Codice Civile art. 1684 - Lettera di vettura e ricevuta di carico.Lettera di vettura e ricevuta di carico. [I]. Su richiesta del vettore, il mittente deve rilasciare una lettera di vettura con la propria sottoscrizione, contenente le indicazioni enunciate nell'articolo precedente e le condizioni convenute per il trasporto. [II]. Su richiesta del mittente, il vettore deve rilasciare un duplicato della lettera di vettura con la propria sottoscrizione o, se non gli è stata rilasciata lettera di vettura, una ricevuta di carico, con le stesse indicazioni. [III]. Salvo contrarie disposizioni di legge, il duplicato della lettera di vettura e la ricevuta di carico possono essere rilasciate con la clausola «all'ordine» [1691, 2008 ss.]. InquadramentoLa norma è volta, da un lato, a garantire la sicurezza dei traffici giuridici e, dall'altro, a favorirli poiché la circolazione di documenti all'ordine consente la circolazione dei diritti sui beni cui i documenti stessi si riferiscono. Risultanze della lettera di vetturaIn tema di trasporto di cose, ed al fine di stabilire se il mittente abbia o meno agito in rappresentanza di altri, le risultanze della lettera di vettura non sono vincolanti, e possono essere chiarite (od anche superate) attraverso ulteriori documenti e prove, incluse quelle testimoniali, considerato che detta lettera non è essenziale alla formazione del contratto, né è necessaria per la dimostrazione del contratto medesimo (Cass. n. 7217/1991). La ricevuta di carico quando non è all'ordine, è un semplice documento probatorio della consegna della merce al vettore; anche il delivery order è un documento probatorio, ma esso è predisposto unicamente al fine di agevolare l'enunciazione della prestazione, apprestando un mezzo di prova di particolare efficacia per l'individuazione della persona del creditore. Attesa la diversa funzione dei due documenti non si può estendere la disciplina della ricevuta di carico sancita dal al delivery order (Cass. n. 998/1971). BibliografiaFlamini, Osservazioni critiche sul concorso tra responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del vettore, in Diritto dei trasporti, 2002, 813 e ss.; Geri, La responsabilità tra vettore e spedizioniere, in Riv. giur. circ. e trasp. 1984, 625; Grigoli, Sui limiti della prestazionedello spedizioniere, in Giust. civ. 1986, I, 2107; La Torre, La definizione del contratto di trasporto, Napoli, 2000; Paolucci, Il trasporto di persone, Torino, 1999; Vaccà, Diligenza e professionalità dello spedizioniere, in Resp. civ. e prev. 1986, 642. |