Licenziamento valido senza sottoscrizione

Teresa Zappia
10 Luglio 2017

Se il dipendente ha ricevuto una lettera con la quale gli veniva comunicato il licenziamento, ma questa non era sottoscritta, il recesso è nullo?

Se il dipendente ha ricevuto una lettera con la quale gli veniva comunicato il licenziamento, ma questa non era sottoscritta, il recesso è nullo?

L'art. 2 della L. n. 604/1966 dispone che il licenziamento deve essere comunicato dal datore per iscritto al dipendente, pena la nullità del recesso datoriale. La riconducibilità a tale disposizione dell'ipotesi in cui esso venga comunicato mediante una lettera priva della necessaria sottoscrizione da parte del datore, o del suo rappresentante, è stata limitata dalla giurisprudenza; in particolare, si è esclusa la nullità qualora nel documento sia indicato il soggetto dal quale la comunicazione del recesso proviene (Cass. n. 7044/2010). Recentemente, inoltre, la Suprema Corte ha espresso il principio in base al quale equivale a sottoscrizione la produzione, da parte del datore, nel giudizio pendente nei suoi confronti, della lettera di licenziamento mancante della sottoscrizione (Cass. n. 12106/2017).

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