Codice Civile art. 1529 - Rischi.Rischi. [I]. Se la vendita ha per oggetto cose in viaggio, e tra i documenti consegnati al compratore è compresa la polizza di assicurazione per i rischi del trasporto, sono a carico del compratore i rischi a cui si trova esposta la merce dal momento della consegna al vettore [1510 2]. [II]. Questa disposizione non si applica se il venditore al tempo del contratto era a conoscenza della perdita o dell'avaria della merce, e le ha in mala fede taciute al compratore. InquadramentoIn tema di vendita di cose mobili da trasportare da un luogo ad un altro, la rimessione della merce venduta al vettore o allo spedizioniere determina la liberazione del venditore dall'obbligo di consegnare la merce al compratore e vale come individuazione atta a trasferire la proprietà della cosa determinata soltanto nel genere, con la conseguenza che la responsabilità ex recepto è del vettore fino alla riconsegna materiale della merce a destinazione. Trasferimento del rischio e individuazione del soggetto assicuratoIn tema di vendita di cose da trasportarsi da un luogo all'altro, il principio, in forza del quale il venditore si libera dell'obbligo della consegna rimettendo le cose medesime al vettore, mentre il rischio del trasporto resta a carico del compratore (art. 1510, comma 2), non trova deroga per il solo fatto che le spese del trasporto e dell'assicurazione siano state assunte dal venditore stesso, in base alla cosiddetta clausola Cif (Cass. n. 3413/1980). Nell'ipotesi di contratto di assicurazione «per conto di chi spetta» (art. 1891) di cose mobili da trasportare da un luogo all'altro, al fine dell'esercizio dell'azione surrogatoria da parte dell'assicuratore (art. 1916) è essenziale, ove sorga contestazione tra le parti, l'identificazione dell'assicurato (del titolare, cioè, al momento del sinistro, dell'interesse assicurato), al quale l'assicuratore deve provare di aver pagato l'indennità, essendo il terzo responsabile legittimato ad eccepire che questa sia stata pagata a soggetto diverso dall'assicurato; tale identificazione va compiuta alla stregua dell'art. 1510 comma 2 in forza del quale il venditore-mittente, rimettendo al vettore o spedizioniere le cose (specificate nella loro individualità) oggetto della vendita, non solo si libera dell'obbligazione della loro consegna e dei rischi connessi al loro perimetro, ma trasferisce all'acquirente, salvo patto contrario, anche la loro proprietà, con la conseguenza che la qualità di assicurato, con detta consegna, si trasferisce dal venditore all'acquirente (Cass. n. 6455/1994, ribadendo tali principi, la suprema corte ha confermato la decisione di merito secondo cui, in un contratto di assicurazione per conto di chi spetta, avendo l'assicuratore pagato l'indennizzo alle ditte venditrici delle merci trasportate, non aveva titolo per surrogarsi nei diritti «dell'assicurato», identificandosi questo nella ditta acquirente). BibliografiaAngelici, Consegna e proprietà nella vendita internazionale, Milano, 1979; Auricchio, La individuazione dei beni immobili, Napoli, 1960; Bocchini, La vendita con trasporto, Napoli, 1985; Cataudella, Nullità formali e nullità sostanziali nella normativa sul condono edilizio, in Quadrimestre 1986; De Cristofaro, voce Vendita (vendita di beni di consumo), in Enc. giur. Treccani, Roma, 2004; Delfini, Autonomia privata e rischio contrattuale, Milano, 1999; De Nova, Inzitari, Tremonti, Visintini ( a cura di), Dalle res alle new properties, Roma, 1991; Di Marzio, Determinazione convenzionale del prezzo, in Cendon (a cura di), Il diritto privato nella giurisprudenza, Torino, 2007; Gelato, Il prezzo, in M. Bin (a cura di), La vendita. I La formazione del contratto. Oggetto ed effetti in generale, Padova, 1994; Luminoso, La compravendita, Torino, 2011; Mengoni, Profili di una revisione della teoria sulla garanzia per i vizi nella vendita, Studi in onore di De Gregorio, Città di Castello, 1955; Mirabelli, La vendita, il riporto, la permuta, il contratto estimatorio, la somministrazione, in Commentario agli artt. 1470-1570 del codice civile, Torino, 1988; Portale, Principio consensualistico e conferimento di beni in società, in Riv. soc. 1970; Rizzieri, La vendita obbligatoria, Milano, 2000; Rubino, La compravendita,in Trattato diritto civile e commerciale, diretto da Cicu-Messineo, XXIII, Milano, 1971; Russo, La responsabilità per inattuazione dell'effetto reale, Milano, 1965; Santini, Il commercio, Bologna, 1979. |