Codice Penale art. 74 - Concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa.

Geppino Rago

Concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa.

[I]. Se più reati importano pene temporanee detentive di specie diversa, queste si applicano tutte distintamente e per intero [78 2].

[II]. La pena dell'arresto è eseguita per ultima [76 2].

Inquadramento

L'art. 73 disciplina, come si è visto, i criteri che il giudice deve seguire nel caso in cui applichi pene detentive della stessa specie.

L'art. 74, invece, disciplina l'ipotesi del concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa (arresto e reclusione).

La regola è sempre quella del cumulo materiale, ma, a differenza dell'art. 73 (in cui è stabilito che la pena dev'essere unica: cfr commento), al contrario, nell'art. 74 è previsto che «le pene temporanee detentive di specie diversa, si applicano tutte distintamente e per intero», anche se, il successivo art. 76 comma 2 dispone poi che le «pene di specie diversa concorrenti a norma degli articoli 74 e 75 si considerano egualmente, per ogni effetto giuridico, come pena unica della specie più grave».

Ciò significa, a differenza dell'ipotesi di cui all'art. 73, che il procedimento che il giudice deve seguire per la determinazione ed applicazione del complessivo trattamento sanzionatorio, si articola in un'unica fase in cui deve stabilire la pena da applicare ad ogni singolo reato, senza, quindi, effettuare la somma delle pene inflitte.

Ad es. se l'imputato è ritenuto responsabile dei reati a) (per il quale è prevista la reclusione) e b) (per il quale è previsto il solo arresto), ed il giudice ritiene di infliggere la pena di anni uno di reclusione (per a) e mesi tre di arresto (per b), la pena alla quale l'imputato sarà condannato sarà quella di anni uno di reclusione e mesi tre di arresto e tale formula dev'essere riprodotta ugualmente in dispositivo.

In giurisprudenza si è chiarito che l'individualità delle singole pene concorrenti nel cumulo — che fa sì che le pene di specie diversa di considerano, al pari di quelle di specie identica, e per ogni effetto giuridico, come pena unica della specie più grave — sopravvive soltanto ai determinati e speciali effetti indicati nel comma secondo dell'art 76 e cioè, per stabilire le modalità concrete di esecuzione (art. 141), l'applicazione di misure di sicurezza (artt. 199 ss.), nonché “in ogni altro caso stabilito dalla legge”, che ricorrerà in ipotesi in cui determinati effetti penali siano collegati alle singole pene, e non siano altrimenti determinabili se non in rapporto ad una loro autonoma e distinta valutazione, che richiede, in pratica, lo scioglimento del cumulo (amnistia; indulto applicabile solo ad alcune pene del cumulo; costituzione mediante pagamento di pena convertita) (Cass. III, n. 436/1974).

Il comma 2, infine, prevede la semplice modalità della esecuzione delle pene.

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