Codice Civile art. 2942 - Sospensione per la condizione del titolare.Sospensione per la condizione del titolare. [I]. La prescrizione rimane sospesa: 1) contro i minori non emancipati [316] e gli interdetti per infermità di mente [414 ss.], per il tempo in cui non hanno rappresentante legale e per sei mesi successivi alla nomina del medesimo o alla cessazione dell'incapacità; 2) in tempo di guerra, contro i militari in servizio e gli appartenenti alle forze armate dello Stato e contro coloro che si trovano per ragioni di servizio al seguito delle forze stesse, per il tempo indicato dalle disposizioni delle leggi di guerra (1). (1) V. artt. 130 ss. r.d. 8 luglio 1938, n. 1415; v. altresì r.d.l. 3 gennaio 1944, n. 1, e d.lg.lt. 24 dicembre 1944, n. 392. InquadramentoLa disposizione in esame prevede le cause di sospensione derivanti dalla condizione del titolare del diritto. La norma in esame, al pari della precedente, è finalizzata a garantire che la prescrizione, trovando fondamento proprio sull'inerzia del titolare del diritto, non operi allorché sopraggiunga una causa che giustifichi l'inerzia stessa. Minori non emancipati ed interdetti giudizialiLa prima causa di sospensione prevista dalla norma in esame riguarda i minori non emancipati e gli interdetti per infermità di mente, in seguito a sentenza passata in giudicato, essendo stato escluso che la sospensione possa operare nei confronti degli interdetti legali (Ruperto, 136). Secondo Cass. VI, n. 11004/2018 poiché le ipotesi di sospensione della prescrizione sono tassative e non tollerano interpretazioni estensive gli impedimenti di mero fatto all'esercizio del diritto non rilevano. Ne consegue che l'ipotesi d' interdizione per infermità di mente non può ricomprendere quella dovuta ad incapacità naturale. La prescrizione è sospesa per il tempo in cui l'incapace non ha rappresentante legale e per i sei mesi dalla nomina, cioè dal provvedimento formale con cui il giudice tutelare provvede, non essendo richiesto il giuramento del rappresentante o dalla cessazione dello stato d'incapacità. L'ipotesi di sospensione della prescrizione prevista dall'art. 2942, n. 1 si verifica non soltanto quando il minore non emancipato o l'interdetto siano privi di rappresentante legale, ma anche quando tale rappresentante si trovi in conflitto di interessi con il rappresentato, imponendosi un'interpretazione costituzionalmente orientata della norma, che altrimenti violerebbe l'art. 3 Cost., per l'ingiustificata disparità di trattamento tra il minore non emancipato o l'interdetto privo di legale rappresentante ed il minore e l'interdetto il cui legale rappresentante si trovi in conflitto di interessi con il rappresentato (Cass. I, n. 2211/2007). La Cass.VI - I, n. 14737/2016 chiarisce che, in tema di fallimento, i diritti del fallito verso i terzi debitori rimangono sospesi per la durata del fallimento e che costui può eccezionalmente esercitarli in vece del curatore inerte mentre i debitori non possono eccepire la sua incapacità processuale, prevista esclusivamente a tutela dell'interesse della massa dei creditori. In tempo di guerraL'altra causa di sospensione è prevista, in tempo di guerra, a favore dei militari in servizio, degli appartenenti alle forze armate e di coloro che, per ragioni di servizio, si trovino al seguito delle suddette forze. La sospensione comprende il periodo indicato dalle leggi di guerra ed un ulteriore tempo di novanta giorni che decorre o dalla fine del servizio o dalla data in cui la disposizione di guerra ha cessato di avere vigore (Ruperto, 144). Tale sospensione opera di diritto ed è applicabile d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento (Cass. II, n. 200/1979), con la conseguenza che la parte non è tenuta a provare l'impossibilità di rispettare i termini prescrizionali per ragioni connesse agli eventi bellici. BibliografiaAlbanese, Sospensione della prescrizione per cause unilaterali e responsabilità, in Resp. civ. 2006; Azzariti, Scarpello, Della prescrizione e della decadenza, in Comm. S.B., sub artt. 2934-2969, Bologna-Roma, 1977; Buldini, Accettazione dell'eredità devoluta al minore e conflitto d'interessi nell'interpretazione adeguatrice dell'art. 2942, n. 1 c.c., in Fam. e dir. 2007; Carbone, Sospensione della prescrizione: conflitto tra minore e rappresentante legale, in Corr. giur. 2007; Roselli, Vitucci, La prescrizione e la decadenza, in Tr. Res., 20, Torino, 1998; Ruperto, Prescrizione e decadenza, in Comm. Utet, Torino, 1985; Santoro Passarelli, Dottrine generali del diritto civile, Napoli, 1986; Troisi, Della prescrizione e della decadenza, in Comm. Perlingieri, VI, Napoli, 1991; Valenza, Chiamato all'eredità incapace e sospensione della prescrizione del diritto di accettare per conflitto di interessi con il legale rappresentante, in Fam. pers. e succ. 2007. |