Codice Civile art. 503 - Liquidazione promossa dall'erede.

Mauro Di Marzio

Liquidazione promossa dall'erede.

[I]. Anche quando non vi è opposizione di creditori o di legatari, l'erede può valersi della procedura di liquidazione prevista dagli articoli precedenti [495, 504; 132 trans.].

[II]. Il pagamento fatto a creditori privilegiati o ipotecari non impedisce all'erede di valersi di questa procedura [498].

Inquadramento

La procedura di liquidazione concorsuale (come già accennato sub art. 495) può avere ingresso non soltanto a seguito dell'opposizione dei creditori e legatari alla liquidazione individuale (v. sub art. 498), ma anche per iniziativa dello stesso erede beneficiato.

Il comma 2 della disposizione in commento stabilisce altresì che il pagamento fatto a creditori privilegiati o ipotecari non preclude all'erede di optare per la liquidazione concorsuale. L'accesso alla liquidazione concorsuale è a contrario precluso da pagamenti in favore di creditori chirografari o legatari, sempre che non si tratti di pagamenti effettuati dall'erede beneficiato con denaro proprio, con surrogazione legale ex art. 1203, n. 4.

In giurisprudenza si è affermato che l'erede non può fare ricorso alla procedura concorsuale quando un creditore abbia iniziato l'azione esecutiva (Cass. n. 5182/1984).

Bibliografia

Azzariti, Martinez e Azzariti, Successioni per causa di morte e donazioni, Padova, 1973; Bianca, Cariota-Ferrara, Le successioni per causa di morte, Napoli, 1991; Di Marzio, L'accettazione dell'eredità con beneficio di inventario, Milano, 2013; Ferrario Hercolani, L'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, in Tratt. dir. successioni e donazioni diretto da Bonilini, I, Milano, 2009; Giannattasio, Delle successioni. Successioni testamentarie, Torino, 1961; Lorefice, L'accettazione con beneficio d'inventario, in Rescigno (a cura di), Successioni e donazioni, I, Padova, 1994; Natoli, L'amministrazione dei beni ereditari, II, L'amministrazione nel periodo successivo all'accettazione dell'eredità, Milano, 1969; Prestipino, Delle successioni in generale, in Comm. c.c. diretto da De Martino, Roma 1981; Ravazzoni, Beneficio di inventario, in Enc. giur., I, Roma, 1988; Zaccaria, Rapporti obbligatori e beneficio di inventario, Torino, 1994.

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