Codice di Procedura Civile art. 68 - Altri ausiliari.

Antonio Scarpa

Altri ausiliari.

[I]. Nei casi previsti dalla legge o quando ne sorge necessità, il giudice, il cancelliere o l'ufficiale giudiziario si può fare assistere da esperti in una determinata arte o professione e, in generale, da persona idonea al compimento di atti che egli non è in grado di compiere da sé solo [122 2-3, 123, 124 2, 212 2, 261 3, 518 1, 535 2, 568 3, 773; 161, 194 att.].

[II]. Il giudice può commettere a un notaio il compimento di determinati atti nei casi previsti dalla legge [212 2, 733 1, 765 1, 769 1, 786, 790 1, 791 1].

[III]. Il giudice può sempre richiedere l'assistenza della forza pubblica.

Inquadramento

L' art. 68 descrive le figure degli « ausiliari del giudice».Questa norma, nel contemplare, oltre il consulente tecnico e il custode, gli altri ausiliari, intende come tali coloro che, nei casi previsti dalla legge o quando ne sorga la necessità, quali privati esperti in una determinata arte o professione, o comunque idonei al compimento di atti che il giudice non può compiere da solo, sono temporaneamente incaricati di una pubblica funzione, sulla base della nomina effettuata da un organo giurisdizionale, e prestano la loro attività in occasione di un processo, in modo da renderne possibile lo svolgimento o consentire la realizzazione delle particolari finalità.

Bibliografia

Andrioli, La scientificità della prova con particolare riferimento alla perizia e al libero apprezzamento del giudice, in Dir. e giur. 1971, 802 ss.; Cataldi, La nomina del C.T.U., in Giur. mer. 2007, 11, 2799 ss.; Carnelutti, Lezioni di diritto processuale civile,  III, Padova, 1931; FranchiLa perizia civile, Padova, 1959; Giudiceandrea, voce  Consulente tecnico – diritto processuale civile, in Enc.. dir. IX, Milano, 1961, 531 ss.;  Salomone, Sulla motivazione con riferimento alla consulenza tecnica d'ufficio, in Riv. trim. dir. proc. civ. 2002, 3, 1017 ss.; Satta, Commentario al codice di procedura civile, I, Milano, 1959; Taruffo, La prova scientifica nel processo civile, in Riv. trim. dir. proc. civ. 2005, 4, 1079 ss.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.

Sommario