Codice Civile art. 347 - Tutela di più fratelli (1).Tutela di più fratelli (1). [I]. È nominato un solo tutore a più fratelli e sorelle, salvo che particolari circostanze consiglino la nomina di più tutori. Se vi è conflitto di interessi tra i minori soggetti alla stessa tutela, il giudice tutelare nomina ai minori un curatore speciale [320 6]. (1) Articolo così sostituito dall'art. 160 l. 19 maggio 1975, n. 151. InquadramentoQualora sia necessario aprire la tutela in favore di più fratelli, la regola è quella della nomina di un unico tutore, salvo che “particolari circostanze” consiglino la nomina di più tutori. In presenza di un conflitto di interessi tra minori soggetti alla medesima tutela, il giudice tutelare nominerà un curatore speciale in favore dei minori medesimi. La nomina di un unico tutoreLa ratio della disposizione è, evidentemente, quella di mantenere i fratelli soggetti ad una medesima autorità, come era durante l'esercizio della responsabilità genitoriale. Le “particolari circostanze” che giustificano la nomina di più tutori sono state individuate dalla dottrina nella sussistenza di patrimoni separati da amministrare ovvero nella sussistenza di domicili diversi dei minori (Bucciante, in Tr. Res., 1997, 697). Si ritiene, invece, che non giustifichi la nomina di più tutori il conflitto di interessi esistente tra fratelli al momento dell'apertura della tutela, sulla base del tenore letterale della norma, che indica tale situazione come legittimante la nomina di un curatore speciale, coerentemente a quanto disposto dall'art. 320 per l'ipotesi di conflitto di interessi tra minori e genitori. BibliografiaCividali, La tutela. un istituto da rinnovare e adeguare a nuove realtà, in Dir. famiglia, fasc.2, 2003, 453; Jannuzzi, Manuale della volontaria giurisdizione, Milano, 2004, 259 e ss.; Veronesi, Titolo del Libro: L'intervento del giudice nell'esercizio della potestà dei genitori, Milano, 2008, 178 e ss. |