Codice di Procedura Civile art. 224 - Sequestro del documento.Sequestro del documento. [I]. Se il documento impugnato di falso si trova presso un depositario, il giudice istruttore può ordinarne il sequestro con le forme previste nel codice di procedura penale [253 ss. c.p.p.], dopo di che si redige il processo verbale di cui all'articolo precedente. [II]. Se non è possibile il deposito del documento in cancelleria, il giudice dispone le necessarie cautele per la conservazione di esso e redige il processo verbale alla presenza del depositario, nel luogo dove il documento si trova [98 att.]. InquadramentoSia il sequestro sia il processo verbale di deposito del documento relativamente al quale sia stata proposta querela di falso, previsti negli artt. 223 e 224, sono rimessi alla discrezionalità del giudice che deve adottarli, ove ne ravvisi la necessità, in relazione alla peculiarità del caso concreto, senza peraltro che dalla legge siano comminate sanzioni di nullità per il mancato adempimento di tali incombenti, essendo questi posti in funzione della attività ordinatoria da esplicarsi per giungere alla soluzione della controversia (Cass. II, n. 19727/2003). BibliografiaLuiso-Sassani, La riforma del processo civile, Milano, 2006. |