Periodi di missione e computo nel limite di 24 mesi post collegato lavoro
08 Aprile 2025
Come è noto, l'art. 10, comma 1, lett. a), n.1) d.lgs. n. 203/2024 è intervenuto sull'art. 31, comma 1, d.lgs. n. 81/2015, sopprimendone il quinto ed il sesto periodo. La modifica ha dunque comportato l'eliminazione della disciplina (prevista in via transitoria fino al 30 giugno 2025) che consentiva il superamento del limite complessivo di 24 mesi, anche non continuativi, per le missioni a tempo determinato di un medesimo lavoratore ove questo fosse assunto a tempo indeterminato dall'agenzia di somministrazione. Tale deroga al limite temporale trovava una giustificazione nella stabilità lavorativa assicurata al dipendente presso l'agenzia. Tuttavia, tenuto conto della giurisprudenza, sia sovranazionale che nazionale, secondo la quale elemento che deve connotare il contratto di somministrazione a termine è la sussistenza di esigenze dell'utilizzatore connotate dal carattere temporaneità, sicché l'ultimo intervento legislativo ha eliminato la suddetta disciplina. Il c.d. Collegato Lavoro è entrato in vigore il 12 gennaio 2025 e, a partire da tale data, fatte salve le eccezioni espressamente previste (es. invio in missione di lavoratori in mobilità), anche per i contratti di somministrazione a termine opererà il limite dei 24 mesi, seppur nel computo di tale arco temporale saranno inclusi tutti i periodi di missioni effettuati in esecuzioni di contratti tra agenzia e utilizzatore stipulati dopo il 12 gennaio 2025. Inoltre, in applicazione del principio tempus regit actum, così come chiarito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le missioni in corso alla data di entrata in vigore del c.d. Collegato Lavoro, le quali siano svolte in ragione di contratti di somministrazione a termine stipulati prima della suddetta data, potranno giungere alla naturale scadenza, senza che l'utilizzatore incorra nella sanzione della trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro con il lavoratore somministrato. In tale ultima ipotesi, infatti, i periodi di missione maturati successivamente al 12 gennaio 2025 devono essere scomputati dal limite dei complessivi 24 mesi (Cfr.: MLPS, circ. n. 6 del 27 marzo 2025; CGUE, 14 ottobre 2020, C-681/18; CGUE, 17 marzo 2022, C-232/20; Cass., sez. lav., 21 luglio 2022, n. 22861; Cass., sez. lav., 11 ottobre 2022, n. 29570). |