Codice Civile art. 423 - Pubblicità.

Giusi Ianni

Pubblicità.

[I]. Il decreto di nomina del tutore o del curatore provvisorio [419 3; 717 c.p.c.] e la sentenza d'interdizione o d'inabilitazione [421] devono essere immediatamente annotati a cura del cancelliere nell'apposito registro e comunicati entro dieci giorni all'ufficiale dello stato civile per le annotazioni in margine all'atto di nascita [430; 42 att.; 604 2 n. 2 c.p.p.].

Inquadramento

La norma assoggetta ad una forma di pubblicità dichiarativa il decreto di nomina del tutore o curatore provvisorio e l'emanazione della sentenza di interdizione o inabilitazione.

La pubblicità dei provvedimenti in materia di interdizione e inabilitazione

Il decreto di nomina del tutore o del curatore provvisorio e la sentenza che pronuncia l'interdizione o l'inabilitazione devono essere immediatamente annotati a cura del cancelliere nell'apposito registro istituito presso ogni Tribunale e devono essere comunicati entro dieci giorni all'ufficiale dello stato civile per le annotazioni in margine all'atto di nascita del soggetto interessato dai relativi provvedimenti. I provvedimenti medesimi, inoltre, devono essere trasmessi in copia, sempre nel medesimo termine, al giudice tutelare, ai sensi dell'art. 42 disp. att. (compete, infatti, in ogni caso al giudice tutelare la nomina definitiva del curatore o del tutore all'esito di interdizione o inabilitazione, anche ove vi sia stata nomina provvisoria da parte del Tribunale). La disciplina appena descritta configura una forma di pubblicità notizia, priva di effetti costitutivi e volta sostanzialmente a tutelare i terzi nell'ambito dei rapporti negoziali, consentendo agli stessi di conoscere l'esistenza di un procedimento di interdizione o inabilitazione (in itinere o già concluso) a carico di un determinato soggetto. Non sono previste, tuttavia, conseguenze sanzionatorie per l'inadempimento alle formalità previste dagli artt. 423 e 42 disp. att.

Bibliografia

Bonilini-Chizzini, L'amministrazione di sostegno, Padova, 2007, 1 e ss.; Buffone, Volontaria giurisdizione. Tutela dei soggetti deboli, Milano, 2012, 1 e ss.; Correnti, Fineschi, Frati, Gulino, Direttive anticipate di trattamento e amministrazione di sostegno: la corte di cassazione richiede lo stato d'incapacità attuale e non futuro, in Resp. civ. e prev., fasc. 2, 2014, 695; Jannuzzi, Manuale della volontaria giurisdizione, Milano, 2004, 319 e ss.; Tagliaferri, L' amministrazione di sostegno nell'interpretazione della giurisprudenza, Piacenza, 2010, 1 e ss.

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