Codice Civile art. 1452 - Effetti della rescissione rispetto ai terzi.InquadramentoNel rapporto tra le parti la rescissione comporta la liberazione dall'obbligo di eseguire le prestazioni dedotte in contratto nonché la restituzione delle medesime, qualora siano state già adempiute. In particolare l'accoglimento della domanda produce effetti retroattivi esclusivamente tra le parti, determinando un'ipotesi di retroattività obbligatoria, non già reale (Bigliazzi Geri-Breccia-Busnelli-Natoli, 861). Infatti nel rapporto con i terzi la rescissione del contratto non pregiudica i diritti acquistati dai terzi in base ad atti compiuti successivamente al contratto rescindibile, indipendentemente dal titolo oneroso o gratuito dell'acquisto e dalla buona o mala fede degli aventi causa, purché questi rispettino i requisiti legali di opponibilità dell'acquisto a chi agisce in rescissione. Qualora il contratto rescindibile abbia ad oggetto beni immobili o mobili registrati, ai sensi dell'art. 2652, n. 1, la sentenza che accoglie la domanda di rescissione non pregiudicherà i diritti acquistati dai terzi, a condizione che tali acquisti siano trascritti prima della trascrizione della domanda di rescissione (Mirabelli, 588). Restano al contempo salvi gli atti cautelari ed esecutivi posti in essere dai creditori della parte che ha acquistato il bene in forza del contratto rescindibile. Al contrario, ove la trascrizione della domanda di rescissione preceda la trascrizione dell'atto di acquisto del terzo, tale ultimo atto sarà travolto dall'accoglimento della domanda. Pertanto nella rescissione i terzi sono sempre tutelati, indipendentemente dalla natura del titolo e dal loro stato soggettivo, purché sia osservato il principio di priorità negli adempimenti pubblicitari (Bianca, 652). BibliografiaBianca, Diritto civile, III, Il contratto, Milano, 1997; Bigliazzi Geri-Breccia-Busnelli-Natoli, Diritto civile, 1.1. e 1.2, Fatti e atti giuridici, Torino, 1990; Carresi, Rescissione (diritto civile), in Enc. giur., Roma 1991; Cicala, Il negozio di cessione del contratto, Napoli, 1962, 122; Marini, voce Rescissione del contratto, in Enc. dir., Milano, 1988; Messineo, voce Contratto (diritto privato), in Enc. dir., Milano, 1961; Mirabelli, voce Rescissione, in Nss. D.I., Torino, 1968; Santoro Passarelli, Dottrine generali del diritto civile, Napoli rist. 1989. |