Codice Civile art. 504 - Liquidazione nel caso di più eredi.

Mauro Di Marzio

Liquidazione nel caso di più eredi.

[I]. Se vi sono più eredi con beneficio d'inventario [510], ciascuno può promuovere la liquidazione; ma deve convocare i propri coeredi davanti al notaio nel termine che questi ha stabilito per la dichiarazione dei crediti [498]. I coeredi che non si presentano sono rappresentati nella liquidazione dal notaio.

Inquadramento

Con la disposizione in commento, che si riferisce alla sola liquidazione concorsuale (non solo in ipotesi di iniziativa dell'erede, ma anche di opposizione dei creditori e legatari alla liquidazione individuale), il legislatore ha adottato il criterio della prevenzione (Grosso e Burdese, in Tr. Vas., 478; Prestipino, 344; Cariota Ferrara, 630; Ferri, in Comm. S. B., 424), sicché deve escludersi che ciascun erede beneficiato possa procedere a separate liquidazioni, previa scelta di un proprio notaio.

In giurisprudenza è stato parimenti chiarito che la norma prescrive l'unicità della liquidazione concorsuale, nel senso che, individuato il notaio incaricato dal coerede che abbia assunto l'iniziativa in relazione alla liquidazione stessa, gli altri coeredi coinvolti debbono parteciparvi (Cass. n. 4972/2012, la quale chiarisce che in caso di reclamo ex art. 501, sono litisconsorti necessari nel conseguente giudizio).

Si ritiene, in dottrina, che l'omessa convocazione dei coeredi dinanzi al notaio determini invalidità della procedura (Natoli, 253). Si discute se la mancata convocazione comporti altresì decadenza dal beneficio (in tal senso Natoli, 258; contra Grosso e Burdese, in Tr. Vas., 478).

Se alcuno dei coeredi convocati non si presenta, la sua rappresentanza spetta al notaio in tutte le operazioni necessarie alla liquidazione.

Bibliografia

Azzariti, Martinez e Azzariti, Successioni per causa di morte e donazioni, Padova, 1973; Bianca, Cariota-Ferrara, Le successioni per causa di morte, Napoli, 1991; Di Marzio, L'accettazione dell'eredità con beneficio di inventario, Milano, 2013; Ferrario Hercolani, L'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, in Tratt. dir. successioni e donazioni diretto da Bonilini, I, Milano, 2009; Giannattasio, Delle successioni. Successioni testamentarie, Torino, 1961; Lorefice, L'accettazione con beneficio d'inventario, in Rescigno (a cura di), Successioni e donazioni, I, Padova, 1994; Natoli, L'amministrazione dei beni ereditari, II, L'amministrazione nel periodo successivo all'accettazione dell'eredità, Milano, 1969; Prestipino, Delle successioni in generale, in Comm. c.c. diretto da De Martino, Roma 1981; Ravazzoni, Beneficio di inventario, in Enc. giur., I, Roma, 1988; Zaccaria, Rapporti obbligatori e beneficio di inventario, Torino, 1994.

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