Codice di Procedura Penale art. 625 - Provvedimenti conseguenti alla sentenza.

Vincenzo Tutinelli

Provvedimenti conseguenti alla sentenza.

1. In caso di annullamento con rinvio [623], la cancelleria della corte di cassazione trasmette senza ritardo gli atti del processo con la copia della sentenza al giudice che deve procedere al nuovo giudizio.

2. In caso di rigetto o di dichiarazione di inammissibilità del ricorso [615], la cancelleria trasmette gli atti e la copia del solo dispositivo al giudice che ha emesso la decisione impugnata.

3. In caso di annullamento senza rinvio [620] o di rettificazione [619], la cancelleria trasmette al giudice indicato nel comma 2 gli atti e la copia della sentenza.

4. In ogni caso la cancelleria del giudice che ha emesso la decisione impugnata esegue annotazione, in margine o in fine dell'originale, della decisione della corte [27 reg.].

Inquadramento

La norma regola gli adempimenti esecutivi da svolgersi a cura della Cancelleria all'esito della pronuncia della Corte di Cassazione.

Rimane ferma la competenza a provvedere in materia cautelare, ai sensi dell'art. 91, ultima parte, disp. att., del giudice che ha emesso il provvedimento impugnato, nel caso di rinvio; fino al momento in cui gli atti, con la sentenza di annullamento, non vengano trasmessi, ai sensi dell'art. 625 comma 1, dalla cancelleria della Corte al diverso ufficio giudiziario che deve procedere al nuovo giudizio (Cass. I, n. 19168/2009).

Bibliografia

Conso, Grevi (a cura di), Compendio di procedura penale. Appendice di aggiornamento, Padova, 2001.

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