Codice di Procedura Penale art. 554 quater - Impugnazione della sentenza di non luogo a procedere 1Impugnazione della sentenza di non luogo a procedere1 1. Contro la sentenza di non luogo a procedere possono proporre appello: a) il procuratore della Repubblica e il procuratore generale nei casi di cui all'articolo 593-bis, comma 2; b) l'imputato, salvo che con la sentenza sia stato dichiarato che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo ha commesso. 2. La persona offesa può proporre appello nei soli casi di nullità previsti dall'articolo 552, comma 3. 3. Sull'impugnazione la corte di appello decide in camera di consiglio con le forme previste dall'articolo 127. In caso di appello del pubblico ministero, la corte, se non conferma la sentenza, fissa la data per l'udienza dibattimentale davanti ad un giudice diverso da quello che ha pronunciato la sentenza o pronuncia sentenza di non luogo a procedere con formula meno favorevole all'imputato. In caso di appello dell'imputato, la corte, se non conferma la sentenza, pronuncia sentenza di non luogo a procedere con formula più favorevole all'imputato. 4. Contro la sentenza di non luogo a procedere pronunciata in grado di appello possono ricorrere per cassazione l'imputato e il procuratore generale solo per i motivi di cui alle lettere a), b) e c) del comma 1 dell'articolo 606. 5. Sull'impugnazione la Corte di cassazione decide in camera di consiglio con le forme previste dall'articolo 611. 6. Sono inappellabili le sentenze di non luogo a procedere relative a reati puniti con la sola pena pecuniaria o con pena alternativa. [1] Articolo inserito dall'art. 32, comma 1, lett. d), d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150. Per l'entrata in vigore delle modifiche disposte dal citato d.lgs. n. 150/2022, vedi art. 99-bis, come aggiunto dall'art. 6, comma 1, d.l. 31 ottobre 2022, n. 162, conv., con modif., in l. 30 dicembre 2022, n. 199. Per l'applicazione del presente articolo v. quanto disposto dall'art. 89-bis d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, come inserito dall'art. 5-octies, comma 1, d.l. 31 ottobre 2022, n. 162, conv., con modif., in l. 30 dicembre 2022, n. 199. InquadramentoQuesta nuova disposizione, inserita dall'art. 32, comma 1, lett. d), d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (c.d. “riforma Cartabia”), interviene, nel rispetto del principio di tassatività delle impugnazioni, per indicare i mezzi d'impugnazione consentiti contro la “nuova” sentenza predibattimentale di non luogo a procedere. I soggetti legittimati all’appelloLa sentenza predibattimentale di non luogo a procedere, emessa ai sensi dell'art. 554-ter, comma 1, può essere appellata: a ) dal procuratore della Repubblica e dal procuratore generale nei casi di cui all'articolo 593-bis, comma 2; b ) dall'imputato, salvo che con la sentenza sia stato dichiarato che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo ha commesso. Essa può essere appellata anche dalla persona offesa, ma nei soli casi di nullità previsti dall'articolo 552, comma 3. Le disposizioni riguardanti il giudizio d’appello La corte di appello decide in camera di consiglio con le forme previste dall'art. 127, cui si rinvia. In caso di appello del P.M., la corte potrà alternativamente addivenire a due tipologie di decisione: – conferma della sentenza; – non conferma della sentenza: in tal caso, fisserà la data per l'udienza dibattimentale davanti ad un giudice diverso da quello che ha pronunciato la sentenza o pronuncia sentenza di non luogo a procedere con formula meno favorevole all'imputato. In caso di appello dell'imputato, la corte, se non conferma la sentenza, pronuncia sentenza di non luogo a procedere con formula più favorevole all'imputato. Secondo la disciplina generale di cui all'art. 569 c.p.p., le parti legittimate all'appello possono anche proporre ricorso per saltum in cassazione. L’impugnazione della sentenza di non luogo a procedere pronunciata in grado di appelloContro la sentenza di non luogo a procedere pronunciata in grado di appello, possono ricorrere per cassazione l'imputato ed il procuratore generale, ma soltanto per i motivi di cui alle lettere a), b) e c) del comma 1 dell'art. 606, cui si rinvia. La Corte di cassazione decide in camera di consiglio con le forme previste dall'art. 611, cui si rinvia. Le decisioni inappellabiliSono inappellabili le sentenze di non luogo a procedere relative a reati puniti con la sola pena pecuniaria o con pena alternativa: contro di esse sarà, peraltro, proponibile ricorso immediato in cassazione. La disciplina ripropone quella di cui all'art. 428 c.p.p. Profili di diritto intertemporaleAi sensi dell’art. 89-bis d.lgs. n. 150 del 2022(introdotto dall’art. 5-octies l. n. 199 del 2022), le disposizioni di cui all’art. 554-quater si applicano nei procedimenti penali nei quali il decreto di citazione a giudizio è emesso in data successiva al 30/12/2022, data di entrata in vigore del d.lgs. n. 150 del 2022. BibliografiaGialuz, Per un processo penale più efficiente e giusto. Guida alla lettura della Riforma Cartabia, Sist. pen. 2022, 1/91; Natale, Il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, in AA.VV., La riforma del sistema penale. Commento al d.lgs. 10 ottobre 2022 n. 150 (c.d. Riforma Cartabia), a cura di Bassi e Parodi, Milano 2022, 221/258. |