Codice Civile art. 1533 - Estrazione per premi o rimborsi.

Francesco Agnino

Estrazione per premi o rimborsi.

[I]. Se i titoli venduti a termine sono soggetti a estrazione per premi o rimborsi, i diritti e gli oneri derivanti dall'estrazione spettano al compratore, qualora la conclusione del contratto sia anteriore al giorno stabilito per l'inizio dell'estrazione.

[II]. Il venditore, al solo effetto indicato dal comma precedente, deve comunicare per iscritto al compratore una distinta numerica dei titoli almeno un giorno prima dell'inizio dell'estrazione.

[III]. In mancanza di tale comunicazione, il compratore ha facoltà di acquistare, a spese del venditore, i diritti spettanti a una quantità corrispondente di titoli, dandone comunicazione al venditore prima dell'inizio della estrazione [1550].

Inquadramento

Con tale norma, così come nell'art. 1532 e nell'art. 1534, il codice disciplina in modo dettagliato alcuni aspetti relativi ai diritti accessori dei titoli di credito compravenduti (1531), anche al fine di prevenire possibili controversie. Il diritto si costituisce in capo al riportato quando l'estrazione sia successiva alla conclusione del riporto. Se il contratto è stipulato lo stesso giorno o successivamente a quello della estrazione, i diritti e gli oneri toccano al riportatore. Peraltro, l'individuazione dei titoli assolve ad una duplice funzione giacché integra un presupposto di efficacia e di imputabilità dei diritti spettanti al compratore. Del resto qualora l'estrazione non dovesse coinvolgere i titoli indicati dal venditore, l'effetto della individuazione verrebbe a cadere ed il riportatore potrebbe consegnare al riportato titoli diversi da quelli oggetto della comunicazione. Inoltre, deve rilevarsi come la norma in commento trova applicazione anche in caso di vendita e termine in forza dell'art. 1550, volendo il legislatore tutelare colui che sarà il definitivo proprietario dei titoli.

Bibliografia

Angelici, Consegna e proprietà nella vendita internazionale, Milano, 1979; Auricchio, La individuazione dei beni immobili, Napoli, 1960; Bocchini, La vendita con trasporto, Napoli, 1985; Cataudella, Nullità formali e nullità sostanziali nella normativa sul condono edilizio, in Quadrimestre 1986; De Cristofaro, voce Vendita (vendita di beni di consumo), in Enc. giur. Treccani, Roma, 2004; Delfini, Autonomia privata e rischio contrattuale, Milano, 1999; De Nova, Inzitari, Tremonti, Visintini ( a cura di), Dalle res alle new properties, Roma, 1991; Di Marzio, Determinazione convenzionale del prezzo, in Cendon (a cura di), Il diritto privato nella giurisprudenza, Torino, 2007; Gelato, Il prezzo, in M. Bin (a cura di), La vendita. I La formazione del contratto. Oggetto ed effetti in generale, Padova, 1994; Luminoso, La compravendita, Torino, 2011; Mengoni, Profili di una revisione della teoria sulla garanzia per i vizi nella vendita, Studi in onore di De Gregorio, Città di Castello, 1955; Mirabelli, La vendita, il riporto, la permuta, il contratto estimatorio, la somministrazione, in Commentario agli artt. 1470-1570 del codice civile, Torino, 1988; Portale, Principio consensualistico e conferimento di beni in società, in Riv. soc. 1970; Rizzieri, La vendita obbligatoria, Milano, 2000; Rubino, La compravendita,in Trattato diritto civile e commerciale, diretto da Cicu-Messineo, XXIII, Milano, 1971; Russo, La responsabilità per inattuazione dell'effetto reale, Milano, 1965; Santini, Il commercio, Bologna, 1979.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.

Sommario