E' nata da sé, come spesso avviene, l'idea di guidare i lettori del nostro portale con una discovery ragionata delle decisioni e dei contributi che pubblichiamo ciascuna settimana, facendo una scelta che si rivela sempre difficile nella selezione dell'amplissimo...

Le Sezioni Unite, con la sentenza 16 luglio 2025, n. 19750, forniscono una importante coordinata di orientamento sul tema controverso della rinuncia implicita al credito azionato da parte di una società cancellata dal registro delle imprese in corso di processo.

La Corte di cassazione, con la sentenza 7 luglio 2025, n. 18409 ha evidenziato che il dies a quo di decorrenza del termine biennale di prescrizione dell'azione di garanzia per vizi, stabilito dall'art. 1667, comma 3, c.c., decorre dalla consegna definitiva...

Con l’ordinanza 13 giugno 2025, n. 15817, la Corte di cassazione ha chiarito che ove due soggetti, rimasti danneggiati nello stesso sinistro, introducano distinte domande risarcitorie davanti al Giudice di pace e davanti al Tribunale, la connessione per il titolo...

La Corte d’appello di Milano, con nota di servizio n. 35/2025, ha fornito importanti chiarimenti sulla disciplina dei diritti di copia nel processo civile e penale a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.

La Corte di cassazione, con la sentenza 30 giugno 2025, n. 17591, è intervenuta sul divieto di ammissione, in appello, di nuovi mezzi di prova e documenti, chiarendo le condizioni temporali di applicazione dell’art. 345, comma 3, c.p.c., introdotto dal d.l. n....

La Corte di cassazione, nella sentenza 26 giugno 2025, n. 17195, ha stabilito che la pronuncia, all'esito di procedura di espropriazione presso terzi, di un'ordinanza di assegnazione di canoni locatizi non ancora scaduti determina l'immediato trasferimento della...

La Consulta ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità sull’art. 14, comma 2, T.U. Immigrazione, ma ha riconosciuto la mancanza di una disciplina legislativa chiara su diritti e modalità di trattenimento nei CPR.

Le Sezioni Unite, con la sentenza 30 giugno 2025, n. 17603, affermano che il provvedimento ex art. 127-ter c.p.c., nella versione anteriore alle modifiche apportate dal d.lgs. n. 164/2024, con cui il giudice sostituisce l'udienza destinata alla discussione...