Codice di Procedura Civile art. 597 - Mancata comparizione 1Mancata comparizione1 [I].La mancata comparizione per la discussione sul progetto di distribuzione innanzi al professionista delegato o all'udienza innanzi al giudice dell'esecuzione nell'ipotesi di cui all'articolo 596, quarto comma, importa approvazione del progetto per gli effetti di cui all'articolo 598. [1] Articolo così sostituito dall'art. 3, comma 43, lett. b) del d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 (ai sensi dell'art. 52 d.lgs. n. 149 /2022 , il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale). Per la disciplina transitoria v. art. 35 d.lgs. n. 149/2022, come da ultimo modificato dall'art. 1, comma 380, lett. a), l. 29 dicembre 2022, n.197, che prevede che : "1. Le disposizioni del presente decreto, salvo che non sia diversamente disposto, hanno effetto a decorrere dal 28 febbraio 2023 e si applicano ai procedimenti instaurati successivamente a tale data. Ai procedimenti pendenti alla data del 28 febbraio 2023 si applicano le disposizioni anteriormente vigenti.". Si riporta il testo prima della sostituzione: «[I].La mancata comparizione alla prima udienza [5961] e in quella fissata a norma dell'articolo 485 ultimo comma importa approvazione del progetto per gli effetti di cui all'articolo seguente.».
InquadramentoLa norma dispone che, se uno o più creditori non si presentano all'udienza fissata per la discussione del progetto di riparto, lo stesso è approvato, dovendo ritenersi non contestato. La S.C. ha chiarito che tale effetto segue, a maggior ragione, nell'ipotesi in cui il creditore sia comparso all'udienza senza contestare il piano di graduazione (Cass. n. 3465/1980). L'art. 597 è stato recentemente novellato (dovendosi in parte qua leggere unitariamente alle contestuali modifiche previste negli artt. 591-bis e 596) dal d.lgs. n. 149/2022 nel senso che la discussione del progetto di approvazione del ricavato può avvenire anche dinanzi al professionista delegato. Questa assurge a modalità di comparizione “ordinaria”, cui si fa eccezione solo nell'ipotesi in cui il delegato non sia stato nominato. Effetti della mancata comparizione o contestazione all’udienza di approvazione del piano di ripartoQualora i creditori, che pure abbiano ricevuto rituale comunicazione della fissazione dell’adunanza di discussione dinanzi al professionista delegato ovvero dell'udienza di approvazione del progetto di graduazione, non compaiano alla stessa, tale condotta processuale è normativamente equiparata a una non contestazione del progetto che sarà, pertanto, approvato. Ciò comporta che si debba intendere approvato, per la parte che interessa lo stesso, il piano anche nell'ipotesi di omessa comparizione di uno solo dei creditori. Se, invece, risulta che uno o più creditori non siano comparsi in quanto non abbiano avuto comunicazione della fissazione dell’adunanza o dell'udienza la stessa dovrà essere rinviata. La S.C. ha chiarito, sotto un distinto ma correlato profilo, che, se ai sensi della norma in esame l'assenza dei soggetti interessati (creditore precedente e creditori intervenuti) ha il significato di implicita manifestazione della volontà di approvazione del progetto di distribuzione della somma ricavata dalla vendita formato dal giudice dell'esecuzione ed identico significato deve, a fortiori, essere attribuito al comportamento del creditore che, presente alle udienze suddette, non sollevi alcuna contestazione (Cass. n. 3465/1980). BibliografiaBonsignori, Assegnazione forzata e distribuzione del ricavato, Milano, 1962; Bove, Capponi, Martinetto, Sassani, L’espropriazione forzata, Torino, 1988; Campese, L’espropriazione forzata immobiliare dopo la legge 14 maggio 2005, n. 80, Milano, 2005; Castoro, Il processo di esecuzione nel suo aspetto pratico, Milano, 2019; Cordopatri, Le nuove norme sull’esecuzione forzata, in Riv. dir. proc. 2006, 768; Denti, Distribuzione della somma ricavata, in Enc. dir., XIII, Milano 1964, 325; Giordano, Riforma del processo civile: i professionisti delegati nell’espropriazione immobiliare, in IUS processocivile.it; Saija, Il progetto di distribuzione parziale e anticipata: l’art. 596 c.p.c. dopo la riforma del 2016, in www.ilprocessocivile.it; Travi, Espropriazione immobiliare, in Nss. D.I., VI, Torino, 1960, 502 ss.; Travi, Espropriazione immobiliare, in Nss. D.I., App. III, Torino 1982, 517 ss.; Verde, Ancora sui rapporti tra opposizione all’esecuzione e contestazione dei debiti, in Riv. dir. proc. 1955, 302. |