Codice di Procedura Civile art. 727 - [Pubblicazione della domanda] 1

Rosaria Giordano

[Pubblicazione della domanda]1

[[I]. Il presidente del tribunale nomina un giudice a norma dell'articolo 723 e ordina che a cura del ricorrente la domanda, entro il termine che egli stesso fissa, sia inserita per estratto, due volte consecutive a distanza di dieci giorni, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e in due giornali, con invito a chiunque abbia notizie dello scomparso di farle pervenire al tribunale entro sei mesi dall'ultima pubblicazione.]

[[II]. Se tutte le inserzioni non vengono eseguite entro il termine fissato, la domanda s'intende abbandonata.]

[[III]. Il presidente del tribunale può anche disporre altri mezzi di pubblicità.]

[1]   Articolo abrogato dall'art. 3, comma 49,  lett. a), del d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149  (ai sensi dell'art. 52 d.lgs. n. 149 /2022 , il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale). Per la disciplina transitoria v. art. 35 d.lgs. n. 149/2022 , come da ultimo modificato dall'art. 1, comma 380, lett. a), l. 29 dicembre 2022, n.197,  che prevede che : "1. Le disposizioni del presente decreto, salvo che non sia diversamente disposto, hanno effetto a decorrere dal 28 febbraio 2023 e si applicano ai procedimenti instaurati successivamente a tale data. Ai procedimenti pendenti alla data del 28 febbraio 2023 si applicano le disposizioni anteriormente vigenti.".

Inquadramento

Si riporta, considerata la pendenza di procedimenti regolati dal regime anteriore al d.lgs. n. 149 del 2022, il testo delle disposizioni, corredato del relativo commento, anteriore all'abrogazione dell'articolo in commento.

La gravità degli effetti che si correlano alla dichiarazione di morte presunta (Andrioli, IV, 404) è alla base della necessità che la relativa domanda sia pubblicata per estratto secondo quanto previsto dalla norma in esame.

Se il ricorrente non provvede a tutte le inserzioni, la domanda sarà inefficace: nondimeno, trattandosi di conclusione del procedimento in rito, non opererà la preclusione di due anni ex art. 59 c.c. per la riproposizione della stessa (Andrioli, IV, 405).

Se l'omissione nelle inserzioni è parziale, si discute se possa essere concesso un termine per la rinnovazione (Vullo, 75).

Finalità e modalità di pubblicazione della domanda

In ragione della gravità degli effetti che si correlano alla dichiarazione di morte presunta (Andrioli, IV, 404; Satta, IV, I, 365), il presidente del tribunale dispone, nominato il giudice istruttore, la pubblicazione della domanda per estratto, due volte consecutive a distanza di dieci giorni, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e in due giornali, con invito a chiunque abbia notizie dello scomparso di farle pervenire al tribunale entro sei mesi dall'ultima pubblicazione.

Inoltre, il comma 3 attribuisce allo stesso Presidente del tribunale il potere di disporre ulteriori forme di pubblicità che possano essere opportune nel caso specifico.

Conseguenze dell'omessa pubblicazione

Il comma 2 prevede che se tutte le inserzioni non sono effettuate la domanda si considera abbandonata, rectius inefficace.

Peraltro, deve ritenersi che trattandosi di conclusione in rito del procedimento non operi la preclusione di due anni per la riproposizione della domanda posta dall'art. 59 c.c. (Andrioli, IV, 405).

Si discute, nonostante la lettera della norma si riferisca a tutte le inserzioni, lasciando intendere che sia sufficiente che ne manchi una perché ne consegua l'inefficacia della domanda se nell'ipotesi di omissione parziale possa essere concesso un termine per la rinnovazione (Vullo, 75).

Bibliografia

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