La disdetta del contratto di locazione non richiede formule sacramentali

La Redazione
02 Aprile 2025

La disdetta di un contratto di locazione non è atto soggetto a particolari requisiti formali; pertanto, può essere comunicata con qualsiasi modalità, purché idonea a portare a conoscenza del conduttore l’inequivoca volontà del locatore di non rinnovare il rapporto alla scadenza.

La disdetta del contratto di locazione è atto negoziale unilaterale e recettizio, che non è soggetta a particolari requisiti di forma e, dunque, ben può essere contenuta in un atto processuale che espliciti la volontà del locatore di non rinnovare il contratto alla scadenza, quale l'intimazione di licenza o sfratto per finita locazione oppure la citazione in giudizio.

Per quanto concerne, invece, le modalità di comunicazione, la disdetta non deve necessariamente essere inviata a mezzo raccomandata, ma può essere comunicata in qualsiasi modo, purché idoneo a portare a conoscenza del conduttore l'inequivoca volontà del locatore di non rinnovare il rapporto alla scadenza.

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